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A 16 anni alla prima da titolare nel Milan coi più grandi ci mette solo 7 minuti per segnare il suo primo gol

Esordio da sogno per il giovane terzino per il quale scatta già il paragone con Theo Hernandez

MILAN PRIMAVERA - EDOARDO TARTAGLIA

MILAN PRIMAVERA - Edoardo Tartaglia ha iniziato la sua avventura in rossonero nel 2021 arrivando dall'Aldini

Chi avrebbe mai immaginato che un giovane terzino potesse debuttare nella categoria superiore e lasciare subito il segno? Edoardo Tartaglia, classe 2008, ha fatto proprio questo, avviando il Milan Primavera ad una vittoria tanto attesa (i rossoneri venivano da un solo punto in 3 partite) quanto sorprendente contro la capolista Fiorentina. Un bel modo per farsi notare, con un gol ad appena 7 minuti dal fischio di inizio. Non c'è che dire.



UN ESORDIO DA SOGNO
La partita del giovane Tartaglia (finora 7 presenze e 2 reti nella categoria Under 17) è iniziata con un tocco di magia al settimo minuto di gioco. Un pallonetto dolcissimo, degno dei migliori artisti del calcio, ha trafitto il portiere toscano Leonardelli, lasciando tutti a bocca aperta. È stato un momento che ha cambiato il corso della partita e, forse, anche la stagione dei rossoneri. Dopo una mini-crisi di risultati, il Milan Primavera aveva bisogno di una scintilla, e Tartaglia ha risposto subito presente quando chiamato in causa dal tecnico Federico Guidi.



LA FAME DI VINCERE
Cosa mancava al Milan nelle ultime uscite? Forse proprio la fame di vincere, unita a un attaccamento alla maglia che solo i veri campioni sanno dimostrare. Tartaglia, nonostante la giovane età, ha mostrato una grinta e una tenacia da veterano, qualità che spesso fanno la differenza in campo. La sua prestazione è stata un mix di determinazione e talento puro, ingredienti che fanno sognare i tifosi rossoneri.



UN PARAGONE IMPEGNATIVO
Non è facile paragonare un giovane talento a un campione affermato, ma il nome di Theo Hernandez è inevitabilmente saltato fuori restando in ambito rossonero Entrambi mancini, entrambi esplosivi, entrambi con un fiuto per il gol che non è comune per un terzino. Certo, le proporzioni sono diverse, ma il paragone è quanto mai doveroso. Il classe 2008 Tartaglia ha ancora molta strada da fare, ma le premesse sono più che promettenti visto il significativo debutto in Primavera. Al termine del quale comunque si è contraddistinto per la molta umiltà raccontando così la sua partita a Milan TV: «Bisognava portarla a casa in ogni modo. E sono contento di aver aiutato la squadra. Sono qui per fare quello che so fare e faccio in U17, divertirmi. Questo è per la mia famiglia».

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