Under 15 A-B
03 Novembre 2024
INTER-MILAN UNDER 15 • Borsa e Jadid, le due stelle del Milan illuminano il derby della Madonnina
Decisivi. Fenomenali. Da sogno. Perché alla fine di sogno si tratta. Segnare un gol a testa e far vincere alla propria squadra il derby: cos'altro potrebbe essere? Gabriele Borsa e Akram Jadid, sempre loro due. Il primo segna un gol da attaccante vero, di estrema importanza per incanalare la partita sui binari giusti. Il secondo sigilla a fine gara su calcio di rigore, arrivando a quota 9 gol stagionali e guadagnandosi il primato nella classifica marcatori. Ma queste alla fine sono solo parole, quel che conta oggi è che Milano si tinge di rossonero e il Milan di Cresta sembra inarrestabile: al Konami Youth Development Centre finisce 0-2.
Alla fine si ritorna sempre qua. Sempre al derby della Madonnina, sempre alla partita più attesa e sentita dell'anno. E questa volta non è un derby qualunque (anche se banale non è mai), perché ci si gioca tanto da entrambe le parti. Pur essendo solo agli inizi del campionato le strade iniziano a delinearsi: il Milan è una macchina ed è ancora a pieni punti, l'Inter ha ritrovato la vittoria settimana scorsa dopo una batosta subita dal Cagliari. E quindi i rossoneri per mantenere la vetta e i nerazzurri per tornare dove gli compete. Cresta schiera il suo consolidatissimo 4-3-3, che gli ha permesso di trovare 6 vittorie in 6 gare: Jadid e Kateete sulle ali daranno non pochi problemi ai difensori avversari. Fautario propone il solito 4-2-3-1, con il terzetto Menegazzo-Omini-Ariu alle spalle di bomber Serantoni.
Partono fortissimo i padroni di casa, con Ferri e Marchesi ad impostare da dietro, Forlani e Lucarelli a schermare le offensive di Jadid e con Serantoni che per poco non segna l'1-0 dopo pochi minuti: si alza la palla con la punta del piede, circumnaviga velocemente Troiano e conclude sul secondo palo dove Marchini è attento. E col passare dei minuti nascono delle piccole certezze. Una è che la partita è serrata, i tempi di gioco sono contati e le occasioni si contano sulle dita di una sola mano. La seconda è che, se ci sono Jadid e Borsa, allora c'è sempre speranza. Perché anche in una partita del genere, alla fine la sblocca sempre lui: bomber Borsa. Ametrano serve Bernabè, che a difesa schierata con la coda dell'occhio scorge Borsa a lato, lasciato completamente solo: il numero 9 del Diavolo non ci pensa due volte e incrocia sul secondo palo (30'). La prima frazione di gioco si conclude tra i tentativi dei rossoneri di raddoppiare e quelli dei ragazzi di Fautario di riportare quantomeno la gara in equilibrio: nulla di tutto ciò accade, si va a riposo con il Milan in vantaggio.
Tra le altre cose c'è una sfida nella sfida: quella tra Jadid (ricordiamolo, 2011) e "Pippo" Serantoni. Non fondamentale come la partita in sé ovviamente, ma a livello strettamente personale un obiettivo sicuramente stimolante. Si parla della classifica marcatori, dove il talento rossonero è fermo a 8 gol, mentre il bomber nerazzurro a 7 centri. E con il gol nel primo tempo anche Borsa si avvicina ai due, infatti quella di oggi era la sua sesta rete stagionale. E per pochissimo non arriva anche la nona gioia per il talento italo-marocchino, che si accende sulla fascia sinistra, salta tutti e fa partire un tiro molto insidioso: Locatelli tocca e la palla esce dopo aver colpito la traversa. Così come succede a parti inverse qualche minuto dopo: il subentrato Castellarin prende l'ascensore e salta sopra a tutti, ma il tentativo si spegne sul legno più alto. Nonostante le poche occasioni è una partita stupenda. In mezzo al campo Marchesi e Carbone non si mollano un attimo, De Nicola da spettacolo con un tunnel di tacco in girata e i subentrati Comelli e Castellarin cercano il pareggio lottando. Invano, perché Colombo e Troiano sono un muro dietro e perché le idee dei nerazzurri non sono chiarissime. All'ultimo minuto di recupero poi l'occasione per raddoppiare, fornita da Locatelli che stende in area di rigore Borsa: dal dischetto di presenta Jadid, che con freddezza insacca il pallone spiazzando il numero uno dell'Inter.
Arriva il triplice fischio che significa basicamente due cose. La prima è che Milano si tinge di rossonero. La seconda è che questo Diavolo sembra inarrestabile: 28 gol in 7 partite e 21 punti. I rossoneri sono una macchina perfetta e il fautore di tutto questo è Lorenzo Cresta.
INTER-MILAN 0-2
RETI: 30' Borsa (M), 42' st rig. Jadid (M).
INTER (4-2-3-1): Locatelli 6, Bagnara 6, Barcella 6.5, Marchesi 7, Lucarelli 6.5, Forlani 6.5, Ariu 6 (10' st Vanacore 6), Ferri 6.5 (33' Omini G. sv), Serantoni 6 (21' st Castellarin 6.5), Omini P. 6.5 (33' st Penta sv), Menegazzo 6 (10' st Comelli 6). A disp. Coen, Di Carlo, Poltronieri, Palmini. All. Fautario 6.5.
MILAN (4-3-3): Marchini 6.5, Marchello 6 (18' Bettinelli 6.5), Bacuzzi 6.5, Colombo 7, Troiano 6.5, Carbone 7, Ametrano 6.5 (10' st Sorrentino 6.5), Bernabè 7 (40' st Moshkovitz sv), Borsa 7.5, Jadid 7.5, Kateete 6 (10' st De Nicola 6.5). A disp. Bossi, Cogliati, Ghislini, Marasco, Esposti. All. Cresta 8.
ARBITRO: Viggiani di Lovere 6.
ASSISTENTI: Verdoliva di Lodi e Persichella di Lodi.
AMMONITI: Bagnara (I), Lucarelli (I), Locatelli (I).
MILAN
Marchini 6.5 Tra i pali è una sicurezza, non sbaglia nulla: è calmo nelle uscite e sempre presente. Oggi ha tirato giù la saracinesca.
Marchello 6 Esce prematuramente per un infortunio alla gamba, prima di uscire fatica a tenere Menegazzo.
18’ Bettinelli 6.5 Entra benissimo in partita, sulla destra si spinge fino alla zona d’attacco mettendo in area dei buoni cross per i compagni.
Bacuzzi 6.5 La sua è una buona prestazione, sfreccia avanti e indietro sul versante sinistro del campo e non fatica a contenere le avanzate di Ariu.
Colombo 7 Compostezza, calma e tranquillità. Tre sinonimi che descrivono la prestazione di Colombo, che ha fatto sembrare Serantoni un giocatore qualunque.
Troiano 6.5 È la colonna portante della difesa rossonera, grazie ai suoi centimetri riesce sempre ad arrivare in anticipo sulle palle alte.
Carbone 7 Il capitano è onnipresente in campo. Recupera palloni nella mediana, scherma le offensive nerazzurre e rilancia per i compagni: il duello con Marchesi è spettacolare.
Ametrano 6.5 Sempre presente nella manovra rossonera, si comporta bene in entrambe le fasi di gioco: l’azione del primo vantaggio parte dai suoi piedi.
10’ st Sorrentino 6.5 Entra bene in campo, porta in campo sacrificio e tanta corsa per la squadra.
Bernabè 7 Crea ottime geometrie per i compagni di squadra, impressionanti i lanci per Jadid a scavalcare la difesa nerazzurra. (40' st Moshkovitz sv).
Borsa 7.5 Sponda sempre per i compagni ma ogni volta è messo in difficoltà dai due centrali nerazzurri che gli stanno incollati alle spalle: alla prima occasione buona insacca il pallone in rete, alla seconda si procura il rigore.
Jadid 7.5 Prova a fare quello che fa ogni volta ma non sempre riesce nelle sue volontà, complici le ottime coperture difensive di Bagnara e Lucarelli: verso la fine della partita riesce a fare la differenza e trova il gol su rigore.
Kateete 6 Fa fatica a puntare Barcella, si vede poco finché è in campo e non riesce a scalfire la difesa nerazzurra.
10’ st De Nicola 6.5 Entra e poco dopo fa un tunnel clamoroso a Barcella: colpo di tacco in girata e via di corsa sulla fascia. Mostra tanta qualità e voglia di fare.
All. Cresta 8 Mette in campo una corazzata formidabile, capace di trovare la settima vittoria consecutiva contro un’avversaria fortissima: sono 27 gol fatti e solo 3 subiti.
INTER
Locatelli 6 Non sbaglia quasi nulla nel corso della gara, tranne alla fine dove causa il rigore stendendo Borsa.
Bagnara 6 Mette tanta foga per tenere Jadid e inizialmente lo contiene molto bene, verso la fine della partita fatica un po’ nel farlo.
Barcella 6.5 La sua è una partita di grande sacrificio, di tanta corsa e di voglia di rimettere in equilibrio la gara, cosa che non avviene. Tiene a bada benissimo Kateete.
Marchesi 7 Il riassunto della sua gara è il calcio che ha ricevuto da un avversario, lui che non fa una smorfia e prosegue palla al piede. Una sola parola: grinta.
Lucarelli 6.5 Ogni pallone è suo, l’Inter dietro ha un muro: l’ex Pisa è autore di una grande partita nonostante la sconfitta.
Forlani 6.5 È autore di una partita di grande precisione a livello difensivo, insieme a Lucarelli forma una coppia di giganti in difesa.
Ariu 6 Non riesce ad incidere nel corso della gara, complici le ottime coperture difensive di Bacuzzi.
10’ st Vanacore 6 Entra e non riesce a cambiare la storia del match, troppo alto il tiro rivolto verso la porta custodita da Marchini.
Ferri 6.5 Svolge bene entrambe le fasi di gioco: difende bene al fianco di Marchesi e trova spunti interessanti nelle offensive nerazzurre. (33' Omini G. sv).
Serantoni 6 Oggi bomber “Pippo” è stato neutralizzato dai difensori rossoneri. Buoni gli spunti che ha avuto, nonostante non si siano concretizzati.
21’ st Castellarin 6.5 Entra carico a mille e pronto a dare tutto per riportare la gara sul pareggio ma prende traversa di testa-
Omini P. 6.5 Dietro a Serantoni inventa e tocca tanti palloni, è il più fantasioso della squadra di Fautario. (33' st Penta sv).
Menegazzo 6 L’ex Cittadella non riesce a incidere nel corso della gara, sgasa sulla sinistra mettendo in mezzo cross per i compagni che non si concretizzano.
10’ st Comelli 6 Entra e non fa molto, in quanto la difesa del Milan è ben schierata.
All. Fautario 6.5 Schiera una squadra con poche idee, ma che forse avrebbe meritato qualcosina di più dal punto di vista del risultato.
ARBITRO
Viggiani di Lovere 6 Dirige la gara facendosi sentire a gran voce, ma commettendo qualche errore di troppo.