Under 17 A-B
02 Settembre 2024
MILAN-CAGLIARI UNDER 17 A-B • Fattore P! Pisati e Plazzotta segnano due gol spettacolari e indirizzano l'esito del match già nel primo tempo
Come se la finale Scudetto dello scorso giugno fosse ancora lì, fresca nei pensieri dei giocatori del Milan, vogliosi e affamati di rivincita e di riscatto. O forse, al contrario, come se la finale Scudetto dello scorso giugno fosse lontanissima, distante anni luce, e che i classe 2008 scesi in campo siano completamenti diversi rispetto a quelli della notte di San Benedetto del Tronto (nella quale vinse l'Atalanta). Qualunque lettura si voglia dare al risultato della partita contro il Cagliari, una cosa è certa: questo Milan ha una voglia pazza di arrivare di nuovo fino in fondo. Chiaro ed evidente - praticamente ovvio direbbe Morgan dei Bluvertigo - dopo la prima uscita ufficiale dei ragazzi di Giovanni Renna. Motivati, feroci, splendidi: trascinati dalle giocate di Plazzotta e dai gol di Pisati, dalle incursioni di Tartaglia e dalla duttilità di La Mantia, dai gol di Zaramella e Pinessi e dall'imprevedibilità di Lupo. Il risultato finale dice tutto, un 9-1 che pesa per i sardi (sotto gli occhi del presidente Giulini) e che lancia un messaggio importante a tutto il campionato: questo Milan fa sul serio.
Che le dimensioni del risultato potessero essere tali poteva anche essere preventivato magari sulla carta, ma di certo non dopo mezz'ora di campo. Perché il Milan è forte e si vede subito, ma soprattutto perché il Cagliari tutto sommato non comincia male. Inaugura il tabellino delle occasioni - bel filtrante di Cardu per Costa, Pittarella rischia grosso ma riesce a deviare in angolo (6') - ma soprattutto risponde al vantaggio del Milan - invenzione di Plazzotta per Zaramella, rasoterra incrociato e palla in rete (12') - sfruttando alla perfezione un calcio piazzato: punizione di Piro da sinistra, traiettoria perfetta per la testa di D’Onofrio che vince il duello aereo con il suo avversario e gira in rete con un colpo di testa imparabile per Pittarella (30'). Che le dimensioni del risultato potessero essere tali lo si comincia a intuire nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo, quando il Milan dilaga segnando un gol dietro l'altro: lancio di Nolli per Pisati, destro al volo sul quale Filigheddu si oppone prima di arrendersi al tap-in vincente di La Mantia (2-1 al 33'); Plazzotta innesca Pisati tra le linee, il numero 10 con un gioco di prestigio si libera del diretto marcatore e con un mancino all’incrocio mette in sicurezza il risultato (3-1 al 37'); ancora Plazzotta, che stavolta si mette in proprio e segna il gol della giornata in coordinazione perfetta con un mancino sotto la traversa da lontanissimo (4-1 al 42'); infine cross da sinistra di Pandolfi, colpo di testa di Tartaglia e quinto gol già prima dell’intervallo (5-1 al 45').
MILAN-CAGLIARI UNDER 17 A-B • Pietropaolo prova a sgasare, Vechiu lo insegue per togliergli il pallone
Che le dimensioni del risultato saranno tali, nel secondo tempo diventa inevitabile. Perché Concas fa tre cambi (dentro Santella, Congiu e Plantemoli) ma senza ottenere i frutti sperati, soprattutto perché il Milan - a parte un brivido dopo pochi secondi (Cardu va via a destra e crossa basso per Pietropaolo, la virata è perfetta ma il rasoterra che ruba il tempo a Pittarella è salvato sulla linea da Valeri) - non ha alcuna intenzione di abbassare il ritmo né di lasciare troppo campo ai sardi. Che, col passare dei minuti, finiscono per rimanere incastrati nella tela dei rossoneri che tengono in mano la partita grazie soprattutto al rombo di centrocampo (Arnaboldi riferimento centrale, Plazzotta e La Mantia mezzali, Pandolfi trequartista). E così, prima del viaggio di ritorno, il Cagliari subisce altre quattro reti: discesa di Vechiu che arriva sul fondo, il cross di mancino impatta sulla mano di Congiu, calcio di rigore che Pisati trasforma in totale tranquillità (11' st); punizione da sinistra, Pinessi di testa gira sul secondo palo e insacca (18' st); Grassini dentro per Pinessi che salta il portiere e segna a porta vuota (32' st); Valeri basso per l’inserimento di Lupo, deviazione da due passi impossibile da sbagliare per l'attaccante (45' st). Due parate di Filigheddu su Borsani (38’ st e 46’ st) evitano la doppia cifra, ma è una magra consolazione. Le dimensioni del risultato diventano ufficiali al triplice fischio. Quest'anno in casa Milan ci si può divertire parecchio.
MILAN-CAGLIARI 9-1
RETI (1-0, 1-1, 9-1): 12' Zaramella (M), 30' D'Onofrio (C), 33' La Mantia (M), 37' Pisati (M), 42' Plazzotta (M), 45' Tartaglia (M), 11' st rig. Pisati (M), 18' st Pinessi (M), 32' st Pinessi (M), 45' st Lupo (M).
MILAN (4-3-1-2): Pittarella 6.5, Nolli 6.5 (1' st Valeri 7.5), Tartaglia 7.5, Cullotta 6.5, Vechiu 7 (12' st Agresta 6.5), Arnaboldi 7, La Mantia 7.5 (23' st Angelè 6.5), Plazzotta 8.5 (23' st Grassini 7), Zaramella 7.5 (12' st Lupo 7), Pisati 8 (20' st Borsani 6.5), Pandolfi 7 (12' st Pinessi 7.5). A disp. Bianchi, Valenta. All. Renna 7.5.
CAGLIARI (4-3-3): Filigheddu 6.5, Ragni 6 (20' st Mondellini sv), Schirru 6 (1' st Santella 6), Calia 6 (1' st Congiu R. 6), Doppio 6, D'Onofrio 7, Cardu 7 (20' st Puttolu sv), Correnti 6, Costa 6.5, Piro 6.5 (1' st Plantemoli 6), Pietropaolo 6.5 (12' st Timperi 6). A disp. Panko. All. Concas 6.
ARBITRO: Pastori di Busto Arsizio 6.5.
ASSISTENTI: Turra di Milano e Mucciante di Milano.
MILAN
Pittarella 6.5 Una sola vera parata, ma in avvio e sullo 0-0: quindi importante. Sul gol di D'Onofrio vola alla sua destra ma non ci arriva per un millimetro, poi prende i pop corn e si gusta lo show.
Nolli 6.5 Il gol del 2-1 nasce da un suo lancio da fantasista per La Mantia, è la sua miglior giocata in un primo tempo di per sé positivo.
1' st Valeri 7.5 La vera sorpresa della giornata. Il difensore bulgaro, arrivato in estate dal Botev Plovdiv, si presenta come meglio non si poteva: al primo pallone toccato salva sulla linea un gol già fatto, poi si disimpegna anche in fase offensiva fornendo l'assist per il gol di Lupo.
Tartaglia 7.5 Aveva finito la sua stagione con un gol, ricomincia la sua stagione con un gol. Di testa peraltro, non esattamente la sua specialità. Oltre a quello, i soliti chilometri macinati in fascia e i tanti cross messi in mezzo all'area di rigore.
Cullotta 6.5 Serenità totale, anche quando i cagliaritani provano a sfondare.
Vechiu 7 Non vacilla mai in difesa e va pure a conquistarsi il rigore del 6-1.
12' st Agresta 6.5 Buon esordio per la mezzala ex Pescara: ha centimetri e qualità, si farà valere.
Arnaboldi 7 Ago della bilancia e guida tecnica e spirituale del rombo di centrocampo. Sciorina calcio come nei giorni migliori.
La Mantia 7.5 Mezzala di quantità, poi va a segnare il 2-1, chiude da terzino destro. In una parola sola? Tutto.
23' st Angelè 6.5 Si piazza a destra e corre, corre, corre. L'infortunio è alle spalle bentornato.
Plazzotta 8.5 Ragazzi, qui siamo davanti a un crack. Prestazione folle per un giocatore che negli anni è migliorato a vista d'occhio fino ad arrivare ciò che è oggi: Renna gli consegna compiti da mezzala, lui fa molto di più. L'assist per Zaramella che la sblocca, l'idea per il 3-1 Pisati, il capolavoro assoluto con cui firma il poker. One, man, show.
23' st Grassini 7 Subito dentro alla partita nonostante il risultato acquisito, suo l'assist per il Pinessi-bis.
Zaramella 7.5 Il rasoterra incrociato con cui sblocca la partita è roba da punta vera. Poi un grande lavoro di sponda e di partecipazione alla manovra.
12' st Lupo 7 Solite sgasate da sinistra a convergere, all'ultimo istante trova pure la gioia personale con un inserimento dei suoi.
Pisati 8 Un po' fantasista un po' seconda punta, i difensori del Cagliari ci capiscono poco. Soprattutto quando si inventa il gol del 3-1: gioco di suola alla Zidane e sinistro all'incrocio dei pali. Champions League.
20' st Borsani 6.5 La voglia di gol è evidente: ci prova due volte nel finale ma trova la risposta di Filigheddu.
Pandolfi 7 Gioca da trequartista e sembra che lo faccia da sempre. Raccorda centrocampo e attacco con la classe che lo contraddistingue.
12' st Pinessi 7.5 Un gol di testa e uno a porta vuota dopo un inserimento perfetto concluso con un dribbling al portiere. Bomberissimo.
All. Renna 7.5 Nuovo modulo, nuove interpretazioni, vecchia abitudini: stravince all'esordio e dà un chiaro messaggio al campionato. Il Milan c'è.
CAGLIARI
Filigheddu 6.5 Parare su Plazzotta e Pisati è impossibile, ci mette una pezza prima del 2-1 e nel finale si fa vedere con un paio di interventi su Borsani.
Ragni 6 Dalla sua parte arrivano Pisati e poi Tartaglia, fa quello che può. Nella ripresa alza il raggio d'azione. (20' st Mondellini sv).
Schirru 6 Nolli lo costringe basso, e più di tanto non può fare. (1' st Santella 6).
Calia 6 Incrocia la spada con La Mantia ed è un duello complicato. (1' st Congiu R. 6).
Doppio 6 Fa il possibile su Zaramella e poi Pinessi, ma l'attacco del Milan è troppo ispirato.
D'Onofrio 7 In difesa è dura, ma il colpo di testa con cui va a rimettere in piedi la partita con il gol dell'1-1 è fantastico. Stacco perfetto, inzuccata perfetta.
Cardu 7 Il più ispirato dei tre davanti, le occasioni del Cagliari all'inizio dei due tempi partono da lui: assist per Costa e per Pietropaolo, due grandi idee. (20' st Puttolu sv).
Correnti 6 L'ex Club Milano si sbatte come un dannato per cercare di tenere a bada Plazzotta. Impresa da titani, ma si fa valere soprattutto con i muscoli.
Costa 6.5 Si costruisce subito una buona occasione con un bel movimento in profondità.
Piro 6.5 Il gol di D'Onofrio arriva grazie a una sua pennellata su calcio di punizione. (1' st Plantemoli 6).
Pietropaolo 6.5 Parte da sinistra ma va un po' ovunque, davanti c'è bisogno di movimento e lui non manca mai. A inizio ripresa arriva a un centimetro dal gol ma Valeri gli fa un miracolo e salva. (12' st Timperi 6)
All. Concas 6 Resta in partita una buona mezz'ora, poi dopo il 2-1 la squadra stacca completamente la spina. Resettare subito e ripartire.
ARBITRO
Pastori di Busto Arsizio 6.5 Partita abbastanza semplice, ma comunque impegnativa. Forse il rigore per il Milan è un po' fiscale (Congiu tocca di mano ma il cross di Vechiu era davvero ravvicinato), ma non incide evidentemente sul risultato.