Under 13
06 Ottobre 2024
Folin, Dwomo e Cerato protagonisti della vittoria bianconera in rimonta. Torino-Juventus 1-3 Under 13
Un derby non sarà mai una partita come le altre. È una partita che esula dal resto della stagione, che non fa classifica, che sancisce di che colore sarà dipinta la città per quel anno. Un derby non è una partita, è LA partita. E tutto questo lo sanno anche due rivali storiche, sportivamente parlando, come Torino e Juventus, protagoniste in una uggiosa domenica di inizio ottobre, di un match spettacolare e che ha regalato emozioni. Come spesso accade in Serie A, con buona pace dei granata, anche negli U13 a trionfare sono stati i bianconeri di Niello, bravi a rimanere in partita dopo lo svantaggio e a ribaltare tutto nel finale.
Davanti a spalti gremiti ed ospiti d'eccezione come Leonardo Bonucci e Claudio Marchisio, inizia il Derby della Mole valido per la seconda giornata del campionato nazionale U13. A partire forte sono i granata di Avenati, che aggrediscono subito il match e mettono sotto pressione la retroguardia bianconera, col primo tiro in porta da parte di Davide Piras. La Juve non ci sta e poco dopo risponde col destro a giro di Mattia Fazzalari, che impegna Leonardo Brigante in una parata per nulla facile. La partita è bella e le due squadre si affrontano a viso aperto, con l'intensità che si vede solo nelle grandi occasioni. All'11' il Toro ha l'opportunità di sbloccarla, ma il tiro di Giacomo Fiore viene respinto dal miracolo di Papa Ndyaie, che salva momentaneamente i suoi. Al 16' c'è poi la prima vera svolta del match. Bryan Aramini viene atterrato in area e per il direttore non ci sono dubbi: è calcio di rigore per il Torino. Dal dischetto si presenta Alessandro Catalano, che davanti a Ndyaie non trema e lo spiazza. Al termine della prima frazione, i granata vanno dunque a riposo in vantaggio 1-0.
Nella ripresa però, a scendere in campo sembra tutta un'altra Juve, vogliosa di trovare subito il pareggio e rimettere apposto le cose. I ragazzi di Niello ci provano con l'insidiosissima punizione battuta da Filippo Cherchi, ma Samuele Benzi è attento e blocca in due tempi. Dopo aver chiuso i granata nella propria metà campo, la Vecchia Signora riesce finalmente a trovar eil pareggio al 12'. Prince Dwomo si ritrova a tu per tu col portiere granata, sposta la palla all'ultimo e la indirizza verso un liberissimo Francesco Folin, che controlla e appoggia a porta vuota il tap-in del 1-1. Nel finale di tempo, lo stesso Folin ha l'opportunità di trovare la doppietta e ribaltare completamente il risultato, ma dopo un movimento da vero bomber a tagliare davanti al difensore, il suo tiro impatta sulla traversa.
Se nel terzo tempo non abbiamo assistito alla stessa spettacolarità che ha caratterizzato i primi due, nel quarto invece succede di tutto. Inizialmente sembrano i granata ad averne di più, costringendo la Juve a difendersi con le unghie e con i denti per non farli segnare. A segnare nuovamente però, sono i bianconeri e lo fanno col gioiello su punizione da parte di Simone Cerato, che la fa girare intorno alla barriera e pesca l'angolino. Nel tentativo di riprendersi almeno il pareggio, il Torino si sbilancia troppo e lascia letteralmente delle praterie per i velocissimi attaccanti della Juve. A due minuti dalla fine, Dwomo viene atterrato in area e si conquista un calcio di rigore che batte lui stesso. Destro ad incrociare, un bacino al palo e 3-1 che chiude definitivamente il derby. Al triplice fischio è festa bianconera, con la squadra di Niello che vola in vetta a quota 6 punti dopo la vittoria col Como della scorsa giornata. Il Toro di Avenati esce sconfitto ma comunque tra gli applausi, dopo aver disputato una partita praticamente perfetta.
IL TABELLINO
TORINO-JUVENTUS 1-3
RETI (1-0, 0-1, 0-0, 0-2): 16' rig. Catalano (T), 12' st Folin (J), 9' qt Cerato (J), 21' qt rig. Dwomo (J).
TORINO: Brigante 7, Pistonina 6.5, Piras 6.5, Di Corato 6.5, Redento 6.5, Machieraldo 6.5, Aramini Bryan 6.5, Fiore 6.5, Catalano 8, Caggiano 7.5, Toto 7. A disp. Benzi, Pioli, Lupo, Martina. All. Avenati 6.5.
JUVENTUS: Ndiaye 7, Amendolagine 6.5, Brustia 6.5, Cerato 8, Torresan 6.5, Pipitone 6.5, Capello 6.5, Maggiore 6.5, Martello 7, Fazzalari 7, Lazzaro 6.5. A disp. Nichitean Davide, Folin, Cherchi, Castrignano, Marchisio, Miotto, Dwomo. All. Niello 7.
ARBITRO: Castello di Bra 6.
AMMONITI: 10' st Lupo (T), 16' Cerato (J), 19' Pioli (T), 18' Castrignano (J).