Chi è Stefano Giacomelli? Un nome che, per gli appassionati di calcio, evoca immagini di dribbling fulminei, tiri a giro dal limite e una versatilità che lo rende un jolly prezioso per qualsiasi allenatore. Oltre che una carriera che lo ha visto come bandiera per molti anni del Vicenza tra Serie B e Serie C. L'esperto attaccante dopo la promozione dalla C alla B con il Mantova ora è svincolato e in cerca di una nuova avventura.
L'INIZIO DI UN SOGNO: DALLE GIOVANILI ALLA SERIE C Stefano Giacomelli nasce a Spoleto il 30 aprile 1990 e inizia a calcare i campi di
calcio nelle giovanili della squadra della sua città. Il suo
talento non passa inosservato e presto si trasferisce al
Foligno, dove inizia a farsi notare nel panorama calcistico italiano. Con il
Foligno, Giacomelli vive momenti di gloria e delusione: promozioni e sconfitte ai play-off che forgiano il suo carattere e la sua determinazione. Ma è nel 2008, con il passaggio alla primavera dell'
Inter, che il suo
talento inizia a brillare sotto i riflettori. Tuttavia, il richiamo della sua terra è forte e Giacomelli torna al
Foligno, questa volta come titolare in prima squadra. Le sue prestazioni convincono il
Pescara ad acquistarlo nel febbraio 2011, segnando il suo debutto in
Serie B.
L'ASCESA E LE SFIDE IN SERIE B L'approdo al
Pescara rappresenta un salto di qualità per Giacomelli, che si confronta con un campionato più competitivo e ricco di sfide. Nonostante un inizio da riserva, riesce a lasciare il segno con il suo primo gol in
Serie B contro il Cittadella. Tuttavia, la stagione successiva vede un calo di presenze, che lo porta in prestito alla
Ternana. Qui, contribuisce alla promozione del club in
Serie B, dimostrando ancora una volta la sua capacità di fare la differenza nei momenti cruciali. Tornato al
Pescara, Giacomelli diventa protagonista di uno scambio con il
Vicenza, squadra con cui instaura un legame profondo. Nonostante la retrocessione in Lega Pro, il
Vicenza punta su di lui per il ritorno in
Serie B, un obiettivo che sembra sempre a portata di mano ma che sfugge nei play-off.
IL CAPITANO BIANCOROSSO E IL LEGAME CON IL VICENZA
La storia d'amore tra Giacomelli e il
Vicenza si arricchisce di nuovi capitoli quando, dopo il fallimento del club nel 2018, decide di restare e giocare anche durante l'esercizio provvisorio. Un gesto che lo consacra come una delle bandiere biancorosse, entrando nella top ten per numero di presenze. Diventa
capitano del club e guida la squadra con passione e dedizione, rinnovando il contratto fino al 2021. Ma ogni storia ha un epilogo, e il 30 giugno 2023, il contratto di Giacomelli con il
Vicenza giunge al termine. Un addio che lascia un vuoto nei cuori dei tifosi, ma che apre nuove possibilità per il calciatore.
L'ESPERIENZA AL MANTOVA E IL FUTURO DA SVINCOLATO Il 22 agosto 2023, Giacomelli firma un contratto annuale con il
Mantova, contribuendo alla vittoria del campionato di Serie C con due reti e tre assist in 18 partite. Un successo che dimostra ancora una volta la sua capacità di essere decisivo e di adattarsi a diversi contesti tattici. Ora,
svincolato e in attesa di una nuova sfida, Giacomelli rappresenta un'
opportunità interessante per qualsiasi club. La sua esperienza, versatilità e abilità nel dribbling lo rendono un giocatore prezioso, pronto a tornare a brillare sui campi di
calcio.