Pergolettese, dopo l'anno da sogno ecco il nuovo allenatore: è uno dei più promettenti d'Italia

È fatta: Giulio Todisco è il nuovo allenatore dell’Under 16 della Pergolettese. Nei giorni scorsi la prima anticipazione sull’ex Novara come uno dei candidati a raccogliere l’eredità di Lele Russo (verso l’Under 19 della Pro Sesto), adesso è praticamente ufficiale. Il tutto verrà messo nero su bianco giovedì 4 luglio, poi arriverà l’annuncio. Ma i giochi sono fatti. «Un onore per me» seguito da un cuore giallo e uno blu. Con questo messaggio su Instagram Todisco ha sciolto ogni tipo di dubbio riguardo al suo futuro. I 2009 cremaschi, reduci da una storica semifinale Scudetto, lo aspettano a braccia aperte.

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AMORE A PRIMA VISTA

Un amore sbocciato in fretta quello tra Giulio Todisco e la Pergolettese. Il tecnico era presente sugli spalti a seguire la sua prossima squadra già in occasione della semifinale d’andata contro la Pro Sesto, lo scorso 9 giugno. «Ma non c’era ancora stato alcun contatto, ero lì per godermi la partita» rivela. Quella sfida fu decisa da una bellissima rovesciata di Gianluca Pupo, che non poteva presentarsi nel migliore dei modi al suo nuovo allenatore. «Non vedo l’ora di allenare lui e tutti gli altri ragazzi: la squadra è veramente forte e strutturata» dichiara l'ex tecnico del Novara. Il discorso tra le parti si è poi concluso in breve dopo la scelta di Lele Russo, ormai ex allenatore dei 2009 gialloblù, di lasciare la Pergolettese. Il club cremasco si è dimostrato subito pronto nel trovare un sostituto all’altezza, scegliendo Todisco rispetto ad altri candidati (tra cui Giulio Oneda, Cremonese Under 14) e anticipando la forte concorrenza che si era fatta avanti per assicurarsi il tecnico ex Sangiuliano City.

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ENTUSIASMO

Todisco, dal canto suo, si sente già gialloblù: «Ci tengo a ringraziare Filippo Giuliani, responsabile del settore giovanile, e Roberto Zecchini per avermi fatto sentire subito a casa. Questo ha fatto la differenza nella mia scelta». Ma cosa deve aspettarsi la Pergolettese da Todisco? «Sicuramente voglio una squadra che abbia il dominio del gioco, che sia l’unica artefice del suo destino. Abbiamo i giocatori per farlo». Insomma, nonostante la giovane età (è un classe 1997) il nuovo allenatore dei cremaschi ha già le idee chiare. Il 3-5-2 è stato il suo marchio di fabbrica in tutti questi anni. Due anni fa fece molto bene con i 2010 del Sangiuliano City, quest’ultimo anno è partito forte alla guida del Novara Under 15, ma poi alcune problematiche ne hanno limitato il lavoro. La Pergolettese, invece, nello stesso campionato, ha stupito tutti. Non ha partecipato, invece, al campionato di Under 16: sarà un ritorno per i cremaschi che due anni fa furono la cenerentola del Girone A.