Under 17 A-B
21 Giugno 2024
EMPOLI-ROMA UNDER 17 A-B • Alessandro Di Nunzio e Federico Nardin, colonne portanti dell'asse centrale giallorosso
Come l'anno scorso, è Scudetto. Come l'anno scorso sia per la categoria (la Roma è campione in carica Under 17 grazie ai 2006) che per l'annata (i 2007 hanno vinto in Under 16). Dopo aver eliminato Atalanta, Parma, Milan e Juventus dopo un campionato chiuso - un po' sorprendentemente - al terzo posto. Dopo aver superato, negli ultimi 90 minuti, l'Empoli. Il gol di Belmonte al termine di un'azione alla spagnola condotta da Panico, Sugamele e Di Nunzio. Quello sempre di Belmonte su rigore conquistato da Arduini che vale il raddoppio prima dell'intervallo. Quello di Sugamele, che raccoglie l'assist di Morucci e chiude i conti prima della firma dell'orgoglio di Rossetti. Falsini è Campione d'Italia, la Roma è Campione d'Italia. Di seguito, le pagelle della finalissima di Ascoli.
EMPOLI
Versari 7.5 Scolastico e preciso su una punizione di Belmonte, poi perfetto in uscita su Sugamele: aumenta il volume del corpo e ferma l'attaccante della Roma, che poi però si rifà rubandogli in tempo sull'1-0. Sul rigore battezza l'angolo sbagliato, nella ripresa si oppone su Panico, Morucci e Sugamele prima di capitolare di nuovo per colpe certamente non sue. Nel finale è un muro su Morucci.
ROMA
De Marzi 7 Un tiro fuori di Bagordo, uno fuori di Popov, per il resto il Del Duca assomiglia più a un resort a cinque stelle che a un campo di calcio. Nessun pericolo nemmeno nella ripresa: si gode le sgroppate dei suoi e si occupa dell'ordinaria amministrazione sempre con la concentrazione giusta. Poi, tutto a un tratto, l'Empoli si accende: nulla da fare su Rossetti, fenomenale invece su Campaniello.
Marchetti 7.5 Ha di fronte un mostro sacro della categoria (Lauricella), dimostra di essere mostro sacro anche lui. Anche di più: dopo una semifinale da urlo, si regala una finale altrettanto importante.
Cama 7 Quando gioca normalmente, gioca benissimo. Partita attenta, senza picchi ma con una grande costanza di presenza in fascia sinistra.
Arduini 8 Il secondo gol porta la firma di Belmonte, ma in realtà è tutto suo. Recupera palla a metà campo, cavalca fino all'area di rigore e costringe Huqi all'intervento in ritardo. Poi, i soliti strappi a cui ha abituato tutti. In avanti, all'indietro, lateralmente, ovunque.
Terlizzi 7.5 Respinge tutto, respinge tutti. Sontuoso sulla palle alte, sontuoso sulle palle basse, sontuoso sempre e comunque.
Nardin 8 Partita clamorosa: per senso della posizione, dell'anticipo, della marcatura. Non solo, quando sale nell'area avversaria scatta l'allarme rosso: non solo sulle palle inattive, ma pure quando parte in cavalcata "alla Cannavaro". Alza la coppa al cielo, capitano da leggenda.
Coletta 7 Tocchi di fino, cambi di direzione, sempre la giocata giusta. Triangola con chiunque e non sbaglia praticamente niente. (34' st Scacchi sv).
Panico 7.5 C'è da giocare di prima? Eccolo. C'è da dialogare nello stretto? Eccolo. C'è da correre ovunque? Eccolo. C'è da calciare da fuori? Eccolo. (44' st Zinni sv).
Sugamele 9 Strappi di classe e potenza, colpisce un palo clamoroso da distanza siderale ed è sempre nel vivo delle azioni della Roma. Partecipa all'azione dell'1-0 e diventa letale quando può scatenarsi negli spazi. Ancora più
Belmonte 9 Il primo tempo più bello della sua vita? Molto probabile. La doppietta più importante della sua vita? Di sicuro. Parte con una punizione velenosa, prosegue con il gol che stappa la finale, conclude con la freddezza giusta in occasione del rigore che chiude i conti.
18' st Morucci 7.5 La giocata che porta al terzo gol, quello di Sugamele, è tutta farina del suo sacco. Anzi, farina del suo scatto: bruciante e perfetto, come perfetto è l'assist per il compagno che non può fare altro che insaccare.
Di Nunzio 8.5 Siamo sicuri che sia umano? Classe superiore, visione di gioco periferica a 360 gradi e idee a getto continuo: manda in porta Sugamele di tacco, imbuca per Belmonte la palla geniale di una partita in cui è padrone assoluto del centrocampo.
All Falsini 9 Terzo Scudetto, il primo in categoria dopo due successi in Under 16. Dopo il terzo posto in campionato, il cammino perfetto alle fasi finali. Di una squadra fortissima, che ha dimostrato sul campo di essere la più forte. Finale mai in bilico.
ARBITRO
Gianni di Reggio Emilia 7.5 Tre cartellini gialli nel primo tempo, di cui due (quelli a Bagordo e Sugamele) forse un po' severi. Corretta la decisione sul calcio di rigore per la Roma: Huqi entra in ritardo e atterra Arduini, penalty scontato.