Primavera
27 Giugno 2024
PRIMAVERA 1 LECCE • Il nuovo condottiero arriva dal Torino, così come era avvenuto con Coppitelli
Era nell'aria, ma ora è ufficiale: Giuseppe Scurto è il nuovo allenatore della Primavera del Lecce. L'annuncio è arrivato questa mattina direttamente dal club salentino, capitanato da Saverio Sticchi Damiani. Un cambio di rotta che porta con sé nuove speranze e ambizioni per il futuro della formazione giovanile giallorossa.
Tecnico siciliano classe 1984, Giuseppe Scurto ha un curriculum di tutto rispetto nel campionato Primavera. Dopo aver guidato il Torino nelle ultime due stagioni, Scurto ha firmato un contratto con il Lecce fino al 30 giugno 2026. Un impegno a lungo termine che testimonia la fiducia riposta in lui dalla dirigenza salentina. Scurto non è nuovo a sfide importanti. Con il Torino Primavera, ha sfiorato l'accesso ai playoff per una manciata di punti e ha raggiunto la finale di Coppa Italia, arrendendosi solo ai rigori contro la Fiorentina. Un percorso che, sebbene non coronato da trofei, ha messo in luce le sue capacità di gestione e la sua abilità nel far crescere giovani talenti.
Il cambio di panchina arriva dopo l'addio di Federico Coppitelli, che ha scelto di affrontare una nuova avventura all'estero, accettando la chiamata dell'Osijek, squadra della prima divisione croata. Coppitelli lascia il Lecce da eroe, dopo aver trionfato nel campionato Primavera 2022-2023, sconfiggendo la Fiorentina in finale e confermando il primo posto ottenuto nella regular season. Scurto porta invece con sé una vasta esperienza e una profonda conoscenza del campionato giovanile. Ha allenato altre quattro squadre nel medesimo torneo, consolidando la sua reputazione come uno dei profili più interessanti e competenti del settore. Il contratto fino al 2026 dimostra la volontà del Lecce di costruire un progetto solido e duraturo. La Primavera giallorossa ha già dimostrato di essere una fucina di talenti e con Scurto alla guida, l'obiettivo è quello di continuare su questa strada, puntando a nuovi successi e a formare giocatori pronti per il grande salto nel calcio professionistico. La competenza di Scurto e la sua capacità di leggere le partite saranno fondamentali. Il tecnico dovrà lavorare non solo sulla tattica, ma anche sulla mentalità dei giovani calciatori, preparando una squadra che possa competere ai massimi livelli e magari ripetere l'exploit della scorsa stagione.