Primavera Tim Cup
21 Agosto 2024
RENATE-AVELLINO PRIMAVERA TIM CUP • La "emme" di Mattia Tommaso Marchetti: un suo gol da urlo spiana la strada per le Pantere
Sprazzi di spettacolo. Sapendo benissimo che non potrà andare sempre così, ma in fondo chi se ne importa. L'importante era cominciare bene (perché vincere aiuta a vincere), l'importante era passare il turno (perché la sconfitta con l'Alessandria dell'anno scorso fa ancora male), l'importante era dare subito un segnale positivo. E così è stato. Il Renate che si presenta ai nastri di partenza della Primavera Tim Cup lo fa nel migliore dei modi: strapazzando - più nella prestazione generale che nel risultato, un 2-0 senza appello - l'Avellino e presentandosi con una copertina da urlo alla nuova stagione. Di cosa parliamo? Dei due gol che decidono la sfida: un colpo di tacco assurdo di Marchetti e un capolavoro in serpentina di La Ruffa in un perfetto mix tra vecchi e nuovi. E Savoldi già si sfrega le mani: questa squadra può regalare soddisfazioni.
Sprazzi di spettacolo e sprazzi di passato. Quello promesso da un Renate ridisegnato da capo a piedi con le promozioni dei 2007 Campioni d'Italia in carica (Stagi e Ornaghi tra i titolari) e con i colpi di mercato a rinforzare soprattutto il settore offensivo, e quelli rievocati da Savoldi con il ritorno al 3-4-1-2 dopo il breve passaggio alla difesa a quattro nella parte finale della passata stagione. Buona sensazioni, corroborate dall'avvio dei nerazzurri e dalle prime iniziative: Pellegrino aziona il mancino di Garavello e Pizzella blocca in due tempi (21'); punizione di Garavello per il colpo di testa di Stagi la cui correzione aerea finisce però altissima (15'). Buona sensazioni che diventano ottime quando il Renate passa in vantaggio: Ziu in proiezione offensiva fa secco Giorgetti e crossa basso per Marchetti, il colpo di tacco del talento arrivato dalla Pro Sesto lascia a bocca aperta sia Lanzone che Pizzella e vale l'1-0 (21'). L'equilibrio è spezzato ma la partita vive di momenti perché comunque l'Avellino è una neopromossa ma non è certo l'ultima arrivata. E così, dopo un sinistro debole di Disca dopo una bella iniziativa di Ornaghi (30'), la reazione dei campani ricorda che i ragazzi di Biancolino non si sono fatti tutta l'Italia per stare a guardare: il destro alto di De Salvo (32'), la conclusione sull'esterno della rete di Mutanda (36') e il destro largo di De Michele (40') però non scalfiscono le certezze di Rossi. Insomma il Renate resiste, si fa preferire ma un piccolo errore lo commette. Quello di non chiudere la gara prima dell'intervallo quano arriva l'occasione: Marchetti manda in porta Disca, l'attaccante colpisce col destro ma trova l'intervento super di Pizzella che mette in angolo (40') tenendo in partita i suoi.
RENATE-AVELLINO PRIMAVERA TIM CUP • La Ruffa e Marchetti a fine gara: i due match winner firmano il passaggio del turno dei nerazzurri
Perché le Panterine il raddoppio lo trovano comunque. Dopo un avvio speranzoso dell'Avellino, che ci prova con le idee di Arzillo e un colpo di testa di Iasevoli controllato senza problemi da Rossi (11' st), ma che si arrende ben presto a un Renate più tonico, motivato e qualitativo. Tre termini non casuali, ma che si materializzano in tutta la loro essenza nel gol del 2-0: Garavello - mostruosa la sua partita - trova il corridoio giusto per La Ruffa, il difensore resiste alla carica di Arzillo, passa in mezzo a Lanzone e Gabriele e indovina una girata rasoterra di destro all'angolino basso che rende ancor più favolosa una giocata già bellissima (21' st). Il tentativo di Biancolino - soprattutto con l'ingresso di Santoro, ex Monza - di svegliare la squadra è vano, quello dei brianzoli di rendere meraviglioso un esordio già ottimo pure: la traversa infatti dice di no al colpo di testa di Stagi su punizione di Valerin (non ditelo a Cristiano, altrimenti scende una lacrima…), ma va benissimo anche così. Mutanda viene espulso nel recupero per un brutto intervento su Ornaghi, il Renate blinda il 2-0 e passa il turno.
RENATE-AVELLINO 2-0
RETI: 21' Marchetti (R), 21' st La Ruffa (R).
RENATE (3-4-1-2): Rossi 6.5, Stagi 7, Ziu 7.5, La Ruffa 7.5, Ornaghi 6.5, Deviardi 6.5, Garavello 7 (43' st Ferrari sv), Pellegrino 6.5, Disca 6 (14' st Carta 6), Marchetti 8 (28' st Valerin 6.5), Migliore 6 (1' st Bassani 6.5). A disp. Alfieri, Fortunato, Marnati, Molinaro, Napoli, Oleoni, Lodi. All. Savoldi 7.
AVELLINO (4-3-1-2): Pizzella 7, Lanzone 5.5 (34' st Aloisi sv), Giorgetti 6, Arzillo 7 (26' st Santoro 6.5), Gabriele 5.5, Solaro 6, De Salvo 6.5 (14' st Amiranda 6), Mutanda 5.5, Campanile 6, De Michele 6.5 (14' st D'Onofrio 6), Iasevoli 6 (34' st Giunto sv). A disp. Margiotta, Stano, Della Porta, Vignoli. All. Biancolino 5.5.
ARBITRO: Terribile di Bassano del Grappa 6.5.
ASSISTENTI: Leotta di Acireale e Minutoli di Messina.
ESPULSI: 48' st Mutanda (A).
AMMONITI: Migliore (R), Solaro (A).
RENATE
Rossi 6.5 Mai dare per scontata l'ordinaria amministrazione. Nel primo tempo quasi tutti i tentativi avversari non centrano lo specchio, blocca facile due volte su Campanile e fa tutto in totale sicurezza.
Stagi 7 Grande impatto con la nuova categoria. Perfetto dietro, pericoloso di testa nell'area avversaria: nel primo tempo inzucca alto, nel secondo centra la traversa.
Ziu 7.5 Colonna portante, del resto vive già in prima squadra e si vede il perché. Annulla gli attaccanti avversari e va a fare l'assist per il gol di Marchetti con un'azione caparbia.
La Ruffa 7.5 Ma è un difensore un attaccante? Mai come oggi, entrambe le cose: segna il 2-0 con un gol da centravanti puro e chiude i conti. Favoloso.
Ornaghi 6.5 A destra a tutta fascia libera corsa e sovrapposizioni. Non sbaglia nulla e provoca l'espulsione di Mutanda. Buon inizio.
Deviardi 6.5 Un po' nell'ombra, un po' nel vivo, ma sempre bene. Lavoro sporco e lavoro utile, tesse una ragnatela importante.
Garavello 7 Partita super, è già in palla e siamo solamente ad agosto. Padrone totale del centrocampo. (43' st Ferrari sv).
Pellegrino 6.5 Parte a mille e mette dentro l'area tanti palloni: la quantità c'è, il resto migliorerà con l'affievolirsi dei carichi di lavoro. Ma l'idea di come può spaccare il campionato è già evidente.
Disca 6 Ha l'occasione buona per chiudere la partita ma trova un grande intervento di Pizzella a dirgli di no: si muove comunque tanto e bene.
14' st Carta 6 Buon ingresso, con piglio e voglia.
Marchetti 8 Ingiocabile. Va a velocità doppia rispetto ai difensori dell'Avellino e sblocca la partita con un gol da vedere, rivedere, vedere e rivedere di nuovo. Un colpo di tacco da stropicciarsi gli occhi e tante altre giocate di rilievo.
28' st Valerin 6.5 Fa valere il suo alto tasso tecnico nel finale.
Migliore 6 Lotta con tutti i difensori e cerca di oliare l'intesa con Marchetti e Disca.
1' st Bassani 6.5 Classe 2008, fa vedere subito buone cose in un secondo tempo in cui cerca di trovare spazi anche dove non ci sono.
All. Savoldi 7 Se il buongiorno si vede dal mattino, potrebbe essere proprio una bella stagione.
AVELLINO
Pizzella 7 Una grande parata su Disca tiene la squadra in partita, bravo anche nella ripresa a districare alcune situazioni complicate. Subisce due gol capolavoro, niente da fare.
Lanzone 5.5 Non male nel primo tempo, dialoga bene in catena di destra con Mutanda e arriva anche sul fondo. Implicato però in entrambe le reti del Renate. (34' st Aloisi sv).
Giorgetti 6 Si fa saltare da Ziu in occasione dell'1-0, si rifà mettendoci gamba e passo sulla fascia sinistra.
Arzillo 7 Il migliore dei suoi per voglia, atteggiamento, piede e idee. Esce solo per un infortunio. (26' st Santoro 6.5).
Gabriele 5.5 Qualche buona palla lunga, bravo a limitare Migliore ma sul gol di La Ruffa si fa superare.
Solaro 6 Poche colpe là dietro, anzi quando c'è da battagliare con Disca riesce spesso ad avere la meglio.
De Salvo 6.5 Il primo lampo dell'Avellino è un suo bel destro da fuori che esce non di molto. (14' st Amiranda 6).
Mutanda 5.5 Nemmeno malissimo, ma l'intervento in pieno recupero su Ornaghi che gli vale il cartellino rosso si poteva tranquillamente evitare.
Campanile 6 Arrivano pochi palloni e cerca di fare di necessità virtù. Riesce almeno ad andare al tiro due volte.
De Michele 6.5 Il più pimpante dei tre davanti, riesce a saltare l'uomo e a creare superiorità quando va via in verticale. (14' st D'Onofrio 6).
Iasevoli 6 I rifornimenti sono pochi, fa quel che può: stuzzica Rossi di testa, ma è troppo poco. (34' st Giunto sv).
All. Biancolino 5.5 L'alibi della trasferta lunga in pieno agosto c'è, ma era anche lecito aspettarsi qualcosa di più. Un minimo di reazione dopo l'1-0 però c'è: ripartire da quella.
ARBITRO
Terribile di Bassano del Grappa 6.5 Direzione sicura e poche sbavature. Sbaglia solo sul cartellino giallo a Migliore perché non si accorge che l'assistente aveva segnalato fuorigioco. Nessun altro episodio contestato.