Italia Under 19
13 Settembre 2024
CROAZIA-ITALIA UNDER 19 • Mattia Liberali, fantasista di proprietà del Milan, all'esordio con la nazionale Under 19 (foto figc.it)
"Primo posto, primo posto, primo posto...". Delle parole che riecheggiano nella testa di Alberto Bollini. Perché se è pur vero che due anni fa è arrivata la vittoria dell'Europeo contro il Portogallo, è altresì vero che quest'estate la semifinale persa all'ultimo contro la Spagna brucia, e non poco. Il riscatto, seppur di poco valore, arriva subito: l'Italia vince il Torneo amichevole internazionale, posizionandosi davanti a Germania, Inghilterra e Croazia. Tre partite giocate con coraggio, sostanza e talento, che sappiamo non mancare alle giovanili Azzurre. E quindi sono state gettate le basi per il futuro, un futuro vicinissimo: gli Europei della prossima estate.
Per il posizionamento in questo torneo l'Italia deve ringraziare principalmente due fattori, o meglio, una squadra e un proprio giocatore. La prima è la Germania, che con la vittoria per 3-2 contro l'Inghilterra a Koprivnica fa un grosso favore agli Azzurri in termini di classifica. A completare l'artefatto è Maat Daniel Caprini, attaccante della Fiorentina, che al 15' st rimette in equilibrio la gara. Ma andando in ordine, nei primi 45 minuti di gioco non è successo molto, così come nell'ultima mezzora di gara. Succede letteralmente di tutto nei primi 15 minuti della ripresa. Alphadjo Cissè viene steso in area di rigore, Mannini si incarica del calcio di rigore e la mette all'angolino basso destro. Sessanta secondi dopo è la difesa dell'Italia ad essere protagonista in negativo: pasticcio e rete di Zebic, con Marin che può fare ben poco. Passano stavolta quattro minuti e Marin si immola nuovamente, come fatto contro la Germania, rimediando la seconda espulsione consecutiva. In inferiorità numerica gli azzurrini reggono solo un minuto e a fare felice gli scaccati è Zivkovic (13' st). Poi, quasi a farlo apposta (e come anticipato), dopo altri due minuti a fare le fortune dell'Italia ci pensa Caprini: Cissè salta agilmente un uomo in area e passa al fiorentino che in girata la piazza all'incrocio. Un'ottima prestazione, considerando che è la seconda di fila giocata per un lungo periodo in inferiorità numerica:«L'obiettivo di questo torneo - dichiara il commissario tecnico - era far crescere il gruppo dando il giusto minutaggio a tutti i ragazzi. Contro la Croazia è stata una partita vera. Siamo stati messi in difficoltà sul piano del ritmo e del palleggio, ma siamo stati compatti in fase difensiva non concedendo grosse occasioni da gol nel primo tempo. Nella ripresa siamo entrati in campo con la voglia di dominare e, nonostante l'inferiorità numerica, abbiamo reagito pareggiando. È stato un torneo molto formativo, la vittoria finale suggella le ottime prestazioni della squadra». Prossimo appuntamento in Grecia dal 13 al 19 novembre, obiettivo: qualificazioni al prossimo Europeo.
CROAZIA-ITALIA 2-2
RETI (1-0, 1-2, 2-2): 6' st Rig. Mannini (I), 8' st Zebic (C), 13' st Zivkovic (C), 15' st Caprini (I).
CROAZIA: Bezeljak, Susak, Skoko, Levak, Jakac, Pavic, Bilajac, Jovicic, Hodak, Zebic, Pulijic. All. Orescanin.
ITALIA: Marin, Plaia, Riccio, Reale, Mannini, Mosconi, Fortini, Caprini, Magni, Cissè, Liberali. All. Bollini.
ESPULSI: 12' st Marin (I).
Gruppo unico: Croazia, Germania, Inghilterra e ITALIA
1ª giornata (mercoledì 4 settembre)
Inghilterra-ITALIA 2-2
2ª giornata (sabato 7 settembre)
ITALIA-Germania 2-1
Croazia-Inghilterra 1-1
3ª giornata (martedì 10 settembre)
Croazia-ITALIA 1-1
Germania-Inghilterra 3-2
CLASSIFICA: ITALIA 5, Germania 3, Inghilterra e Croazia 2.