Andrea Ferraris, classe 2003, è il nome che sta facendo sognare i tifosi del Pescara. Ma chi è questo giovane prodigio che ha già conquistato i cuori degli abruzzesi segnando la rete decisiva per la vittoria abruzzese nell'ultimo turno contro il Rimini. Cresciuto calcisticamente tra le fila della Juventus e del Milan, è nel Monza che il ragazzo ha trovato la sua definitiva consacrazione. Con 50 gol in 83 partite tra Primavera 2 e Primavera 1, Ferraris ha dimostrato di avere il fiuto del gol e una leadership naturale che lo hanno reso il capocannoniere della stagione 2022-2023 brianzola con ben 20 reti all'attivo. Ora, al suo primo anno tra i professionisti, sta dimostrando di essere una variabile impazzita che sta regalando al Pescara il primato nel Girone B di Serie C.
L'IMPATTO DEVASTANTE IN SERIE C Arrivati alla soglia del grande salto, molti giovani calciatori si trovano di fronte a un bivio: alcuni si rifugiano in un «mayday, stiamo precipitando», altri invece aggrediscono subito le categorie superiori. Ferraris appartiene senza dubbio alla seconda categoria. Con una partenza a razzo, ha già segnato 2 gol nelle prime 2 partite giocate di campionato, dimostrando di essere una pedina fondamentale nello scacchiere offensivo del
Pescara. Il gol con cui ha siglato la vittoria sul campo del
Rimini è un esempio lampante della sua progressione: una giocata da vero fuoriclasse che ha messo in ginocchio la difesa avversaria. Non un caso isolato, perché
Ferraris ha colpito anche nel pareggio interno per 2-2 contro il Torres. Insomma, segnali continui di una crescita che in molti non avevano previsto, ma che ora dovranno subire in tutta la sua stordente bellezza.
UN PESCARA DA SOGNO Il
Pescara, grazie anche alle prestazioni di Ferraris, si trova al secondo posto nella classifica del
Girone B di
Serie C. Un bel risultato parziale che andrà sicuramente difeso dagli assalti degli avversari, ma che fa sognare i tifosi abruzzesi. Dopo la retrocessione del 2021, l'Adriatico ha fame di riscatto e sogna una
promozione in
Serie B che manca ormai da troppo tempo. Ma cosa rende Ferraris così speciale? Oltre alla sua capacità di segnare gol decisivi, il giovane attaccante porta in campo tonnellate di carisma e una rapidità spaventosa nell'adattamento al professionismo. Caratteristiche che lo rendono un giocatore chiave per il
Pescara e che fanno ben sperare per il futuro.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
RIMINI-PESCARA 0-1
RETI: 40' st Ferraris (P).
RIMINI (4-3-3): Colombi, Longobardi, Gorelli, Lepri (15' st Bellodi), Semeraro (35' st Falbo), Langella, Megelaitis, Garetto (35' st Piccoli), Malagrida, Cernigoi (15' st Parigi), Cioffi (22' st Dobrev). A disp. Vitali, Sammarini, Brisku, Cinquegrano, Fiorini, De Vitis, Ubaldi, Lombardi, Accursi. All. Buscè.
PESCARA (4-3-3): Plizzari (1' st Saio), Staver, Brosco, Pellacani, Crialese, Tunjov (24' Valzania), Squizzato (24' Lonardi), Dagasso, Bentivegna (30' st Meazzi), Tonin (21' st Ferraris), Cangiano. A disp. Moruzzi, Mulè, Giannini, De Marco, Saccomanni, Vergani. All. Baldini.
ARBITRO: Vergaro di Bari.
AMMONITI: Langella (R), Pellacani (P), Crialese (P), Tonin (P), Cangiano (P).