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Under 17 A-B

È una finale da pelle d'oca! La Roma dei fenomeni è Campione d'Italia

Belmonte e Sugamele fanno cantare Falsini, i suoi giallorossi come il Real Madrid

UNDER 17 ROMA

UNDER 17 ROMA: Arduini e Coletta

Mentre la curva rende omaggio ad Antonello VendittiRoma, Roma, Roma»), Federico Nardin fa partire il coro più belloSiamo noi, siamo noi...»). Il resto è superfluo. Al centro del campo e con la coppa alzata. Ormai è abituato. La Roma vince lo Scudetto. È il 27esimo a livello di settore giovanile (seconda di sempre dietro l'Inter, agganciato il Torino), il decimo in Under 17 (record ritoccato). Gianluca Falsini come Carlo Ancelotti. Per l'allenatore è il terzo consecutivo, abbastanza per il salto in Primavera? Due di fila per i classe 2007, un'altra generazione di fenomeni?

A Trigoria lo spazio sta finendo. Toccherà bussare alla porta dell'ufficio di Alberto De Rossi, primo ad applaudire Coletta e compagni. La finale perfetta della squadra perfetta. Di Nunzio è un fenomeno (assist clamoroso), Belmonte è indomabile (doppietta) e Sugamele è una sentenza (suo il tris). Per il bomber è l'undicesimo in stagione, il quinto dai playoff in poi. Preziosissimo. Il capolavoro di testa di Rossetti rovina solo in parte la festa, l'Empoli non è più bestia nera (3-1). Non male l'inizio e volenterosa la fine, comunque troppo poco. Un Orlandi in più avrebbe fatto comodo.

UN SOLO MINUTO

Il senso del primo tempo, la bellezza del calcio, la forza della Roma. Tutto in un minuto. Gira e rigira c'è sempre di mezzo Di Nunzio, l'ultimo degli esteti. L'intesa con Coletta è sublime, il colpo di tacco a smarcare Sugamele è sopraffino. Il destro sembra indirizzato in porta, Versari chiude lo specchio (29'). L'antipasto. Non è niente male neppure l'intesa tra Panico e Sugamele, anzi. Bello il dialogo, bello il guizzo per Di Nunzio e bello, bellissimo il filtrante per Belmonte. Questa volta Versari non è preciso, per il "diez" sono 19 in stagione (30'). La portata principale. 

Prima l'aperitivo, un palo interno di Sugamele dal limite (20'). Dopo il dolce, un rigore perfetto di Belmonte (40'). Superata quota 20. Bagordo sbaglia, Hugi atterra in area Arduini e Gianni indica il dischetto. Sacrosanto. E Falsini se la ride. Si scrive Roma, si legge macchina da guerra. La sua titolare come una hit estiva, ti entra in testa non esce più. È la stessa da sei partite, l'Empoli deve aver capito il motivo. In panchina torna Filippeschi, la tribuna abbraccia Orlandi. La stella, fuori per squalifica dopo due gialli in semifinale. Al suo posto Menconi, una delle poche note liete. Maglia da titolare anche per Bagordo, talentino classe 2008. Sono i soli a calciare verso la porta di De Marzi (10' e 17'). Poco, pochissimo.

RIPRESA

Il senso del secondo tempo, la capacità di soffrire, la tenacia della Roma. Tutto in 15 minuti. Berizzi inventa e crossa, Rossetti salta su Nardin e batte De Marzi (33' sts). Uno spiraglio di luce per l'Empoli, ma nel frattempo i gol da recuperare erano diventati tre. Un campanello d'allarme per la Roma, fievole ma presente. Falsini si aggrappa all'undicesimo sigillo stagionale di Sugamele, un fattore dal playoff contro l'Atalanta in poi. Splendido l'invito di Morucci (entrato benissimo) e perfetta la conclusione (29' sts). È il coronamento di un forcing aperto dal salvataggio di Tavernini su Sugamele (9' sts) e concluso dallo stacco aereo di Coletta (28' sts). Nel mezzo anche una bella conclusione di Panico (24' sts), ancora da applausi dopo una splendida semifinale contro la Juventus.

Un quarto d'ora alla bandiera a scacchi, l'Empoli ci crede. Huqi sonda il terreno con una punizione dal limite (42' sts), poi De Marzi si supera sulla girata di Campaniello (48' sts). E se solo Morucci avesse capitalizzato un contropiede (43' st), Falsini avrebbe vissuto un finale più tranquillo. Sono dettagli. Cinque addizionali, poi Gianni fischia tre volte e scatena la festa giallorossa. Ancora la Roma, ancora Gianluca Falsini, ancora Federico Nardin e compagni.

IL TABELLINO

EMPOLI-ROMA 1-3
RETI (0-3, 1-3): 30' Belmonte (R), 40' rig. Belmonte (R), 29' st Sugamele (R), 33' st Rossetti (E).
EMPOLI (3-5-2): Versari 7.5, Tavernini 6 (31' st Chiaverini sv), Lauricella 6 (31' st Berizzi 7), Huqi 6, Bembnista 6, Rugani 6.5, Olivieri 6.5 (31' st Blini sv), Bagordo 6.5 (13' st Mazzi 6), Popov 6 (13' st Rossetti 7), Menconi 7 (31' st Fanucchi sv), Monaco 6 (13' st Campaniello 6.5). A disp. Viti, Antonini. All. Filippeschi 6.5.
ROMA (4-3-2-1): De Marzi 7, Marchetti 7.5, Cama 7, Arduini 8, Terlizzi 7.5, Nardin 8, Coletta 7 (34' st Scacchi sv), Panico 7.5 (44' st Zinni sv), Sugamele 9, Belmonte 9 (18' st Morucci 7.5), Di Nunzio 8.5. A disp. Stomeo, Candido, Cinti, Ferrara, Lulli, Troiani. All. Falsini 9.
ARBITRO: Gianni di Reggio Emilia 7.5.
ASSISTENTI: Orlando di Modena e Allievi di San Benedetto.
QUARTO UOMO: Cortese di Bologna.
AMMONITI: Bembnista (E), Olivieri (E), Bagordo (E), Mazzi (E), Terlizzi (R), Sugamele (R).

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