Under 17 A-B
16 Agosto 2024
INTER, UNDER 17 • Badra Fofana, la nuova pedina che entrerà a far parte della squadra dei sogni
«Uomini forti, destini forti», frase ormai diventata celebre grazie ad un'intervista di Luciano Spalletti. Una frase che racchiude moltissimo nonostante sia composta da sole quattro parole. Una frase che acquista ancor più valore se si parla di Badra Fofana, giovane stella ormai ex Brescia. Una storia ed un percorso di vita non facile, il calcio come via di fuga ed un passaggio in una big più che meritato dopo una stagione da vero protagonista. Perché sì, Badra Fofana è stato acquistato dall'Inter: che lo show abbia inizio!
"Tiktoker" il suo soprannome. Ed il significato è presto svelato: Badra Fofana oltre al calcio ha anche la passione per i video e riesce bene anche in quello, come testimoniano i 37 mila seguaci sulla piattaforma Tik Tok. Video in cui mostra i suoi gol e le sue migliori giocate, ma anche video più "intimi" dove parla della sua storia e del suo legame stretto con la madre e con il padre, venuto a mancare prematuramente e oggetto delle sue dediche spesso e volentieri. Origini della Costa d'Avorio, con una carriera iniziata nelle giovanili del Brescia (dove ha giocato per tre stagioni) e che ora proseguirà in una delle squadre migliori d'Italia: l'Inter. La voglia di iniziare è tanta, ma quella di dimostrare è di gran lunga maggiore: «Sono davvero molto contento di far parte di una squadra importante, non vedo l'ora di far vedere le mie qualità», ha dichiarato Badra.
Badra Fofana con un suo compagno di squadra, mostrando la maglia dell'Inter dopo la fine di un'amichevole
Dribbling ubriacante, sprint fulmineo, freddezza sotto porta e tanta personalità. Il classe 2008 non spicca in altezza, è vero, ma la sua grande muscolatura gli permette di confrontarsi ad armi pari (se non migliori) con difensori avversari dotati di un'altezza maggiore. Può giocare sia a destra che a sinistra come esterno e come ala. Non si fa problemi a servire l'attaccante quando deve, senza eccedere in egoismo e non si fa problemi a buttare agilmente la palla in porta a seguito di un dribbling riuscito. 10 gol in 24 partite giocate l'anno scorso con il Brescia, tra Under 16 e Under 17, di cui uno pesantissimo proprio contro l'Inter nel 3-3 dello scorso 28 gennaio al Konami Youth Development Centre. Tanta personalità, a volte anche troppa: durante le esultanze si lascia prendere e istiga il pubblico o i giocatori avversari scherzosamente per far alzare la tensione, poi si lascia andare al suo "solito" backflip. In due amichevoli sotto la gestione di Samir Handanovic, leggenda del club, ha già messo a segno la prima rete e collezionato due assist. Insomma, un inizio che fa ben sperare, perché d'altronde «non è nelle stelle che è conservato il destino, ma in noi stessi».