Cosa significa strappare un punto storico in una competizione giovanile europea nell'anno del debutto? Per il Bologna, il pareggio a reti inviolate contro il Monaco rappresenta un traguardo significativo nella Youth League. In una partita che ha visto i rossoblù di Claudio Rivalta impegnarsi fino all'ultimo respiro, il risultato finale di 0-0 è stato accolto con soddisfazione, nonostante qualche rimpianto per le occasioni mancate.
LA MURAGLIA DI PESSINA Se il
Bologna è riuscito a mantenere la porta inviolata, gran parte del merito va a
Pessina, il portiere che ha brillato con interventi prodigiosi. Una vera e propria muraglia umana,
Pessina ha garantito sicurezza e tranquillità ai suoi compagni, respingendo gli attacchi monegaschi con la freddezza di un veterano. Due parate in particolare hanno fatto la differenza, evitando che il
Monaco potesse portarsi in vantaggio. La squadra di
Rivalta ha dimostrato di avere un mix di talento e determinazione. Tra i protagonisti, spicca il giovane
Jaber, classe 2008, che ha giocato con una maturità sorprendente per la sua età. In difesa,
Markovic e
Baroncioni hanno saputo gestire gli attaccanti avversari, nonostante qualche sbavatura in fase di impostazione.
Lai, il «guardiano del centrocampo», ha presenziato in ogni zona del campo, dimostrando di essere un pilastro fondamentale per la squadra.
LE OCCASIONI SFUGGITE Nonostante la solidità difensiva, il
Bologna ha avuto le sue chance per segnare.
Gattor e
Ebone, in particolare, avranno da recriminarsi per le occasioni sciupate.
Gattor ha avuto una chance d'oro nella ripresa, mentre
Ebone ha mancato una palla gol nella prima frazione centrando poi un palo. Entrambi hanno lasciato il campo con un pizzico di rammarico, consapevoli che quelle occasioni avrebbero potuto cambiare il corso della
partita. La fortuna ha sorriso al
Bologna nel finale, quando i monegaschi hanno colpito un
legno che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai tifosi rossoblù. Un episodio che sottolinea quanto il calcio possa essere imprevedibile e come, talvolta, basti un dettaglio per cambiare le sorti di un match.
UN PASSO AVANTI NELLA YOUTH LEAGUE Questo
pareggio rappresenta un passo avanti per il
Bologna nella
Youth League, una competizione che mette a confronto i migliori talenti giovanili d'Europa. Il punto conquistato contro una squadra di livello come il
Monaco è un segnale positivo per il futuro, un incoraggiamento a continuare a lavorare sodo e a credere nelle proprie capacità.
IL TABELLINO
BOLOGNA-MONACO 0-0
BOLOGNA: Pessina, Puukko, Markovic, Jaber, Baroncioni, Labedzki, Lai, Gattor (33' st Saputo), Ravaglioli (20' st Oliviero), Tordiglione (33' st Castaldo), Ebone (20' st Mazzetti). A disp. D’Autilia, Nesi, Schjott, Libra, Fiaschi. All. Rivalta.
MONACO: Stawiecki, Toure, Nibombe, Bein, Kiwa, Bamba (26' st Dembaga), Benama, Cabral, Michal (35' st Awragh), Tincres (44' st Dodo), Bouabre (35' st Boura). A disp. Marty, Mokabakila, El Ouaroudi. All. Traore.
ARBITRO: Augustyn (POL).
AMMONITI: Gattor (B), Nibombe, Bein, Dembaga (M).