Primavera
10 Luglio 2024
PRIMAVERA BOLOGNA • Dimitar Papazov pronto a sbarcare in Italia (foto profilo Instagram)
Quando si parla di calciomercato, i colpi di scena sono all'ordine del giorno. Ma cosa succede quando un giovane talento bulgaro, già protagonista nel suo campionato, è pronto a sbarcare in Italia? Il Bologna, sotto la guida del direttore sportivo Giovanni Sartori, sembra aver trovato la risposta perfetta: Dimitar Papazov.
Il 9 luglio ha segnato l'inizio ufficiale della nuova stagione per la primavera del Bologna. Un'annata che si preannuncia complessa ma ricca di opportunità, con la Youth League come palcoscenico principale. La società emiliana ha deciso di puntare su un mix di giovani promesse e nuovi acquisti per rilanciarsi anche in Primavera 1. Ma chi è Dimitar Papazov? Nato a Plovdiv, Bulgaria, il 15 luglio 2006, Papazov è un difensore versatile che può giocare sia come centrale che come terzino sinistro, e all'occorrenza anche come centrocampista di sinistra. Cresciuto nel settore giovanile del Botev Plovdiv, ha esordito nel massimo campionato bulgaro a soli 17 anni, nel settembre del 2023. Con 15 presenze e 1 rete tra campionato e coppa di Bulgaria, il giovane talento ha già dimostrato di avere le qualità per fare il salto nell'Europa del calcio che conta.
Il Bologna sarebbe pronto a investire 400 mila euro più bonus per assicurarsi le prestazioni di Papazov a titolo definitivo. Un'operazione che potrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni, con il giovane difensore che verrebbe aggregato all'U19 di Rivalta. La volontà del Bologna è chiara: aprire un nuovo ciclo, non solo in prima squadra con l'arrivo di Vincenzo Italiano sulla panchina, ma anche a livello giovanile. Sartori, con la sua esperienza, ha fiutato il colpo giusto, puntando su un talento che potrebbe rivelarsi una pedina fondamentale per il futuro del club. Papazov non è solo un giovane promettente, ma un vero e proprio jolly difensivo. La sua capacità di adattarsi a più ruoli lo rende un elemento prezioso per qualsiasi allenatore. E chissà, forse un giorno lo vedremo brillare anche in Serie A, seguendo le orme di tanti altri giovani che hanno fatto il grande salto.