Cosa rende un giovane calciatore una vera rivelazione? È il talento, la determinazione o forse un mix di entrambi? Matteo Cichella, classe 2005, sta dimostrando che la risposta è un cocktail esplosivo di tutte queste qualità. Il Frosinone ha iniziato la sua avventura in Serie B con un andamento altalenante, ma tra le pieghe di questo inizio di stagione, emerge un giovane che sta facendo parlare di sé.
L'INIZIO ALTALENANTE DEL FROSINONE Il
Frosinone ha collezionato 3 punti nelle prime quattro giornate di
Serie B, frutto di tre pareggi e una sconfitta. Un bottino che, sulla carta, non soddisfa le aspettative di una squadra che punta al ritorno in
Serie A. La pausa per le nazionali sarà cruciale per mister
Vincenzo Vivarini, che dovrà riordinare le idee e lavorare sulle lacune emerse. Tuttavia, in mezzo a queste difficoltà, emerge una luce
brillante: Matteo Cichella.
MATTEO CICHELLA: UN GIOVANE TALENTO IN ASCESA«Una vita senza sogni è come un arcobaleno senza colori». Per
Matteo Cichella, il calcio non è solo un sogno, ma una realtà che sta vivendo a pieno. Cresciuto nelle giovanili della
Roma, Cichella ha mostrato fin da subito il suo
potenziale. Con l'
U18 della
Roma, ha messo a segno 4 reti e 6 assist in 28 presenze. Nel 2023-24, viene aggregato alla
Primavera, ma la concorrenza è tanta e ad inizio 2024 le strade con la
Roma si dividono. È il
Frosinone a credere in lui, e con l'
U19 dei ciociari, Cichella colleziona 18 presenze e 1 rete, siglata contro il
Sassuolo.
L'ESORDIO IN SERIE B E LA CHIAMATA DELL'ITALIA U20 Le
prestazioni di Cichella non passano inosservate. Il
tecnico Vincenzo Vivarini lo nota e decide di dargli fiducia. In
Serie B, Cichella ha già accumulato 233 minuti di gioco in 4 presenze, schierato principalmente come mediano accanto a Darboe. La sua
versatilità gli permette di giocare anche come
centrocampista centrale o mezz'ala, grazie alla sua buona struttura fisica e alla
visione di gioco. Nonostante un piccolo incidente di percorso, rappresentato dall'
espulsione contro la
Juve Stabia, Cichella continua a crescere. E come ciliegina sulla torta, arriva la
convocazione con l'
Italia U20 per l'
Elite League. Un riconoscimento importante che premia il lavoro e la
dedizione di questo
giovane talento.
LA VISIONE DI GIOCO E LE PROSPETTIVE FUTURE Cichella non è solo un
giocatore di quantità, ma anche di qualità. La sua
visione di gioco e i suoi mezzi tecnici lo rendono un
centrocampista completo. La sua capacità di leggere le situazioni di gioco e di inserirsi negli spazi lo rende un elemento prezioso per il
Frosinone. E chissà, forse un giorno lo vedremo calcare i campi della
Serie A o addirittura quelli internazionali. L'
espulsione contro la
Juve Stabia è stata una macchia in un inizio di stagione altrimenti impeccabile. Ma come si dice, «chi non fa, non sbaglia». Questo episodio non compromette il percorso di
crescita di Cichella, anzi, potrebbe essere un ulteriore
stimolo per migliorare e dimostrare il suo valore.