Dopo il super 5-0 dell'esordio i Campioni d'Italia cercano il bis, in palio la prima gioia dell'anno

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. E il Sassuolo Primavera, sotto la guida esperta di Emiliano Bigica, è pronto a dimostrare che il suo posto tra le grandi d'Europa a livello giovanile non è affatto casuale. Ma come si prepara una squadra a un match di ritorno di Youth League con un vantaggio di 5 reti? È davvero possibile mantenere alta la concentrazione quando il risultato sembra già scritto? Lo chiede a gran voce proprio lo stesso Bigica, che non si fida dell'avversario lettone già battuto all'andata del secondo turno del tabellone per squadre Campioni Nazionali.

LA MARCIA TRIONFALE DEL SASSUOLO
I neroverdi arrivano a questa sfida con il vento in poppa, forti di un 5-0 schiacciante rifilato al Daugavpils nella gara di andata. Una prestazione che ha messo in luce non solo la potenza di fuoco dell'attacco emiliano, ma anche una solidità difensiva che ha lasciato a bocca asciutta i lettoni. Il Sassuolo ha mostrato una maturità tattica rara a questi livelli, orchestrata magistralmente da Bigica, che ha saputo infondere nei suoi ragazzi la giusta mentalità vincente. Di fronte comunque c'era un avversario non irresistibile.

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IL SEGRETO DEL SUCCESSO: UN ATTACCO DEVASTANTE
Ma qual è il segreto di questo Sassuolo? Senza dubbio, la capacità di trasformare ogni azione offensiva in una potenziale occasione da gol. Gli attaccanti neroverdi sono come falchi in volo, pronti a colpire al minimo errore avversario. La fluidità del gioco e la rapidità delle transizioni sono le armi principali di una squadra che non si accontenta mai del risultato acquisito. E se l'attacco è la migliore difesa, il Sassuolo ne è l'esempio perfetto. I neroverdi in campionato hanno segnato 22 gol in 10 partite e l'attaccante Borna Knezovic è il vice capocannoniere con 8 reti realizzate. All'andata invece le reti del pokerissimo erano state segnate da Christian Frangella, Tommaso Benvenuti e da Kevin Bruno (doppietta), oltre ad un'autorete dei lettoni propiziata dallo stesso Benvenuti.

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L'IMPORTANZA DI RESTARE CONCENTRATI
Nonostante il vantaggio accumulato, il tecnico Bigica sa bene che la partita di ritorno non è una semplice formalità. «Non possiamo permetterci cali di tensione» ha dichiarato il tecnico alla vigilia del match. «Ogni partita è una storia a sé e dobbiamo affrontarla con la giusta mentalità».  Parole che suonano come un monito per i suoi ragazzi, chiamati a non sottovalutare un avversario ferito nell'orgoglio e desideroso di riscatto. Il fischio di inizio del match contro il Daugavpils èalle 19 allo stadio Ricci di Sassuolo.