Under 17 Serie C
22 Giugno 2024
RENATE UNDER 17 SERIE C • Attenti a quei due, sempre: Michele Cossa e Stefano Marcandalli
Esperienze condivise, emozioni comuni: «Grande soddisfazione, ma che sofferenza». Lo ripetono in coro Michele Cossa e Stefano Marcandalli, direttore generale e responsabile del settore giovanile del Renate Campione d'Italia. Gli incubi continuavano da cinque anni, quel 21 giugno 2019 non smetteva d'insistere nella testa di Cossa: «Ho rivisto i fantasmi...» dopo il gol di Pepa ad un minuto dalla fine e l'ultimo assalto su calcio d'angolo con il portiere avversario nella propria aria di rigore. L'ultima volta finì male: gol del portiere e finale persa ai rigori. Questa volta la storia è a lieto fine, e il Renate è Campione d'Italia.
Spal, Albinoleffe, Cesena ed infine l'Ancona. Quando si dice: una vittoria meritata. Non è stata frutto del calendario, degli incroci o del caso. Il Renate ha battuto tutte le squadre migliori d'Italia e per questo ora lo è. Senza discussione: «Quando incontriamo squadre forti, diamo il meglio di noi» l'alza Marcandalli. Cossa la schiaccia: «Non siamo qua per caso: abbiamo superato società veramente blasonate. Portiamo quest'orgoglio nella nostra piccola porzione di Brianza». E non solo l'orgoglio, anche la coppa. Che è quella che conta veramente. Quella alzata da capitan Napoli a fine partita, quella portata in trionfo da ogni componente della rosa. Quella che ha dormito nella camera di Cossa la notte dopo. Quella che ha iscritto il nome del Renate nella storia.
Ma come hanno fatto? Lo dice Marcandalli: «L'unione del gruppo è stata la nostra arma vincente». Emozione doppia per lui, che può fregiarsi di uno Scudetto storico al primo anno da responsabile del settore giovanile. Chi ben comincia... «La vittoria la dedico alla mia ragazza, che mi sopporta e mi supporta nonostante gli impegni, le fatiche, i viaggi, le rinunce». E poi i ringraziamenti, quelli non mancano mai: «Devo questo successo alla società: mi hanno dato fiducia affidandomi questo ruolo e spero di ripagarla con passione, impegno e dedizione». Cossa, vecchio volpone, è più abituato. E a vincere (vedi lo Scudetto Primavera dello scorso anno), e all'onorificenza verso la società: ad ogni intervista il solito mantra: «Ringrazierò sempre la mia società: partendo dal presidente Luigi Spreafico che assieme a Carlo Roda ci supporta sempre in tutte le decisioni che prendiamo».
E forse, questa volta, i ringraziamenti non saranno a senso unico. Stefano Marcandalli e Michele Cossa hanno costruito una squadra vincente, senza convitti, attingendo solo al territorio locale. Un lavoro incredibile, soprattutto vista la concorrenza: in Lombardia ci sono svariate squadre professionistiche e bisogna essere bravi a muoversi in anticipo per il mercato. Direi che il loro l'hanno fatto, e qualora venisse qualche dubbio, c'è una targhetta su una coppa discretamente importante a ricordare a tutti che... il Renate è Campione d'Italia!