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Under 17 A-B

D'Agostino fa il fenomeno, il Monza rimonta ma si arrende: Inter, è una vittoria col brivido

La squadra di Handanovic va sul 3-0, una doppietta di Ballabio nel finale riapre la partita ma quando ormai è troppo tardi

Due doppiette decidono la sfida tra Inter e Monza! I nerazzurri restano imbattuti nel girone.

INTER-MONZA UNDER 17 A-B • D’Agostino festeggia la vittoria e la doppietta contro il Monza

Corsa e sacrificio. Questi sono i principi calcistici esaltati nella partita tra Inter e Monza: la qualità non si discute, da entrambe le parti il tasso tecnico è a dir poco altissimo e quindi bisogna incidere attraverso la cattiveria agonistica e la voglia di arrivare per primi sul pallone. Poi si sa, nel calcio la differenza tra la sconfitta e la vittoria passa da una giocata funambolica, da una parata straordinaria o da un inserimento al momento giusto, per quest’ultimo si può prendere come esempio uno dei grandi protagonisti della gara: Giovanni D’Agostino, che con una doppietta da mezz’ala destra ha contribuito al 3-2 finale consacrato da un incontenibile Moressa. Ad impensierire gli uomini di Handanovic ci ha pensato Ballabio, con la seconda doppietta della partita, che ha accorciato le distanze per ben due volte negli ultimi 10 minuti della partita.

PAROLA D’ORDINE: INTENSITÀ

La prima frazione di gioco è letteralmente un saggio calcistico sulla pressione nella metà campo avversaria, di spazi ce ne sono pochi e tutti i palloni vaganti si trasformano immediatamente in una lotta per la conquista della sfera, in queste condizioni è difficile costruire delle azioni palla a terra ed ecco quindi che ci si aggrappa alle sponde delle punte e al coraggio dei giocatori di supporto per guadagnare terreno e creare gioco al di fuori delle rispettive zone pericolose. Si cerca molto la profondità e il Monza, quindi, si schiera con un compatto 4-4-2 e affida il proprio attacco a Zanni e Fardin, accompagnati sugli esterni da Saitta e Fogliaro e centralmente da Treffiletti e Ballabio, con Vergani, Creti, Marchioro e Villa a protezione della porta difesa da Gozza. La partita, di fatto, si decide in mezzo al campo, anche e soprattutto grazie alla lettura del gioco di un regista sopraffino come La Torre, sempre alla ricerca del pallone per smistarlo con personalità, e di un centrocampista invasore come D’Agostino, uomo partita grazie alla doppietta in pieno stile Frattesi, con Virtuani a completare il reparto, gli esterni del 4-3-3 disegnato da Handanovic sono Moressa e Orlacchio, sempre pericolosi in zona offensiva e preziosissimi in copertura, specialmente quando Evangelista e Pirola abbandonano la loro posizione per sovrapporsi e creare superiorità sulle fasce per servire il sempre presente Carrara in area di rigore. Fino al 38’ però nessuna delle due squadre riesce a trovare la giocata vincente, ci pensa quindi il numero 9 nerazzurro Carrara a spezzare in due la difesa in maglia rossa con una cavalcata sul centro destra, permettendo a D’Agostino di inserirsi da dietro e insaccare col destro alle spalle di Gozza per l’1-0 che resterà stabile fino alla fine dei primi 45 minuti.

IMPRESA SFIORATA

Nel secondo tempo la partita viaggia completamente ad un’altra frequenza, complice anche la stanchezza inevitabile dovuta agli elevati ritmi della prima frazione. Le occasioni non mancano ed entrambe le squadre sembrano poter fare male, il Monza si rende pericoloso con Zanni e Fardin ma non riesce ad agguantare il pareggio, i nerazzurri prima trovano il raddoppio con D’Agostino e poi cercano di chiudere la partita grazie alla freschezza del subentrato Fofana che ripaga la fiducia sfiorando il gol e confezionando un ottimo assist per il piazzato di Moressa dopo un’ottima azione personale, 3-0 Inter al 25’ del secondo tempo, tutto finito per il Monza? Assolutamente no, ci vuole coraggio e i ragazzi di Gonini ne hanno da vendere e non si danno per vinti. Dopo una serie di carambole nell’area dei padroni di casa dal fischietto di Colombo esce un fischio, calcio di rigore causato da un tocco di mano irregolare, Ballabio si presenta sul dischetto e spiazza Farronato, 3-1 e ancora 10’ da giocare. La rete sembra aver ridato vita alle speranze degli uomini in maglia rossa e sulle ali dell’entusiasmo riescono addirittura ad accorciare nuovamente le distanze al 42’ grazie, ancora, all'onnipresente Ballabio che sfrutta lo spazio lasciato dalla difesa nerazzurra, vedova di Breda espulso poco prima, per far finire il pallone alle spalle del portiere, 3-2 e troppo poco tempo per raggiungere nel punteggio finale l’Inter, che, quindi, continua ad essere prima nel girone a punteggio pieno

IL TABELLINO

INTER-MONZA 3-2
RETI (3-0, 3-2):
38' D'Agostino (I), 23' st D'Agostino (I), 25' st Moressa (I), 34' st rig. Ballabio N. (M), 42' st Ballabio N. (M).
INTER (4-3-3): Farronato 6.5, Evangelista 6.5 (28' st Peletti sv), Pirola 7 (28' st Leoni sv), Pavan 6.5, Breda 6, La Torre 7, Moressa 7 (38' st Moranduzzo sv), D'Agostino 7.5 (28' st Medina sv), Carrara 6.5 (28' st Franchi sv), Virtuani 6 (38' st Kartelo sv), Orlacchio 6 (10' st Badra Fofana 6.5). A disp. Dorigo, Allasufi. All. Handanovic 7.
MONZA (4-4-2): Gozza 6, Creti 6.5, Vergani 7, Ballabio N. 7.5, Marchioro 6.5, Villa 6, Saitta 6.5 (22' st Ilari 6), Treffiletti 6, Fardin 6.5 (12' st Cassina 6), Zanni 6.5, Fogliaro 6 (38' st Tantardini sv). A disp. Ottaviano, Chincoli, Lazzareschi, Benedetti, Ganci. All. Gonini 6.5.
ARBITRO: Colombo di Legnano 6.5.
ASSISTENTI: Corbetta di Como e Maraboli di Monza.
ESPULSI: 41' st Breda (I).
AMMONITI: Evangelista (I), Breda (I), Leoni (I), Creti (M), Villa (M).

LE PAGELLE

INTER
Farronato 6.5 Salva i suoi in qualche occasione ed è prontissimo nelle uscite alte sui calci piazzati.
Evangelista 6.5 Ara la fascia destra proponendosi spesso in sovrapposizione, sempre attento in fase difensiva. (28' st Peletti sv).
Pirola 7 Grande gestione del pallone e ottima lettura del gioco in copertura. 
(28' st Leoni sv).
Pavan 6.5 Riesce a dare il meglio nei primi 70 minuti, poi cala leggermente come tutta la squadra, mai scomposto o disattento, buona prova.
Breda 6 Buona prestazione nel complesso ma lascia in 10 i suoi in un momento delicatissimo, si distingue anche sui piazzati grazie allo stacco di testa.
La Torre 7 Un regista clamoroso, per lui destro o sinistro non fa differenza, non perde mai il pallone e lo gioca sempre coi tempi e negli spazi giusti.
Moressa 7 Nel primo tempo fa fatica a trovare lo spunto giusto, nel secondo si scatena sulla fascia sinistra trovando il gol del momentaneo 3-0. (38' st Moranduzzo sv).
D'Agostino 7.5 Uomo partita, gioca prevalentemente da mezz’ala destra ma si inerisce da attaccante di razza, tanta presenza in mezzo al campo con cui riesce a far dimenticare qualche errore nella propria metà campo. (28' st Medina sv).
Carrara 6.5 Lotta per la squadra e dialoga bene coi compagni, da lui nasce il primo gol e non solo. (28' st Franchi sv).
Virtuani 6 Fa fatica ad incidere nell’ultimo quarto di campo ma gestisce bene la sfera nella sua metà campo. (38' st Kartelo sv).
Orlacchio 6 Riceve pochi suggerimenti dai compagni per fare male, ma si sacrifica moltissimo in fase di non possesso e crea superiorità sulla destra.
10' st Fofana 6.5 Il suo ingresso è elettrizzante, in occasione del 3-0 di Moressa salta due avversari con una roulette alla Zidane e fornisce l’asssist al numero 7.
All. Handanovic 7 Gara interpretata benissimo dai nerazzurri, anche se nel finale rischiano qualcosa complice anche l’uomo in meno, tutti i giocatori sembrano in fiducia e capaci di aiutarsi a vicenda. Le grandi squadre si vedono da partite come questa e l’Inter sta dimostrando di essere una di queste.

MONZA
Gozza 6 Giornata non facile per il numero 1 del Monza, che però sfoggia qualche parata e qualche disimpegno interessante in fase di costruzione.
Creti 6.5 Utile in entrambe le fasi, gestisce bene il pericoloso Moressa nel primo tempo lasciando un po’ la presa nel secondo. 
Vergani 7 Un treno in corsa sulla sinistra, lotta per portare almeno un punto a casa ma non è abbastanza, comunque resta una partita ottima la sua.
Ballabio 7.5 L’ultimo ad arrendersi, si carica la squadra sulle spalle e con personalità regala speranze ai compagni per ben due volte, fa valere la sua fisicità e la sua intelligenza in mezzo al campo.
Marchioro 6.5 Buona partita in marcatura su Carrara, che però gli sfugge in occasione dell’1-0
Villa 6 Copre bene i compagni in fase difensiva e smista bene quando c’è da trattare con il pressing avversario.
Saitta 6.5 Quanto corre Saitta, non lascia un attimo di riposo a Pirola, costringendolo alla giocata verso i centrali in più occasioni, esterno di quantità.
22' st Ilari 6 Entra per contribuire alla rimonta ma non incide al meglio sulla partita
Treffiletti 6 Gara ordinata per il numero 8, che a volte subisce l’inferiorità numerica a centrocampo ma se la cava grazie ad un’ottima lettura del gioco.
Fardin 6.5 Sempre presente nell’aggressione sul giro palla nerazzurro, contribuisce alle avanzate del Monza con qualche cavalcata dalla trequarti in su. (12' st Cassina 6).
Zanni 6.5 Seconda punta che trova bene il fraseggio col compagno di reparto, anche lui utilissimo nella pressione sui centrali avversari.
Fogliaro 6 Non incide sulla partita, ma tocca tanti palloni e libera bene i compagni che però lo cercano poco nel fraseggio offensivo. (38' st Tentardini sv).
All. Gonini 6.5 Quando tutto sembra perduto il Monza si rialza e prova a dire la sua, una partita di grandissimo sacrificio con quel 3-2 finale che poteva trasformarsi in qualcosa di più se non fosse stato per il calo d’attenzione dopo il 2-0.

ARBITRO
Airaghi Colombo di Legnano 6.5 Lascia correre in più occasioni favorendo la scorrevolezza di una partita molto fisica e intensa.

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