A soli 35 anni guida la corazzata in vetta con 6 vittorie su 6 facendo persino meglio di un Campione del Mondo

Chi avrebbe mai scommesso su una tale cavalcata trionfale del Padova dopo i cambiamenti estivi? Ben 6 vittorie consecutive, un gioco spumeggiante e un allenatore di 35 anni, Matteo Andreoletti, che sembra aver trovato la formula magica per trasformare ogni partita in una sinfonia di successi. Un cammino che fa nettamente dimenticare l'amaro finale della scorsa stagione, quando con in panchina l'ex Campione del Mondo Massimo Oddo, richiamato per l'occasione, si uscì subito dai play off. 

LA PRESTAZIONE: UN DOMINIO ASSOLUTO
Il Padova, nella sua ultima uscita contro la Virtus Verona di martedì 24, ha messo in scena una prestazione da manuale, imponendosi con un netto 4-1. Andreoletti, visibilmente soddisfatto, ha elogiato l'impegno e la dedizione dei suoi giocatori nel post partita: «Sono contento per la prestazione dei ragazzi, abbiamo concesso solo un episodio» ha dichiarato il tecnico. Un elogio che sottolinea non solo la solidità difensiva, ma anche la capacità di mantenere alta la concentrazione per tutta la durata del match.

STRATEGIE E ADATTABILITÀ: LA CHIAVE DEL SUCCESSO
Ma cosa rende il Padova così efficace? Andreoletti ha svelato alcuni dei segreti tattici che hanno permesso alla sua squadra di dominare la Virtus Verona. «Abbiamo sfruttato al meglio le conclusioni dalla distanza, perché la Virtus Verona è un avversario che si chiude molto bene dietro» ha spiegato ancora l'allenatore. Un'analisi precisa che dimostra come il team sappia adattarsi alle caratteristiche dell'avversario, sfruttando ogni minima opportunità per colpire. Un altro elemento fondamentale del successo del Padova è la profondità della rosa. Andreoletti ha sottolineato la forza complessiva del suo gruppo: «Io ho la fortuna di avere un gruppo molto forte, tutti quanti potrebbero essere titolari». Una dichiarazione che mette in luce non solo la qualità dei singoli giocatori, ma anche la coesione e l'unità di un gruppo che sembra essere pronto a sacrificarsi l'uno per l'altro.

MENTALITÀ VINCENTE E OBIETTIVI FUTURI
Guardando al futuro, Andreoletti non nasconde le sue ambizioni. «Il record delle 6 vittorie consecutive? Proverò a superarlo, già dalla prossima partite» ha affermato con determinazione. Tuttavia, il tecnico mantiene i piedi per terra, riconoscendo che «nel corso del campionato, arriveranno sicuramente delle difficoltà». Una mentalità vincente, ma anche realistica, che potrebbe essere la chiave per mantenere alta la concentrazione e continuare a raccogliere successi. E nonostante l'imminente sfida contro il Vicenza, definito come «un avversario molto tosto» Andreoletti preferisce concentrarsi sul prossimo impegno: «Prima dobbiamo pensare alla Pro Patria» ha dichiarato, sottolineando la sua filosofia di affrontare una partita alla volta.