Serie C
11 Settembre 2024
CALDIERO TERME SERIE C - Tommaso Marras è arrivato nel club veneto lo scorso 30 agosto e ha debuttato nel miglior modo possibile (foto FB Calcio Caldiero Terme)
Come si fa nell'arco di 5 anni a passare da un campionato Under 15 Regionale vinto a segnare all'esordio in prima squadra tra i Professionisti dopo appena 44 secondi al primo pallone toccato? Chiedere a Tommaso Marras, giocatore che nel panorama di giovanili Regionali del Piemonte è un nome che tutti hanno avuto modo di conoscere nelle scorse stagioni. Da domenica 8 settembre l'attaccante classe 2004 è però sicuramente l'eroe di Caldiero Terme, cittadina che si affaccia da questa stagione alla Serie C, e che nell'ultimo turno ha battuto 1-0 allo stadio «Nereo Rocco» la blasonata Triestina. Un successo che fa il paio con quello dell'esordio contro l'Albinoleffe e che lancia la matricola di Cristian Soave tra le sorprese della categoria.
E dire che Marras è giunto in squadra solo il 30 agosto, in prestito dal Monza dove ha giocato la scorsa stagione nel campionato Primavera 1, con 33 presenze e 9 reti in campionato. Spettatore nel match interno con il Padova di domenica 1° settembre, è stato dunque il debuttante-lampo più lesto a segnare delle prime 3 giornate e con ogni probabilità lo sarà per tutto il campionato. Il tecnico Soave lo ha impostato come attaccante esterno nello sparagnino 3-4-3 con cui è sceso in campo a Trieste e l'ex Sparta Novara e Chieri lo ha subito ripagato seguendo bene un'azione sulla destra su una ripartenza, rientrando sul sinistro e fulminando con un gran tiro il portiere di casa Kelle Roos.
SPARTA NOVARA UNDER 15 STAGIONE 2018-2019 - Tommaso Marras in versione capitano degli «Spartans» nella stagione della vittoria del Titolo Regionale
Una soddisfazione sublime pensando a dove era Marras solo 5 anni e qualche mese fa. Si deve tornare infatti al 19 maggio 2019 e pensare al ragazzo sul campo di Gassino Torinese a vincere con i compagni della Sparta Novara il Titolo Regionale Under 15 battendo 1-0 nella finalissima il Pinerolo. Un capolavoro per la squadra allenata da Davide Stangalino. Un capolavoro che Tommaso Marras firma con 28 reti tra campionato e fasi finali, aggiungendovi anche 6 reti nella categoria Under 16. Nell'annata successiva poi la stagione viene stoppata a febbraio dal Covid-19 non prima che siano arrivate anche altre 18 reti.
CHIERI UNDER 19 STAGIONE 2020-2021 - Con il club torinese Tommaso Marras ha esordito in Serie D non ancora maggiorenne segnando anche 2 reti
Numeri che meritano attenzione e che portano ad un trasferimento all'interno del mondo dei Dilettanti al Chieri. E qui Marras si fa talmente largo da riuscire a esordire anche in Serie D nella stagione 2021-2022 con 16 presenze e 2 reti. Inevitabile la chiamata del mondo dei Professionisti (un ritorno visto che ai tempi dell'Attività di Base i colori erano stati quelli dell'azzurro Novara), con il Monza lesto ad accaparrarsi il talento classe 2004 e portarlo con sé in Primavera. Dove in 2 campionati e mezzo tra Primavera 1 e Primavera 2 Marras infila la porta 17 volte in campionato. Tanto che i brianzoli di Adriano Galliani lo scorso giugno lo mettono sotto contratto per poi trasferirlo a titolo definitivo al Caldiero Terme ormai a fine mercato.
MONZA PRIMAVERA STAGIONE 2023-2024 - Tommaso Marras ha completato il percorso nel club brianzolo con il ritiro estivo con il team di Alessandro Nesta
Ed è qui che si scrivono nuovi record. Con l'emozione di chi guarda da lontano, ma non in maniera distaccata. «Tommaso è un giocatore che porto sempre come esempio ai ragazzi che alleno ora nelle mie squadre, perchè non si deve perdere mai il sogno di arrivare tra i Professionisti pur partendo dai Dilettanti - osserva Davide Stangalino, tecnico all'epoca dello Scudetto Regionale con i 2004 alla Sparta, ora al Bulè Bellinzago - con lui si è stabilito un rapporto particolare e ci siamo sempre sentiti nel corso degli anni, anche quando ha firmato i suoi primi contratti tra i Prof e anche domenica scorsa dopo il gol. La rete che ha realizzato è poi la classica giocata che gli abbiamo visto fare tante volte, ne ricordo una anche ai tempi contro la Biellese ancora più da lontano. Si vedeva che in campo aveva fame e che aveva voglia di fare strada. E per noi allenatori quando un nostro ragazzo arriva in alto e diventa giocatore è come aver vinto la Coppa del Mondo».