Europei 2024
24 Giugno 2024
CROAZIA-ITALIA EUROPEI 2024 - Mattia Zaccagni al 97' ha segnato la rete che manda gli azzurri agli ottavi come seconda del girone
Una pazza, pazza Italia. Disastrosa per ampi tratti, con anche lo svantaggio per il gol di Modric a sugellare il momento no, e delle nuvole sempre più scure che si addensavano su Lipsia e di riflesso su Coverciano. Poi arriva il raggio di sole, una delle poche note positive della serata: Zaccagni entra e ad uno dei primi tocchi della sua partita trova il pari che porta l'Italia agli ottavi, scrivendo anche per la prima volta il suo nome tra i marcatori azzurri. Il bilancio a fine partita è sicuramente negativo ma il risultato sorride a Spalletti e la sua squadra, che agli ottavi troverà la Svizzera.
Una sinistra statistica accompagna gli Azzurri nel prepartita: negli otto precedenti dalla nascita della nazione croata, lo score parla di cinque pareggi e tre sconfitte. E anche l'inizio delle ostilità sembra proseguire sulla strada della storia recente; bastano, infatti, due minuti alla Croazia per fare paura all'Italia: Sucic si accentra e lascia partire una conclusione fulminea che sorprende tutti, forse anche Donnarumma, che però riesce a sfoderare un grande intervento per mettere in corner. Rispetto alla sfida con la Spagna, l'Italia ci mette di meno ad accendersi, anche grazie alle ottime imbucate di Pellegrini e Barella che trovano, rispettivamente, Di Lorenzo e Dimarco, ma senza che i cross di questi ultimi possano far male. E, appunto, l'occasione più pericolosa del primo tempo capita proprio sulla sponda azzurra, con un cross al bacio di Barella dagli sviluppi di un corner che trova Bastoni tutto solo, ma l'incornata del centrale dell'Inter trova una parata prodigiosa di Livakovic che evita il vantaggio. In chiusura di tempo c'è anche il tempo per vedere al tiro Pellegrini, che però conclude centrale.
Fuori Pellegrini e dentro Frattesi unica sostituzione nell'intervallo. Al 7' arrivano le prime avvisaglie del disastro azzurro: Kramaric crossa da dentro l'area e trova un tocco di mano di Frattesi che, dopo una verifica al var, causa un rigore in favore della Croazia. Solo un altro miracolo di Donnarumma evita il vantaggio firmato Modric, ma è solo l'inizio della debacle. Infatti, neanche un minuto dopo, è proprio il fenomeno e campione d'Europa del Real Madrid a spaccare la partita: palla in mezzo per Budimir che trova i guantoni ancora di Donnarumma che, però, non può nulla sulla ribattuta su cui si avventa Modric che fa 1-0. L'Italia prova a riversarsi tutta avanti ma a parte un colpo di testa di Bastoni e un tiro fiacco di Darmian succede poco e nulla. Anche dopo l'entrata di Chiesa non cambia molto, nonostante l'esterno della Juventus provi un cross velenoso che per poco Scamacca, altro subentrato, non corregge in rete. Gli otto minuti sono salvifici, però, e allo scadere Calafiori inventa un passaggio per Zaccagni, anche lui subentrato, che si inventa un gol alla "Chiesa" e fa volare gli Azzurri agli ottavi.
CROAZIA-ITALIA 1-1
RETI: 10' st Modric (C), 52' st Zaccagni (I).
CROAZIA (4-3-3): Livakovic 7, Stanisic 6.5, Sutalo 6.5, Pongracic 6, Gvardiol 7, Kovacic 7 (25' st Ivanusec 6), Modric 7.5 (35' st Majer sv), Brozovic 7, Pasalic 6 (1' st Budimir 6.5), Sucic 6.5 (25' st Perisic 6), Kramaric 7 (44' st Juranovic sv). All.Dalic 7.
ITALIA (3-5-2): Donnarumma 8, Darmian 6 (36' st Zaccagni 8), Bastoni 6.5, Calafiori 7, Di Lorenzo 5.5, Barella 6.5, Jorginho 7 (36' st Fagioli sv), Pellegrini 6.5 (1' st Frattesi 6), Dimarco 5.5 (12' st Chiesa 7), Raspadori 5.5 (30' st Scamacca sv), Retegui 5.5. All.Spalletti 7.
AMMONITO: Sucic (C), Modric (C), Ivanusec (C), Pongracic (C), Stanisic (C), Brozovic (C), Calafiori (I), Fagioli (I).
ARBITRO: Makkelie (Olanda).