Non ingrana proprio il Milan Futuro di Daniele Bonera. Il calcio, si sa, è fatto di episodi. Ma come spiegare una partita in cui i rossoneri pur dominando per possesso palla, escono sconfitto per 2-0 contro un Pineto cinico e fortunato? È una di quelle serate in cui la dea bendata sembra voltare le spalle, lasciando i rossoneri a leccarsi le ferite. Eppure, la squadra di Bonera ha mostrato sprazzi di bel gioco e determinazione, ma non è bastato. E neppure l'ingresso nel finale di una stella come Francesco Camarda (comunque fermo all'unico gol realizzato lo scorso 1° settembre contro il Carpi) è servito. Con soli 9 punti in 11 giornate il bottino è piuttosto deficitario e soprattutto tra le mura amiche in 6 incontri i rossoneri hanno rimediato ben 4 sconfitte.
L'INIZIO PROMETTENTE DEL MILAN FUTURO Il
Milan Futuro ad inizio incontro parte con il piede giusto, mostrando subito la propria intenzione di fare la partita. Al 5', il cross di
Fall trova
Longo ben piazzato in area, ma il suo colpo di testa finisce alto sopra la traversa. È solo il preludio di un assedio che vede i rossoneri costruire un'altra occasione al 18', quando
Bartesaghi sfiora il palo con un destro radente. La squadra di
Bonera sembra avere il controllo del match, con un gioco fluido e una pressione costante. Ma si sa, il calcio è anche una questione di precisione, e i rossoneri peccano proprio in questo fondamentale.
IL RIGORE CHE CAMBIA LA PARTITA La partita prende una piega inaspettata al 40'. Un errore in fase di costruzione di
Raveyre porta al
rigore che sblocca il match.
Bruzzaniti, con freddezza glaciale, spiazza il portiere rossonero e porta il
Pineto in vantaggio. È un colpo duro da digerire per il
Milan Futuro, che aveva fatto la partita fino a quel momento. Ma il calcio, si sa, è anche questo: un gioco di dettagli, dove una singola disattenzione può costare caro.
LA REAZIONE ROSSONERA E LA BEFFA FINALE Il secondo tempo si apre con un
Milan Futuro deciso a raddrizzare le sorti dell'incontro.
Longo si libera bene sulla trequarti e serve
Zeroli, il cui tiro esce di poco. Ma il
Pineto, chiuso a riccio in difesa, resiste agli assalti rossoneri. Al 63', l'occasione più ghiotta:
Fall vede il suo tiro deviato, ma
Tonti salva in angolo con un intervento provvidenziale. E poi, la beffa: al 73', un rinvio sfortunato di
Bartesaghi colpisce
Schirone, che involontariamente sigla il raddoppio. È un colpo da Ko per i rossoneri, che nonostante gli sforzi finali, con
Fall e
Camarda vicini al gol, non riescono a cambiare il destino della partita.
L'ESPULSIONE DI COUBIS E IL FARDELLO DEI CARTELLINI A peggiorare la serata, arriva l'
espulsione di
Coubis al 90', reo di aver fermato irregolarmente una ripartenza di
Fabrizi. È il 5° cartellino rosso per il
Milan Futuro in questa stagione, un dato che deve far riflettere
Mister Bonera. La
disciplina è un aspetto cruciale nel calcio, e i rossoneri dovranno lavorare su questo aspetto per evitare ulteriori penalizzazioni. Nonostante la sconfitta, il
Milan Futuro ha mostrato carattere e voglia di lottare. La prossima sfida contro il
Pontedera, prevista per domenica 3 novembre alle 17.30, sarà un'occasione per riscattarsi e tornare alla
vittoria.
Mister Bonera dovrà lavorare sulla
concretezza sotto porta e sulla gestione dei momenti chiave della partita.