Cerca

Under 15 A-B

Milan, è una partita pazza! Il Como fa paura, poi il subentrato fa il gol vittoria allo scadere

Nikolli e Briccola fanno tremare il Diavolo, poi il bis di Borsa e il gol di Piazza portano all'ottava vittoria consecutiva

Briccola e Piazza

MILAN-COMO UNDER 15 • Briccola e Piazza, i due autori del ribaltone finale con un gol a testa

Difficile da credere quanto visto. Difficile da metabolizzare per il Como. Ma altrettanto difficile per il Milan vincere una partita del genere. Due squadre forti, in forma (forse le più in salute del campionato), che si danno battaglia per 80 minuti ininterottamente. E se il primo tempo dice una cosa, la ripresa dice tutt'altro: Nikolli apre le marcature grazie ad una bellissima incornata e porta avanti i lariani. La seconda frazione è bloccata, serrata, fino a quando Gabriele Borsa non decide che è arrivato il momento di cambiare la storia della partita. Lo fa con due colpi di testa da vero rapace, lo fa su due cross perfetti di Sorrentino e Bacuzzi. Poi, quando la partita sembrava ormai finita, ecco lo zampino di Briccola a riaprire i giochi. Pareggio che dura però solo 3 minuti, perché il subentrato Piazza segna allo scadere: al Vismara la partita pazza finisce 3-2 e Cresta vince l'ottava partita consecutiva...

È LA SUA PREDA PREFERITA

Una partita di vitale importanza? No, ma poco ci manca. Perché i rossoneri con una vittoria potrebbero allungare in vetta e mettere altri punti tra la prima e la seconda posizione. E perché il Como, vincendo, si porterebbe vicinissimo alla prima posizione. Ed è un Diavolo che in difesa cambia 3/4 della linea che ha disputato il derby della Madonnina settimana scorsa: con Marchello, Colombo e Troiano ai box la retroguardia è affidata a Bettinelli, Cogliati e Ghislini. E proprio la difesa può essere una chiave di lettura della partita, con il Diavolo che è la seconda squadra che ha subito meno (3) e con i lariani che costituiscono la terza miglior difesa (5). Anche i reparti offensivi non scherzano, con i padroni di casa che hanno una media mostruosa di 4 gol a partita. Per trovare l’ottava vittoria consecutiva Lorenzo Cresta schiera il solito 4-3-3: con capitan Carbone come solito baluardo davanti alla difesa. Volonté parte con il 4-3-1-2 che gli ha permesso di occupare la terza posizione in classifica: Manfredini alle spalle di Khoubaba e Cauli.

A casa propria la capolista parte subito forte, rischiando di trovare il gol del vantaggio in due occasioni: prima Kateete in solitaria avanza e tira facendo il filo al palo, poi Jadid si procura un rigore. Carbone slalomeggia tra gli avversari e serve il talento classe 2011 sulla sinistra, Visentin lo travolge e il direttore di gara indica il dischetto: dagli undici metri se ne incarica lo stesso Jadid, che si fa però ipnotizzare (20’). I rossoneri continuano a spingere alla ricerca del gol del vantaggio, ma le ottime coperture di Farsaci e Nikolli rendono tutto più complicato. Tanto complicato da trasformarsi addirittura nel gol dello svantaggio per la squadra di Cresta: dalla mischia in area di rigore svetta di testa Nikolli, che indirizza la sfera alle spalle di Marchini. Come successo lo scorso 23 marzo, nella vittoria per 5-3 in favore del Como, a segnare è ancora lui, Denis Nikolli: il Milan è decisamente la sua preda preferita (33’). E dopo aver subito il quarto gol stagionale, per i rossoneri si apre uno scenario completamente nuovo quest’anno: è la prima volta che vanno in svantaggio. La ripresa quindi sancirà in via definitiva di che pasta sono fatti i padroni di casa e se il Como riuscirà a sbancare il Centro Sportivo Vismara.

FESTA IN PIAZZA

La ripresa si apre con un Como a cui si possono fare solo complimenti. Gardanini e Manfredini inventano e con le loro progressioni si rendono sempre pericolosi. Pisani e Ortelli sfrecciano sulle fasce e sono attenti in copertura. L’unica mossa che rimane a Cresta allora è quella di provare a inserire forze fresche e questo, come spesso accaduto nella stagione, si rivela una gran mossa: Sorrentino cambia il volto del centrocampo rossonero, portando brio e inventiva, mentre De Nicola porta velocità in fase offensiva. Ed è proprio Sorrentino che dalla corsia di destra mette in mezzo un pallone al bacio per la testa di bomber Borsa, che spizza e trova il settimo centro stagionale (20’). La partita è stata rimessa sui binari giusti, ma non è finita, tutt'altro. Borsa si accende e, dopo pochi minuti si incarica della battuta di una punizione dal limite: il tiro è potentissimo e va a finire dritto sul palo, con un po' di delusione. Ma il numero 9 del Milan non si fa abbattere e dopo qualche secondo sfrutta al massimo un cross perfetto di Bacuzzi, con un'incornata perfetta: il Diavolo è in vantaggio (28'). A spegnere l'entusiasmo nel momento migliore, come a non bastare già quanto accaduto, ci mette lo zampino, o meglio la testa, Briccola: da corner il difensore del Como buca i guantoni a Marchini e riporta la gara in equilibrio (40'). E tutto questo accade all'ultimo minuto di gara. Come risponde la capolista? Scontato. Ci vogliono solo tre minuti per tornare in vantaggio e siglare la vittoria. Pietro Piazza subentra e dopo uno slalom in area di rigore spiazza Visentin: scoppia la festa Milan e Caracò fischia la fine della gara (43').

Quindi sono otto vittorie consecutive. Otto vittorie in altrettante partite. Otto vittorie magiche, una più bella dell'altra. Per il Como la gara termina inevitabilmente con un po' di amaro in bocca, ma la prestazione dei ragazzi di Volontè è stata ottima. Ora la classifica si allunga maggiormente, in attesa dei risultati di Atalanta ed Hellas Verona...

IL TABELLINO

MILAN-COMO 3-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 3-2):
33’ Nikolli (C), 20’ st Borsa (M), 28’ st Borsa (M), 40’ st Briccola (C), 43’ st Piazza.
MILAN (4-3-3): Marchini 6, Bettinelli 6.5 (17’ st Esposti 6.5), Bacuzzi 7, Cogliati 6, Ghislini 6.5, Carbone 7, Kateete 6 (9’ st Ambrosoli 6), Bernabè 6.5 (9’ st Sorrentino 7), Borsa 8, Jadid 6.5 (22' st Piazza 7.5), Ametrano 6.5 (17’ st De Nicola 6.5). A disp. Bossi, Begmetyuk, Gigliotti, Ferrario. All. Cresta 7.5.
COMO (4-3-1-2): Visentin 7, Ortelli 6.5, Pisani 6.5, Nikolli 7.5, Farsaci 6.5, Briccola 7.5, Perugini 6.5 (33' st Moscato sv), Gardanini 7, Cauli 6, Manfredini 6.5 (40' st Tiozzo sv), Khoubaba 6 (22’ Gussoni 6). A disp. Pessina, Perna, Allaray, Tondini, Rottigni, Battista. All. Volontè 7. 
ARBITRO: Caracò di Brescia 6.5.
ASSISTENTI: Thiam di Voghera, Bertulli di Voghera.
AMMONITI: Ortelli (C), Carbone (M), Ametrano (M), Piazza (M).

LE PAGELLE

MILAN
Marchini 6 Esce male sul corner e sbatte nella mischia, non riuscendo a contrastare il colpo di testa di Nikolli.
Bettinelli 6.5 Spinge sulla destra, aiutandosi molto con Kateete e tornando in difesa appena possibile per aiutare.
17’ st Esposti 6.5 Entra bene in partita e aiuta i rossoneri a raggiungere la vittoria finale.
Bacuzzi 7 Sulla sinistra trova uno scoglio chiamato Manfredini: non sempre riesce a contenerlo. Nel secondo tempo si riprende e serve un assist al bacio per la testa di Borsa.
Cogliati 6 Insieme a Ghislini forma una buona coppia difensiva, che subisce davvero poco durante il corso della gara.
Ghislini 6.5 Solido, compatto e preciso negli interventi difensivi, è il pilastro della difesa del Diavolo.
Carbone 7 Il capitano del Diavolo non sbaglia una prestazione probabilmente da quando era in fasce, sempre grintoso e preciso in mezzo al campo.
Kateete 6 Quando parte in velocità ci puoi fare ben poco, i suoi sprint sono sempre pericolosi: Hasho è la cosiddetta spina nel fianco. Tuttavia fa fatica a bucare la difesa dei lariani.
9’ st Ambrosoli 6 Entra in gara con il piglio giusto ma non riesce a fare la differenza a livello tecnico, tuttavia la sua grinta è invidiabile.
Bernabè 6.5 Amministra il centrocampo con le sue solite geometrie, fornendo buoni lanci per i compagni di squadra.
9’ st Sorrentino 7 Entra e cambia il volto del centrocampo, servendo l'assist per il primo gol di Borsa che riapre la partita.
Borsa 8
Fa tante sponde per i compagni e lavora come regista offensivo, trovando anche buoni spunti dalla corsia destra. Nel secondo tempo fa una doppietta clamorosa in soli 8 minuti: bomber vero.
Jadid 6.5 Si procura il rigore grazie alla sua agilità ma poi fallisce dal dischetto, nonostante ciò la sua prestazione è buona.
Ametrano 6.5 Si sacrifica molto per la squadra, aiutando in entrambe le fasi di gioco: sembra avere tre polmoni.
17’ st De Nicola 6.5 Entra e restituisce freschezza all'attacco rossonero, portando qualità e pulizia anche a livello tattico.
All. Cresta 6.5 La sua squadra si trova davanti a uno scenario ma visto fino ad oggi: andare in svantaggio per primi. E la reazione è quella da grande squadra. Ottava vittoria consecutiva e primo posto in solitaria.

COMO
Visentin 7 Prima sbaglia e fa fallo su Jadid in area di rigore, poi per farsi perdonare glielo para: urla tutta la partita le indicazioni ai compagni.
Ortelli 6.5 Riesce nel faticosissimo compito di contenere l’estro ed il talento di Jadid: il capitano è solido in difesa e veloce a ripartire.
Pisani 6.5 Si fa sempre vedere dai compagni, sfreccia sulla sinistra e si sacrifica molto per la squadra.
Nikolli 7.5 Porta alla retroguardia dei lariani tanta solidità e anche il gol di testa che apre le danze: aveva segnato al Milan anche l'anno scorso.
Farsaci 6.5 Sembra onnipresente in mezzo al campo, nel primo tempo fa tutto lui: propizia le azioni d'attacco e svolge un'ottima fase difensiva.
Briccola 7.5 È autore di una buonissima partita a livello difensivo, nel finale segna il gol che sembra portare al pareggio, anche se così non è.
Perugini 6.5 La sua qualità tecnica è invidiabile, in mezzo al campo le sue skill fanno impazzire gli avversari. (33' st Moscato sv).
Gardanini 7 Le sue progressioni verso l'area rossonera risultano sempre pericolose: palla al piede sguscia via con estrema facilità.
Cauli 6 Non si fa vedere molto dai compagni, non è presente nella manovra offensiva e non riesce a incidere nella gara.
Manfredini 6.5 "El Diez" del Como è sempre difficile da contenere quando si sposta sul versante destro del campo. (40' st Tiozzo sv).
Khoubaba 6 Esce dal campo prematuramente a causa di un infortunio, buoni i suoi guizzi a inizio gara.
22’ Gussoni 6 Subentra per sostituire l'infortunato Khoubaba ma non riesce ad incidere nel corso della gara.
All. Volontè 7 La sua è una grande squadra e lo ha dimostrato, aldilà del risultato, con una grandissima prestazione in casa della capolista: il Como quest'anno può togliersi delle belle soddisfazioni.

ARBITRO
Caracò di Brescia 6.5 Arbitra in modo molto preciso, senza estrarre troppi cartellini e non sbagliando praticamente nulla.

VOTA L'UOMO PARTITA

GABRIELE BORSA • MILAN

41%

PIETRO PIAZZA • MILAN

32%

DENIS NIKOLLI • COMO

14%

FILIPPO BRICCOLA • COMO

13%
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter