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Primavera 1

Ecco la vera Inter! Due capolavori di Berenbruch piegano la Cremonese, prima vittoria per Zanchetta

Primo tempo bloccato, poi si scatena il numero 7 che con una doppietta sblocca la classifica dei nerazzurri

Berenbruch

INTER-CREMONESE PRIMAVERA 1 • Thomas Berenbruch, mezzala classe 2005 e autentico talento della mediana nerazzurra

Rodaggio finito. Dopo 180 minuti di prove tecniche, la nuova Inter di Andrea Zanchetta stacca il tagliando e si presenta ufficialmente alla corsa Scudetto. Dopo il pareggio col Bologna e la sconfitta con la Lazio, infatti, la formazione nerazzurra si sblocca: lo fa in casa contro una Cremonese ostica, lo fa grazie al suo giocatore più rappresentativo, e lo fa in maniera meritata grazie a una ripresa convincente e a una fase difensiva praticamente perfetta. Elia Pavesi, dal canto suo, può mettere finalmente da parte un avvio di calendario da brividi (Atalanta, Roma e Inter nelle prime tre giornate), può farlo tutto sommato con il sorriso sulle labbra - visti i 3 punti portati via da Zingonia - e adesso può davvero iniziare il suo campionato: i 90 minuti di Interello non possono essere certo considerati positivi, ma gli avversari che i grigiorossi dovranno battere sono ben altri. Che poi, comunque, non è tutto da buttare. I primi 45 minuti sono alla pari, poi le giocate di Thomas Berenbruch fanno la differenza.

FARI SPENTI

La differenza tra giocare con la pressione addosso (l'Inter, con zero vittorie nelle prime due partite, è già costretta a dover vincere) e la testa sgombra (la Cremonese, da neopromossa, non ha nulla da perdere a Interello) non è nemmeno da spiegare. Il perché il primo tempo regali così poche emozioni invece sì. Primo, l'Inter non è sicuramente nella miglior condizione possibile: normale, siamo appena alla terza giornata. Secondo, la Cremonese non è una neopromossa qualunque e il perché lo ha già fatto vedere contro Atalanta e Roma. Le occasioni si contano allora sulle dita di una mano, e avanza pure qualcosa: Berenbruch ispira la sponda di Spinaccè che manda al tiro Aidoo, il destro a girare del terzino finisce largo (12'); Bovo sputa fuori dall’area un pallone che però viene raccolto da Lordkipanidze, destro forte ma alto (18'); punizione di De Pieri che scavalca la barriera ma si infrange sulla manona di Malovec che vola alla sua destra e respinge (24'); Lordkipanidze va sul secondo palo, sponda aerea di Triacca per Faye che viene anticipato all’ultimo momento da Alexiou (46').

INTER-CREMONESE PRIMAVERA 1 • Jack De Pieri palla al piede, Andrea Zilio cerca di stargli dietro

FARI ACCESI

Illuminanti e puntati verso Malovec in un secondo tempo in cui l'Inter alza il ritmo fin da subito: punizione (ancora) di De Pieri, mancino (ancora) che scavalca la barriera, Malovec che vola (ancora) e devia in corner; Zarate ruba palla in pressione a Lordkipanidze e consegna a Berenbruch l’assist per De Pieri, Malovec però si oppone ancora una volta coprendo bene lo specchio della porta (13' st). Un doppio colpo di abbaglianti che fa presagire a una cosa sola, il vantaggio nerazzurro: errore di Gashi in uscita, Berenbruch recupera palla e si invola verso Malovec, il mancino chiuso sul primo palo è perfetto e l’Inter va sull'1-0 (15' st). Il triplo cambio - dopo due parate di Malovec su Quieto (21' st) e Berenbruch (22' st) - di Pavesi non risveglia una Cremonese che per la prima volta in questo nuovo campionato non riesce a pungere. Merito di Alexiou e Garonetti, perfetti, e merito di Bovo, che - seppur non nella sua miglior giornata a livello di costruzione - riesce a togliere ossigeno a Nahrudnyy tagliando di fatto i rifornimenti per Gabbiani e Faye. E quando Gabbiani esce per infortunio (crash test al ginocchio con Berenbruch), l'Inter blinda la partita: Quieto all’indietro per Motta, cross di prima intenzione col mancino, proprio Berenbruch dai 16 metri calcia al volo di sinistro e chiude i conti con un eurogol (41' st).

IL TABELLINO

INTER-CREMONESE 2-0
RETI: 15' st Berenbruch (I), 41' st Berenbruch (I).
INTER (4-3-3): Calligaris 6, Aidoo 6.5 (47' st Re Cecconi sv), Garonetti 7, Alexiou 7, Motta 7.5, Topalovic 5.5 (9' st Zarate 6.5), Bovo 6 (47' st Venturini sv), Berenbruch 8, De Pieri 7, Spinaccè 6.5 (35' st Lavelli sv), Mosconi 5.5 (9' st Quieto 6.5). A disp. Zamarian, Zanchetta, Maye, Della Mora, Pinotti, Romano. All. Zanchetta 7.
CREMONESE (3-4-1-2): Malovec 7, Duca 5.5 (27' st Ragnoli Galli 6), Prendi 6 (46' st Pavesi sv), Zilio 6, Triacca 5.5, Lottici Tessadri 6, Lordkipanidze 6.5, Gashi 5 (27' st Bassi 6), Nahrudnyy 5.5, Faye 5.5 (27' st Tavares 6), Gabbiani 5.5 (40' st Achi Ange sv). A disp. Sayaih, Cuka, Marino, Cantaboni, Spaggiari, Sivieri. All. Pavesi 5.5.
ARBITRO: Rispoli di Locri 7.
ASSISTENTI: Aletta di Avellino e Mallimaci di Reggio Calabria.
AMMONITI: Bovo (I), Duca (C), Gashi (C).

LE PAGELLE

INTER
Calligaris 6 Tanti spauracchi, nessun problema. Deve gestire solo l'ordinario.
Aidoo 6.5 Meno spinta del solito, ma il primo tiro dei nerazzurri è suo. (47' st Re Cecconi sv).
Garonetti 7 Grande partita, annulla Gabbiani con fisico e movimenti giusti.
Alexiou 7 Un grande anticipo di testa su Faye e una gara da vero capitano.
Motta 7.5 Zero problemi con Triacca, si mette anche a spingere e alla fine trova pure l'assist per Berenbruch.
Topalovic 5.5 Ambientamento in corso, le qualità ci sono.
9' st Zarate 6.5 Altra pasta, entra e scardina diversi palloni dai piedi degli avversari.
Bovo 6 Un paio di sbavature non da lui ma anche il solito gioco d'ordine. (47' st Venturini sv).
Berenbruch 8 Meraviglioso. Il primo gol se lo inventa da solo, il secondo è un capolavoro balistico.
De Pieri 7 Perde la battaglia personale con Malovec, ma quando accende la lampadina non lo ferma nessuno.
Spinaccè 6.5 Lavoro di sponda, lavoro intelligente. (35' st Lavelli sv).
Mosconi 5.5 Parte largo ma punge poco, ancora un po' imballato. Crescerà.
9' st Quieto 6.5 Pimpante, apre spazi e va anche al tiro.
All. Zanchetta 7 Primo tempo sornione, poi Berenbruch leva le castagne del fuoco. Buona la terza.

CREMONESE
Malovec 7 Fa tre grandi interventi su De Pieri e smanaccia due volte su Berenbruch e Quieto. Nulla può sui due gol subiti.
Duca 5.5 Un po' troppo irruente, servirebbe un pizzico di calma in più. (27' st Ragnoli Galli 6).
Prendi 6 Solido, tutto sommato riesce a limitare Spinaccè. (46' st Pavesi sv).
Zilio 6 Corre dietro a tutti, anche se De Pieri prova a fargli venire il mal di testa.
Triacca 5.5 Una bella sponda aerea e stop in una partita complicata.
Lottici Tessadri 6 Una via di mezzo, corre parecchio ma ha pochi palloni da gestire.
Lordkipanidze 6.5 Il migliore del centrocampo, corre tantissimo e va anche al tiro sfiorando il bersaglio grosso.
Gashi 5 Perde la palla da cui nasce il gol che fa girare la partita. (27' st Bassi 6).
Nahrudnyy 5.5 Soffre lui come tutto l'attacco.
Faye 5.5 Sbattersi si sbatte, ma non riesce mai ad arrivare al tiro. (27' st Tavares 6).
Gabbiani 5.5 Movimento e garra, ma stavolta sbatte contro la difesa avversaria. Fuori per un colpo al ginocchio. (40' st Achi Ange sv).
All. Pavesi 5.5 Il trittico da brividi è alle spalle e ne esce con 3 punti: può anche andare bene così. Il campionato inizia adesso.

ARBITRO
Rispoli di Locri 7 Zero casi dubbi, partita corretta: anche perché lui si fa trovare sempre sul pezzo.

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