Serie A
30 Ottobre 2024
SERIE A ROMA • Ivan Juric parla di rinascita alla vigilia della sfida col Torino, suo ultimo club prima dell'approdo in giallorosso
Come si fa a trasformare una sconfitta in un trampolino di lancio per una rinascita? È questa la domanda che si pone Ivan Juric, allenatore della Roma, dopo la pesante battuta d'arresto contro la Fiorentina. Un crollo emotivo, come lo ha definito lui stesso, che ha scosso l'ambiente giallorosso. Eppure, Juric non si lascia abbattere. Anzi, vede in questo momento di crisi un'opportunità, un po' come accadde al Milan di Pioli dopo la disfatta contro l'Atalanta nel dicembre del 2019.
A volte, per ritrovare la rotta, è necessario affrontare la tempesta. E così è stato per la Roma, che ha vissuto due giorni di accesi confronti interni. «Sono stati due giorni di litigi pesanti», ha rivelato Juric in fase di presentazione della sfida con il suo passato più recente, sottolineando come questi scontri abbiano permesso di raddrizzare la barca. Meglio che sia successo ora, piuttosto che lasciare che il malcontento serpeggiasse silenziosamente. «Preferisco lo scontro per poi andare avanti a testa alta», ha aggiunto, mostrando una leadership che non teme il confronto diretto.
Ma cosa serve alla Roma per risollevarsi? Secondo Juric, la risposta sta nella valorizzazione del patrimonio umano a disposizione. «La rosa della Roma non può permettersi esclusioni», ha dichiarato, evidenziando la necessità di coinvolgere tutti i giocatori nel progetto di rilancio. Un messaggio chiaro e diretto, che punta a unire il gruppo e a sfruttare al meglio le potenzialità di ciascun elemento. Ora, la Roma affronterà il Torino, in una partita che potrebbe rappresentare la svolta tanto attesa. Juric è consapevole dell'importanza del match e della necessità di una risposta immediata sul campo.
«Non ci penso proprio», ha detto riguardo alla sua posizione in bilico, dimostrando serenità e fiducia nel lavoro svolto finora. La sfida contro il Torino diventa così un banco di prova fondamentale, un'opportunità per dimostrare che la squadra ha imparato dai propri errori e che è pronta a ripartire con determinazione. La Roma di Juric è a un bivio. Da una parte, il rischio di lasciarsi sopraffare dalle difficoltà; dall'altra, la possibilità di trasformare una sconfitta in un punto di svolta. «Questa cosa può essere una svolta», ha detto il tecnico, e i tifosi giallorossi sperano che abbia ragione. La strada è tracciata, e ora spetta alla squadra percorrerla con coraggio e determinazione. Il ruggito di Juric è il segnale che la Roma è pronta a lottare, a testa alta, per provare a invertire la rotta intrapresa in questa già molto travagliata stagione.