Manca un rigore e il tecnico tuona: «Subiti finora danni enormi»

Cosa succede quando il destino di una partita si decide su episodi controversi? Giacomo Gattuso, tecnico del Novara, non ha dubbi: sono 6 i punti lasciati per strada a causa di errori arbitrali a danno degli azzurri. Da ultimo brucia molto il rigore non assegnato allo scadere del posticipo di lunedì 16 contro il Lecco, concluso sullo 0-0. A detta dello staff tecnico gaudenziano il fallo su Simone Ganz meritava di essere sanzionato con il penalty, ma è andata diversamente. E nel finale anche la beffa di un rosso sventolato sotto il naso a Gerardini.

IL MATCH: UNA PARTITA SPORCA
Il Novara si è scontrato con il Lecco in una partita che, come ammette lo stesso Gattuso, non è stata delle più brillanti. «Non abbiamo giocato bene, è stata la classica partita sporca» ha dichiarato il tecnico. Ma non è solo la prestazione della squadra a pesare sul risultato finale. Gli episodi arbitrali hanno avuto un ruolo cruciale, e non in senso positivo. «Se sbagliano, fanno dei danni enormi» ha tuonato Gattuso, riferendosi alle decisioni che hanno influenzato il match: «L’errore ci sta, ma sono punti pesanti che cambiano umore, classifica, tutto». E non è la prima volta che il Novara si trova a dover fare i conti con decisioni discutibili. Secondo Gattuso, sono ben 6 i punti persi per episodi simili. Un rigore non concesso, un fallo non visto: dettagli che, in un campionato equilibrato, possono fare la differenza tra una vittoria e un pareggio, tra la tranquillità e il nervosismo.

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LA REAZIONE DELLA SQUADRA: FRENESIA E LOTTA
Nonostante le difficoltà, la squadra ha mostrato carattere. «La classifica nelle prestazioni pesa, oggi la squadra a tratti è stata frenetica. Tutti hanno lottato e dato il massimo» ha sottolineato Gattuso. E se è vero che la frenesia può essere nemica della lucidità, è altrettanto vero che la voglia di lottare fino all'ultimo minuto è un segnale positivo. Un segnale che la squadra è viva e pronta a riprendere il cammino. Il futuro del Novara passa attraverso la capacità di lasciarsi alle spalle le polemiche e concentrarsi sul campo. «È andata, pensiamo a riprendere energie e a riprendere il cammino» ha concluso Gattuso. Una frase che suona come un mantra, una chiamata alle armi per una squadra che non vuole arrendersi. E che di sicuro ha bisogno al più presto di trovare la via del gol, ancora sconosciuta in queste prime 4 uscite di campionato.