Un'altra partita, un'altra rimonta e un'altra vittoria: è un Renate già fantastico!

Un'altra partita, un'altra rimonta, un'altra vittoria. Dopo l'Alcione la Torres, ma stavolta con un gol segnato in più. Dopo Lucchini c'è Sale a spaventare i nerazzurri, ma il risultato alla fine è sempre lo stesso: il Renate che fa quadrato, si risveglia con Farina e chiude i conti con Ponzo. Stesso identico copione di settimana scorsa, ma con un ingrediente speciale da aggiungere: il gol di Verderio, quello del 2-1, quello che fa tornare il sorriso a Bosisio e che rende amara la trasferta lombarda di una Torres rognosa, difficile da affrontare e capace di fare inizialmente male alle Pantere arrivando all'intervallo in vantaggio di un gol. Una Torres che però si arrende al secondo tempo di un Renate arrembante, che segna tre gol in 19 minuti e che sfiora il poker almeno due volte. E che si prende i tre punti e la testa della classifica a punteggio pieno insieme ad Albinoleffe e Sestri Levante. L'impressione è che questa squadra sia ancora appena al 50% di ciò che può fare: e questo, se così fosse, per le avversarie dirette per i primi posti sarebbe un bel problema.

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ANCORA IN SVANTAGGIO

Certamente non in maniera volontaria, ancora meno per tradizione, e nulla centra la scaramanzia. Fatto sta che la partenza del Renate è simile a quella messa in campo sabato scorso con l'Alcione. Con una differenza: lì lo svantaggio arrivò quasi subito, stavolta al tramonto di un primo tempo in cui i ragazzi di Bosisio attaccano, cercano spazi, creano occasioni. Due soprattutto, dopo quelle di riscaldamento da una parte - destro da fuori senza troppe pretese di Sale, Perego blocca in scioltezza (6') - e dall'altra (risponde Di Gesù con la stessa moneta, Formola va in presa sicura). E chi se le inventa? Entrambe Verderio, al rientro da titolare dopo il problema alla spalla che lo aveva costretto inizialmente alla panchina nella prima giornata: il capitano da destra infila per Farina, destro in girata bassa e Formola respinge di piede (18'); azione in aggiramento di Verderio che se la porta sul destro e va in diagonale, Formola tocca con la punta delle dita e mette in angolo (29'). Sembra che il gol debba venire da un momento all'altro e in effetti arriva, ma lo segnano i sardi: fa tutto Sale che recupera palla sulla trequarti e con un tiro velenosissimo indovina la traiettoria giusta che si infila dritto per dritto sotto la traversa e porta avanti la Torres (30').

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ANCORA IN RIMONTA

Bella, cattiva, feroce. Come con l'Alcione appunto, ma stavolta pure con un gol in più. Bella, cattiva, feroce. Come la palla che riapre la partita: Verderio sfonda a destra e tocca per Ponzo che però perde il tempo giusto per calciare, palla appoggiata quindi a Farina e destro vincente sul secondo palo (12' st). L'1-1 ridà convinzione al Renate: la difesa torna a funzionare alla perfezione con Pastore (al posto di Signore, impiegato da titolare domenica con l'Under 17) e Villa al centro della difesa, con Campanella che spinge a destra e con Branchini che fa lo stesso a sinistra; la mediana alza il baricentro grazie alla direzione dei lavori di Pedroni e al lavoro ai suoi lati di Jouni e Scrimenti (e prima ancora di Di Gesù). Il resto lo fa il reparto offensivo, che dopo un tiro-cross su punizione di Silvetti con la palla che incoccia sulla traversa (15' st), piazza anche il sorpasso: azione sporca condotta da Campanella e Ponzo, palla che arriva tra i piedi di Verderio che non perdona e firma il 2-1 (21' st). Una doppia mazzata per la Torres, arrivata a Briosco con le migliori intenzioni - bravo Gambacorta in mezzo al campo, bene Sale oltre al gol, fastidiosissimo Sanna là davanti - ma infine costretta ad arrendersi a una marea nerazzurra che nel finale diventa incontenibile. Prima con il gol che mette in sicurezza i tre punti: palla filtrante visionaria di Alviano per Verderio, assist basso per Ponzo che a porta vuota non può proprio sbagliare (31' st). Poi con altre due occasioni che avrebbero reso ancora più rotondo il risultato: ancora Verderio e ancora da destra, il bomber sfonda e arriva al tiro, Formola si oppone di nuovo con il piede (35' st); Alviano stavolta si mette in proprio e calcia da fuori, palla che sfila a lato non di molto (40' st). Avrebbero, appunto. Ma per adesso, va più che bene così.

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IL TABELLINO

RENATE-SASSARI TORRES 3-1
RETI (0-1, 3-1): 30' Sale (S), 12' st Farina (R), 21' st Verderio (R), 31' st Ponzo (R).
RENATE (4-3-1-2): Perego 6.5, Campanella 7, Branchini 6.5, Pedroni 6.5, Pastore 6.5, Villa 7, Di Gesù 6.5 (1' st Scrimenti 6.5), Jouni 6.5 (22' st Alviano 7), Verderio 8 (38' st Coderoni sv), Farina 7.5 (34' st Ingargiola sv), Ponzo 7.5. A disp. Martini, Zaccardi, Chiandet, Taranto, Martelli. All. Bosisio 7.
SASSARI TORRES (3-5-2): Formola 7, Marzeddu 6.5, Dedola 7 (26' st Dau sv), Ferraresi 6, Desole 6.5, Gambacorta 7 (12' st Canu 6), Silvetti 6.5, Sale 7.5 (22' st Ara 6), Lintas 6 (26' st Macioccu sv), Pinna 6 (12' st Cirina 6), Sanna 6.5 (22' st Pala 6). A disp. Fadda Antonio. All. Rivolta 6.
ARBITRO: Sarno di Saronno 6.
ASSISTENTI: Chimento di Saronno e Bacchetta di Crema.
AMMONITI: Perego (R), Villa (R), Di Gesù (R), Silvetti (S), Sanna (S).