Cerca

Copa America 2024

Il talento che ha stregato Messi, il cuore rotto di Pulisic: primo bilancio Serie A in Copa America

Tutto sulla terza giornata del torneo, dallo zampino del Napoli fino alla clamorosa eliminazione ai gironi

Valentin Carboni

COPA AMERICA ARGENTINA • Valentin Carboni, gioiello di proprietà dell'Inter all'esordio in Copa America

«Credo che abbia un futuro spettacolare». Belle parole vero? Ancor di più se a pronunciarle è uno che ha vinto 8 palloni d'oro in carriera. Lionel Messi si era espresso così per uno dei giovani talenti della Serie A attualmente coinvolti nel torneo e nella terza giornata il talento classe 2005 ha trovato i suoi primi minuti in campo. Una zampata del Napoli finisce con l'eliminare gli Stati Uniti degli juventini McKennie e Weah e dei milanisti Musah e Pulisic. Il cuore di Captain America non basta. Il Brasile di Danilo non convince e ora il suo percorso si complica drasticamente. Finisce la fase a girone di questa Copa America, fra sorprese e disappunti, e vengono quindi definiti i quarti di finale.

I QUARTI DI FINALE

A seguire gli abbinamenti per la fase successiva del torneo, con la data e l'orario italiano in cui si disputeranno:

  • ARGENTINA-ECUADOR: venerdì 5 luglio, ore 03:00 AM
  • VENEZUELA-CANADA: sabato 6 luglio ore 03:00 AM
  • COLOMBIA-PANAMA: domenica 7 luglio ore 00:00 AM
  • URUGUAY-BRASILE: domenica 7 luglio ore 03:00 AM

LA TERZA GIORNATA DI COPA AMERICA

GRUPPO A

ARGENTINA- PERÙ 2-0

«Credo che abbia un futuro spettacolare. Un futuro e un presente spettacolari, e bisogna approfittarne. Lo avevo visto nell'Under 20, ma è maturato moltissimo. È un giocatore diverso, consolidato e con una qualità enorme». Parola di Lionel Messi dopo l'amichevole del 15 giugno scorso con il Guatemala. In riferimento a chi? A un giovane prospetto della Serie A: il trequartista di proprietà dell'Inter Valentín Carboni. Ora il classe 2005 ha trovato anche i suoi primi minuti in una competizione ufficiale, vestendo la maglia n°21 lasciata libera da Dybala, prendendosi quindi in patria l'appellativo di «joyita». Qualche strappo verso l'interno del campo, uno squisito tocco di prima con l'esterno e tanta voglia di incidere. Questo il bilancio dei momentanei 17 minuti di Carboni in questa Copa America: Marotta e Inzaghi lo avranno seguito?Considerazioni sul Perù? Erano quasi 30 anni che la Blanquirroja non veniva eliminata ai gironi, questo basta. Qualcosa deve cambiare e non soltanto nella rosa, ma molto, molto più in alto.

Nei quarti di finale l'Argentina affronterà l'Ecuador potendo contare sul miglior centravanti della competizione fin qui: Latuaro Martínez. Con la doppietta ai danni del Perù il capitano dell'Inter si è portato a quota 4 reti nella sola fase a gironi.

CANADA-CILE 0-0

Se Alexis Sánchez sarà uomo di mercato allora forse l'Inter dovrebbe pensare di bloccare ogni video presente online del suo Cile in questo torneo. Lasciando da parte le polemiche, - la Roja reclama giustamente un'espulsione avversaria al 4' e un'eccessiva rigidità nel secondo giallo per un proprio giocatore - il Canada chiude meritatamente al 2° posto, soprattutto per la pochezza espressa dalle sue dirette concorrenti - Perù e appunto Cile -, le cui «generazioni d'oro» sono apparse oramai appassite. 

Nei quarti di finale il Canada affronterà il Venezuela, potendo contare su di un'ottima panchina, dato che ai Canucks viene annullato un gol, per fuorigioco, arrivato con il tocco vincente di Tani Oluwaseyi. L'altro subentrato invece, Tajon Buchanan, che aveva firmato l'assist per la rete in questione, non sarà a disposizione a causa di una frattura alla tibia rimediata in allenamento.

CLASSIFICA GRUPPO A: Argentina (9), Canada (4), Cile (2), Perù (1).

GRUPPO B

MESSICO-ECUADOR 0-0

Durante la partita vi vengono fischiati a favore 3 penalty check, ma in tutti e 3 i casi l'estrema punizione dagli 11 metri non arriva. Sul punteggio di 0-0 alla vostra squadra basta un gol soltanto per riuscire a passare i gironi. Si arriva al 52' del secondo tempo e il vostro centravanti cade in area. L'arbitro fischia: calcio di rigore. Poi passano 90 interminabili secondi e alle fine dalla sala VAR arriva la tragica notizia. Il difensore avversario, che sembrava aver atterrato il vostro attaccante, in realtà tocca prima il pallone. Il gioco riprende, passa qualche istante e la partita finisce. La sceneggiatura di un thriller? Forse, ma anche quella di Messico-Ecuador, dove i messicani pagano la propria inefficienza realizzativa ed escono per la peggior differenza reti proprio con gli ecuadoriani. 

Nei quarti di finale l'Ecuador affronterà l'Argentina in uno scontro dove da parte degli ecuadoriani non ci si aspetta un'organizzazione tattica diversa rispetto alle altre squadre sudamericane che fin qui hanno affrontato i Campioni del Mondo. Linea difensiva a 4 o a 5, interventi ruvidi e tante verticalizzazioni a vuoto.

GIAMAICA-VENEZUELA 0-3

«Ma quello è Maurizio Mariani». Sì è proprio lui. Per la verità c'era anche in Stati Uniti-Bolivia, come il resto della squadra arbitrale italiana - composta, oltre da Mariani, anche dagli assistenti Bindoni e Tegoni e dai video match officials Di Bello e Di Paolo -, l'unico team europeo a prendere parte al torneo. Il Venezuela per la prima volta nella sua storia chiude come leader di un girone, per giunta a punteggio pieno. Per la prima volta nelle sua storia vince 3 partite di fila in Copa America. Come non innamorarsi di una nazionale rivelazione che fra le sue fila gode di un giocatore di culto come Soteldo, fresco di compleanno - 30 giugno - e capace di presentarsi di fronte ai giornalisti con la cassa accesa e il volume al massimo sulla crème dell'hip-hop venezuelano.

Nei quarti di finale il Venezuela affronterà il Canada, con la possibilità di eguagliare il proprio miglior traguardo in una Copa America, ovvero il raggiungimento di una semifinale.

CLASSIFICA GRUPPO B: Venezuela (9), Ecuador (4), Messico (4), Giamaica (0).

GRUPPO C

BOLIVIA-PANAMA 1-3

Ore 03:23 italiane. Sul punteggio di 0-0 su entrambi i campi, i qualificati sarebbero gli uruguaiani e gli statunitensi. Ore 03:24 il Panama va avanti nel punteggio e si prende il 2° posto. Ore 04:28 la Bolivia riesce incredibilmente e meritatamente a pareggiare. Qualificazione nuovamente sfumata per i panamensi. Ore 04:29, sull'altro campo c'è il vantaggio della Celeste e questo significa qualificazione riagganciata dal Panama che, alla fine, per evitarsi altri brividi trova altri 2 centri. Un vera e propria montagna russa quella vissuta da Los Canaleros (gli uomini del canale).

Nei quarti di finale il Panama affronterà la Colombia e chissà che non possa nuovamente pescare i propri jolly dalla panchina, visto che con la Bolivia 2 delle 3 reti sono arrivate dai subentrati.

STATI UNITI-URUGUAY 0-1

Disastro statunitense. Non basta il cuore di un Christian Pulisic che nel finale di gara scivola tragicamente in più di un'occasione, travolto dalle fatiche di aver sorretto sulle proprie spalle il peso di un'intera formazione. Captain America crolla a terra e vede spezzarsi il suo scudo. Poco importa che il difensore del Napoli Mathías Olivera sia o meno in fuorigioco nella rete del vantaggio uruguaiano, una debacle di queste dimensioni andava evitata già dalla partita con il Panama. Gli Stati Uniti escono in un girone che li vedeva ampiamente favoriti, quantomeno per giocarsi la prima posizione con la Celeste, e invece lasciano ombre e incertezze in vista della prossima grande competizione che li vedrà nuovamente come anfitrioni: i Mondiali del 2026.

Nei quarti di finale l'Uruguay avrà di fronte un Brasile non apparso inarrestabile come in altre edizioni. Non serve molto altro per continuare a sognare con il Pistolero Suárez ed il Loco Bielsa.

CLASSIFICA GRUPPO C: Uruguay (9), Panama (6), Stati Uniti (3), Bolivia (0).

GRUPPO D

BRASILE-COLOMBIA 1-1

Ritmo travolgente. Dopo 4 minuti ecco la tegola. Vinicius rimedia un'ammonizione ed essendo diffidato salterà la gara successiva. Altri 4 giri d'orologio e James Rodríguez scheggia la traversa. Altre 4 clessidre e Rapinha si inventa una magia su calcio piazzato, portando in vantaggio la verdeoro. La Colombia non ne risente e nel recupero del primo tempo trova il pareggio con Daniel Muñoz. Nel secondo tempo il Muro Giallo - e no, non si parla di Borussia Dortmund - composto dai tifosi colombiani si concede degli olé durante il possesso palla dei propri beniamini. Uno smacco gigante verso la nazionale del Joga Bonito. L'atalantino Éderson trova i suoi primi minuti nel torneo, ma alla fine la spuntano finalmente i Cafeteros, non nel risultato, bensì in classifica, visto che il pareggio basta loro per chiudere in prima posizione, assicurandosi un'avversaria più blanda nel prossimo turno.

Nei quarti di finale la Colombia affronterà il Panama e con un James Rodríguez così in forma e così capace di scaldare i cuori del pubblico più nostalgico, viene difficile credere che i colombiani non si ritroveranno fra le 4 squadre migliori della competizione. Il Brasile invece dovrà fare i conti con un Uruguay famelico, senza poter contare su Vinicius e avendo convinto poco, in maniera isolata e - un po' più preoccupante - attraverso dei singoli piuttosto che con il collettivo. 

COSTA RICA-PARAGUAY 2-1

Ci sono quei 7 minuti in cui il Costa Rica va avanti 2-0 e l'incubo di un Brasile eliminato - servivano una vittoria per 5-0 e una sconfitta brasiliana per 3-0 - da una miglior differenza reti costaricana comincia quantomeno a diventare un fantasma appena appena percettibile. Un déjà-vu clamoroso per chi conserva un ricordo nitido del Mondiale 2022, quando nella fase a gironi ci furono quei 4 minuti in cui Costa Rica e Giappone si ritrovarono clamorosamente davanti a Spagna e Germania. Poi sappiamo com'è andata, e, purtroppo per i Ticos sappiamo com'è andata anche a questo giro. Nessuna delle due squadre accede ai quarti di finale. 

CLASSIFICA GRUPPO D: Colombia (7), Brasile (5), Costa Rica (4), Paraguay (0).

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter