Primavera 2
19 Ottobre 2024
RENATE-COMO PRIMAVERA 2 • Federico Chinetti di testa, palla in rete e tre punti per Buzzegoli
Neo che vede due volte lo stesso gatto nero, Trinity che gli spiega che il déjà vu è un segnale che qualcosa è stato modificato all'interno di Matrix, come una falla nel sistema. Buzzegoli che vede due volte la sua squadra risolvere la partita a 10 minuti dalla fine, Chinetti che firma la vittoria stendendo un Renate coriaceo, combattivo, mai domo. Un Renate che se avesse pareggiato non avrebbe rubato niente, un Renate che però si imbatte in una falla del sistema ben precisa: il déjà vu che permette alla capolista di centrare un'altra vittoria, la quarta consecutiva, e di mantenere ancora una volta la porta imbattuta. Cross di Mazzara e gol di Papaccioli a 10 minuti dalla fine contro la Pro Vercelli prima della pausa, cross di Fellipe e gol di Chinetti a 10 minuti dalla fine contro il Renate dopo la pausa. Stessa premessa, stesso svolgimento, stesso finale. Un déjà vu da tre punti per un Como sempre più primo.
«E fine della storia: domani ti sveglierai nel tuo letto e crederai a quello che vorrai». E chissà a cosa crederà al suo risveglio Savoldi, tra l'illusione di aver giocato alla pari e forse meglio della capolista e la realtà di una partita persa quando ormai un punticino sembrava preso. Contro una squadra fortissima come il Como, che come sempre prende in mano il comando delle operazioni - Chinetti per Feola che arriva sul fondo, la respinta di La Ruffa finisce sui piedi di Andrealli, assist perfetto per Galafassi e grande parata di Rossi che devia lateralmente (20') - ma che poi si trova costretto a pensare a come contenere un Renate organizzato, combattivo e mai rinunciatario. Un Renate che crea occasioni: idea di Mariani per Murante che da posizione molto defilata sulla destra prova il tocco di punta in controtempo su Bovi che però respinge, poi Marchetti non trova il tempo giusto per il tap-in vincente (33'); Carta difende palla e appoggia all’indietro per Murante, sinistro schiacciato che non fa paura a Bovi (36'); incertezza di Grilli in alleggerimento, Carta ne approfitta e recupera palla, sfera che arriva a Murante che va forte con il rasoterra di destro che finisce a lato di pochissimo (43').
RENATE-COMO PRIMAVERA 2 • Michele Meloni a sinistra, Francesco Andrealli a destra: il primo si distingue sulla fascia sinistra dei padroni di casa, il secondo detta le operazioni degli ospiti
«Resti nel Paese delle Meraviglie e vedrai quanto è profonda la tana del Bianconiglio». E Buzzegoli eccome se ci resta. Affronta la realtà, riprende in mano il proprio destino e nel secondo tempo il Como viene fuori alla grande. Prima con un paio di occasioni che fanno capire come l'aria sia cambiata: lancio di Bovi, sponda aerea di Galafassi e palla a Biggi che va via in accelerazione a Mariani ma poi spara a salve sul primo palo (10' st); Andrealli innesca Mazzaglia sulla sinistra, mancino potente del capitano e grande parata di Rossi che alza in corner (22' st). Poi, proprio come l'ultima partita, con il gol che cambia le sorti del match a 10 minuti dalla fine: Andrealli per Fellipe, cross perfetto di mancino per Chinetti che anticipa La Ruffa e incorna sul secondo palo il vantaggio comasco (36' st). Infine, con l'occasione che poteva voler dire tre punti in sicurezza: super giocata di Chinetti a sinistra che si libera del diretto avversario e appoggia a rimorchio per Andrealli, ancora bravo Rossi a respingere la botta di prima intenzione del centrocampista (42' st). Prima dei titoli di coda, le classiche emozioni da derby vero. Con le espulsioni di Carta e Bulgheroni (reciproche scorrettezze) e con l'ultima occasione prodotta dal forcing disperato di un Renate che cerca fino all'ultimo di riprenderla: La Ruffa dalla destra aziona Marchetti, il numero 10 se la sposta sul sinistro e conclude in diagonale incrociato ma Bovi risponde presente con la mano di richiamo (51' st). Titoli di coda. Ma aspettando il Reloaded…
RENATE-COMO 0-1
RETI: 36' st Chinetti (C).
RENATE (3-4-2-1): Rossi 7, La Ruffa 5.5, Stagi 6 (41' st Gamba sv), Ziu 6.5, Meloni 7, Deviardi 6.5, Garavello 6, Mariani 6.5 (38' st Disca sv), Carta 5.5, Marchetti 6, Murante 7 (33' st Valerin sv). A disp. Alfieri, Bassani, Cristiano, Fortunato, Mandelli, Marnati, Napoli, Oleoni, Zappa. All. Savoldi 6.
COMO (4-4-2): Bovi 6.5, Feola 6.5 (21' st Bulgheroni 5.5), Fellipe 7, Grilli 6, Andrealli 7, Chiesa 6.5, Biggi 6 (33' st Mazzara sv), Mazzaglia 6.5 (39' st Ortelli sv), Pisano 6 (21' st Papaccioli 6), Galafassi 6.5 (33' st Razi sv), Chinetti 7.5. A disp. Loverre, Adamo, Castegnaro, Bierstekers, Brasolin, Belli. All. Buzzegoli 7.
ARBITRO: Vailati di Crema 7.
ASSISTENTI: Nigri di Trieste e Mamouni di Tolmezzo.
ESPULSI: 49' st Carta (R), 49' st Bulgheroni (C).
AMMONITI: Disca (R), Feola (C), Chiesa (C).
RENATE PRIMAVERA 2 • Savoldi opta per un 3-4-2-1 con Carta unica punta e Murante e Marchetti alle sue spalle. In mediana solita coppia Deviardi-Garavello, sulle fasce Meloni a sinistra e Mariani a destra. Davanti a Rossi, il trittico inamovibile La Ruffa-Ziu-Stagi.
COMO PRIMAVERA 2 • Buzzegoli passa alla difesa a quattro con Feola e Fellipe in corsia e la coppia Grilli-Chiesa al centro. Chinetti dirottato a destra, a sinistra occasione per Biggi con Mazzaglia e Andrealli confermatissimi in mezzo. Davanti con Pisano c'è ancora Galafassi, Papaccioli parte ancora dalla panchina.