Under 15 Serie C
17 Settembre 2024
Il giudice sportivo ha confermato il risultato del campo fino alla sospensione, vale a dire l'8-0 per il Crotone sul Messina
Cosa succede quando una squadra di calcio si presenta in campo con soli 8 giocatori? La risposta, purtroppo, è stata data dall'Under 15 dell'ACR Messina. La partita contro il Crotone, giocata a Santa Lucia del Mela, valevole per la prima giornata di campionato, si è trasformata in un incubo per i giovani giallorossi.
La cronaca della partita è, a dir poco, surreale. L'ACR Messina si è presentato con soli 8 giocatori, un numero insufficiente per affrontare una partita di calcio a livello nazionale ad armi pari. Il Crotone, dall'altra parte, ha inflitto un pesantissimo passivo ai malcapitati avversari. La situazione è ulteriormente peggiorata quando, a inizio ripresa, un infortunio ha ridotto ulteriormente il numero dei giocatori in campo, costringendo l'arbitro a chiudere il match come da regolamento. Un fatto che ha fatto scalpore dal momento che si parla appunto di una categoria Nazionale, contesto in cui normalmente ci si presenta in forze e solitamente le partite sono ad armi pari.
Impensabile ritenere che il fatto non potesse avere clamore. Innanzitutto non si è fatta attendere una reazione a livello cittadino. Il consigliere comunale Giandomenico La Fauci, che ha espresso tutto il suo sdegno per quanto accaduto: «Quanto accaduto nel match Under 15 Nazionale tra Messina e Crotone è inaccettabile e vergognoso. La squadra della nostra città si è presentata con soli 8 ragazzi, subendo un umiliante passivo prima di abbandonare il campo. Questa non è solo una sconfitta sportiva, è un'offesa alla nostra città e un danno incalcolabile per questi giovani atleti». Ma di chi è la colpa di questa debacle? La Fauci non ha risparmiato critiche alla gestione della società: «Al presidente Pietro Sciotto chiedo: è questo il rispetto che ha per Messina e per il suo futuro calcistico? Presentarsi in 8 a una partita ufficiale non è solo imbarazzante, è un insulto a tutti i tifosi e ai cittadini che questa squadra dovrebbe rappresentare”. Il consigliere comunale ha poi lanciato un appello al sindaco Federico Basile affinché intervenga immediatamente: «La squadra porta il nome della nostra città, e questa figuraccia macchia l'immagine di Messina ben oltre i confini dello sport. Chiediamo una presa di posizione forte e decisa contro una gestione che sta distruggendo il nostro calcio dalle fondamenta».
Anche il comunicato della FIGC non lascia scampo:
- Visto il referto della gara Messina – Crotone, dal quale si evince che l’incontro è stato definitivamente sospeso dall'Arbitro al 7°minuto del secondo tempo in quanto la società Messina a seguito dell'infortunio occorso ad un proprio giocatore, rimaneva con soli sei elementi ed impossibilitata quindi a proseguire il gioco per il mancato rispetto del numero minimo di calciatori;
- vista la regola n° 3 del Regolamento del Giuoco del Calcio, l’art. 73 delle N.O.I.F., l'art.10 comma 1 del C.G.S.; P.Q.M. si infligge alla società Messina la punizione sportiva della perdita della gara omologando il risultato maturato sul campo di 0–8.