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Serie C

Subentra dopo 6 ko di fila e vince all'esordio, la nuova vita del tecnico

Il club che ora deve puntare alla salvezza mostra grinta e determinazione e ottiene 3 punti che valgono oro

LEGNAGO SALUS SERIE C - MATTEO CONTINI.

LEGNAGO SALUS SERIE C - Matteo Contini è subentrato a Daniele Gastaldello e ha condotto i veneti alla prima vittoria stagionale

Cosa c'è di meglio di una vittoria per iniziare una nuova avventura? Matteo Contini, nuovo allenatore del Legnago, non poteva chiedere di più dal suo esordio in panchina. La settimana scorsa per il club veneto era stata turbolenta, con il pesante ko 8-0 in casa della Ternana e il conseguente esonero di Daniele Gastaldello. La reazione però è stato ottima e la squadra ha infatti battuto il Pineto con una prestazione convincente, dimostrando un atteggiamento e una mentalità che fanno ben sperare per il futuro. E le reti di Svidercoschi e Franzolini sono state il giusto premio dopo settimane di amarezza. 



UN DEBUTTO DA SOGNO: LA VITTORIA CONTRO IL PINETO
Il Legnago, sotto la guida di Matteo Contini, ha affrontato il Pineto di Mirko Cudini, anch'egli ex difensore di alto livello tra A e B, con determinazione e grinta, riuscendo a portare a casa una vittoria che ha il sapore del riscatto. «Sicuramente sono contento per i ragazzi, questa partita l'hanno voluto vincere loro», ha dichiarato Contini al termine del match. E come dargli torto? La squadra ha mostrato un atteggiamento impeccabile, una voglia di vincere che ha fatto la differenza sul campo. Ma qual è stato il segreto di questa vittoria? Per Contini, la risposta è chiara: «Ho avuto una grande risposta dall'atteggiamento. C'è da migliorare, ma ho visto un gruppo mentalizzato per dare il massimo. È lo spirito che non deve mai mancare, è l'atteggiamento che conta». Parole che sottolineano quanto sia fondamentale l'approccio mentale in una partita di calcio. 



UN LAVORO DIFENSIVO IMPECCABILE: LA MANO DI CONTINI
Uno degli aspetti su cui Contini ha lavorato maggiormente è stata la fase difensiva. «Sono arrivato da poco, ho cercato di dare qualche sicurezza in più in fase difensiva», ha spiegato il tecnico. E i risultati si sono visti: la difesa del Legnago ha retto bene, dimostrando solidità e compattezza, subendo solo nel finale il gol del definitivo 2-1 di Ienco. Un buon inizio per una squadra che ha ancora margini di miglioramento, ma che ha già mostrato segnali positivi. Un altro elemento che ha colpito Contini è stata la coesione del gruppo. «Voglio fare i complimenti a tutti i ragazzi, anche chi è rimasto in panchina a incitare» ha detto l'allenatore. Un segno di quanto sia importante avere una squadra unita, dove tutti si sentono parte del progetto e sono pronti a dare il loro contributo, anche se non scendono in campo. 



IL FUTURO DEL LEGNAGO: PIEDI PER TERRA E TANTO LAVORO
Nonostante la vittoria, Contini mantiene i piedi per terra e guarda al futuro con realismo. «Un buon inizio per migliorare, con i piedi per terra, perché con una partita non si risolvono i problemi», ha sottolineato il tecnico. La strada è ancora lunga e ci sono molti aspetti su cui lavorare, ma l'atteggiamento mostrato dalla squadra è sicuramente un buon punto di partenza. Con il giusto spirito e la giusta mentalità, il Legnago può ambire a farsi strada per andare a caccia della salvezza. Nel turno di domenica 6 in casa dell'ambiziosa Virtus Entella ci vorrà l'atteggiamento mostrato proprio contro il Pineto.

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