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Primavera 2

Difesa imbattibile e un attaccante che segna sempre: Entella perfetta, il Renate si arrende

Prima sconfitta stagionale per Gianluca Savoldi: Bottaro, Carbone, Perrone e Bottone firmano il 4-0 per una Virtus che non ha ancora subito gol

Virtus Entella Primavera 2

VIRTUS ENTELLA-RENATE PRIMAVERA 2 • Tommaso Lagomarsino, terzino sinistro dal piede maledetto, e Pedro Vian Seewald, centrocampista e mente dei liguri

Proprio come quando ti svegli di soprassalto durante la notte mentre stavi dormendo. Respiro corto, quella maledetta sensazione di disorientamento e una domanda su tutte: «Ma stavo sognando o era tutto vero?». Deve essere più o meno questa la percezione in casa Renate del 4-0 con cui la Virtus Entella ha sottolineato la propria superiorità. Un risultato chiaro, netto, forse anche fin troppo pesante ma comunque da accettare. Un risultato che per il Renate significa prima sconfitta stagionale dopo le due vittorie in coppa con annesso approdo al tabellone principale e dopo il pareggio di Venezia e la vittoria sul Vicenza: un avvio sul quale tutti in casa nerazzurra avrebbero messo la firma. Un risultato che per l'Entella significa imbattibilità mantenuta e primo posto momentaneo insieme al Como: un avvio sul quale nessuno, forse, avrebbe scommesso. Da neopromossa e con 0 gol subiti in 270 minuti. Cosa aggiungere? 

QUESTIONE DI DETTAGLI

Quelli che permettono all'Entella di chiudere in vantaggio il primo tempo e quelli che non permettono al Renate di scardinare la difesa ermetica dei liguri. Che traballa in un paio di occasioni, ma che resiste senza nemmeno troppi patemi: del resto, se fin qui Torrielli non ha subito alcun gol un motivo c'è ed è evidente. Carta chiede e ottiene la sponda di Pellegrino e va a calciare da fuori area, destro rasoterra che sfila a lato non di molto (4'); Marchetti converge e ci prova col destro a spiovere, piazzamento perfetto per Torrielli e conclusione bloccata (17'). Cosa sono? Le due situazioni interessanti ideate dal Renate in un avvio di gara convincente per i ragazzi di Savoldi. Buona trama con Vian Seewald che serve Piredda, destro schiacciato dopo un inserimento perfetto (14'); angolo perfetto di Vian Seewald, taglio altrettanto perfetto a centro area di Bottaro e colpo di testa che non lascia scampo a Rossi (20'). Cosa sono? I modi di rispondere dei padroni di casa: che sfiorano il vantaggio e che poi lo trovano con un perfetto schema da palla inattiva. Il gol dà gas all'Entella che prima dell'intervallo sfiora due volte il raddoppio: Carbone taglia il campo da sinistra verso destro ed esplode un destro che si infrange sulla traversa (34'); Viana Seewald da posizione centrale imbocca il destro di Tiana, conclusione forte ma centrale che non sorprende Rossi (42'). Ma il gol dà gas anche al Renate che reagisce nel tentativo di pareggiare il prima possibile: Meloni fa il Theo Hernandez e sfonda centralmente, arriva al tiro grazie all’uno-due con Carta ma poi allarga il mancino di pochissimo (45'). Questione di centimetri. Questione, appunto, di dettagli.

RENATE PRIMAVERA 2 • Gabriel Disca entra nella ripresa e impegna subito Torrielli con un gran tiro da fuori

QUESTIONE DI TALENTO

Quello che sta nei piedi, nella corsa e nella tecnica di Matteo Carbone. Il bomber dei bomber, dopo la doppietta al Padova si ripete: ripartenza letale con Tiana che ruba il tempo e il pallone a Ferrari e lancia Carbone, l’attaccante resiste alla carica di Meloni e se la porta sul destro, conclusione fulminante sul secondo palo sulla quale Rossi non può nulla (2' st). Un pronti-via terribile per il Renate che, nonostante il doppio innesto dalla panchina con Gamba e Ferrari al posto di Bassani e Deviardi, una volta incassato il 2-0 esce di fatto dalla partita. Troppo solida l'Entella, troppo scolastici i tentativi delle Pantere, rivitalizzate solamente quando Disca, appena entrato, aziona il mancino da fuori area trovando il miracolo di Torrielli che tocca con le punta delle dita e mette in corner (29' st). Fiammata che invece di riaccendere il Renate ha l'effetto di solleticare un'Entella che stava gestendo il doppio vantaggio. E che, in un batter d'occhio, si ritrova a segnare altri due gol: tacco di Perrone per Piredda, tiro respinto da La Ruffa e tap-in vincente dello stesso Perrone che triplica le marcature dei liguri (35' st); punizione da destra di Lagomarsino che calcia tagliatissimo col suo sinistro velenoso, errore in presa alta di Rossi e Bottone di testa firma il poker (39' st).

IL TABELLINO

VIRTUS ENTELLA-RENATE 4-0
RETI: 20' Bottaro (V), 12' st Carbone (V), 35' st Perrone (V), 39' st Bottone (V).
VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Torrielli 6.5, Marchetti 6.5, Lagomarsino 7, Vian Seewald 7.5 (32' st Bottone 7), Busicchia 6.5 (42' st Saia sv), Bottaro 7.5, Mattioli 6.5 (42' st Dimatteo sv), Piredda 7, Djabi 6.5 (32' st Martinelli sv), Tiana 7, Carbone 8 (25' st Perrone 7). A disp. Maioli, Annoni, Cargiolli, Giacobbe, Giovannetti, Martini Donati, Traniello. All. Melucci 7.5.
RENATE (4-2-3-1): Rossi 5.5, La Ruffa 6, Stagi 5.5 (27' st Disca 6.5), Ziu 6, Meloni 6, Deviardi 5.5 (1' st Ferrari 5.5), Garavello 6 (43' st Fortunato sv), Pellegrino 6, Carta 7 (38' st Valerin sv), Marchetti 6.5, Bassani 5.5 (1' st Gamba 6). A disp. Alfieri, Cristiano, Marnati, Murante, Napoli, Oleoni, Lodi. All. Savoldi 5.5.
ARBITRO: D'Andria di Nocera Inferiore 7.
ASSISTENTI: Zezza di Ostia Lido e Fratello di Latina.
AMMONITI: Bottaro (V), Stagi (R), Ziu (R), Meloni (R).

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