A soli 17 anni debutta in Serie C e ci mette 7 minuti per fare il suo 1° gol

È possibile che un giovane di appena 17 anni possa già scrivere una pagina di storia nel calcio professionistico? Giulio Nebuloso, centrocampista classe 2007, ha dimostrato che sì, è possibile. Domenica scorsa, il giovane talento del Pineto ha fatto il suo esordio in Serie C e, come in una favola calcistica, ha segnato il suo primo gol dopo appena 7 minuti dal suo ingresso in campo. Un debutto che ha il sapore del destino, un segnale di un futuro che potrebbe essere luminoso.

UN DEBUTTO DA SOGNO
Giulio Nebuloso, fino a pochi mesi fa capitano dell'Under 17 del settore giovanile della Lazio, ha deciso di intraprendere una nuova avventura in Abruzzo, accettando la sfida di misurarsi con il calcio professionistico. La scelta di trasferirsi al Pineto è stata coraggiosa, ma il giovane calciatore romano ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per affrontare il salto. Durante la partita contro la SPAL, Nebuloso è stato chiamato a sostituire l'infortunato Pellegrino al 38' del primo tempo. Nonostante la pressione del momento, il ragazzo ha saputo mantenere la calma e, al 45', ha sfruttato al meglio un calcio d'angolo battuto dal compagno Bruzzaniti, trovandosi al posto giusto al momento giusto e capitalizzando un errore della difesa avversaria. Liberato da uno schema, ha colpito di testa da zero metri, portando così il Pineto in vantaggio.

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LA FIDUCIA DI MISTER TISCI
Il tecnico del Pineto, Ivan Tisci, ha dimostrato grande fiducia in Nebuloso, lanciandolo nella mischia in un momento delicato della partita. Una scelta che si è rivelata vincente, poiché il giovane ha risposto con una prestazione di carattere, mostrando qualità di leadership e determinazione. Nebuloso non è solo un talento in erba, ma anche un giocatore che sa farsi carico delle responsabilità, qualità che lo avevano già reso un punto di riferimento nel vivaio biancoceleste. Sicuramente, l'esordio del classe 2007 non è passato inosservato. Il suo nome è già sulla bocca di molti appassionati e addetti ai lavori, che vedono in lui un potenziale protagonista del calcio italiano. 

A soli 17 anni debutta in Serie C e ci mette solo 35 minuti per segnare il suo primo gol

Un derby infuocato tra giovani talenti e colpi di scena mozzafiato, l'ultimo gol è di un classe 2007 ora sulla bocca di tutti

UN GOL CHE SEGNA UN PASSAGGIO

Il gol di Nebuloso non è stato solo un momento di gioia personale, ma ha rappresentato simbolicamente il suo passaggio nel mondo del professionismo. È stato un gol che ha sbloccato la partita, un lampo di genio che ha messo in difficoltà una difesa esperta come quella della SPAL. Ma, al di là del risultato finale, che ha visto la rimonta ferrarese nella ripresa, quello del classe 2007 è stato un gol che ha segnato l'inizio di un nuovo capitolo nella carriera di Giulio, un giovane che ha già dimostrato di avere il talento e la testa per fare strada nel calcio che conta. La sua storia è un esempio di come il talento, unito alla determinazione e al coraggio di affrontare nuove sfide, possa portare a risultati straordinari.

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IL TABELLINO
SPAL-PINETO 2-1
RETI: 45' Nebuloso (P), 2' st Bidaoui (S), 13' st Antenucci (S).
SPAL (4-2-3-1): Galeotti, Antenucci, Rao (39' st Camelio), Mignanelli, Zammarini, Bassoli, Calapai (47' st Polito), Nador, D'Orazio, Bidaoui, Buchel (34' st El Kaddouri). A disp. Melgrati, Meneghetti, Radrezza, Sottini, Iglio, Contè, Cecchinato. All. Dossena.
PINETO (4-3-3): Tonti, Germinario (40' st Del Sole), Gambale (16' st Fabrizi), Bruzzaniti, Borsoi (40' st Ienco), De Santis, Lombardi (16' st Amadio), Ingrosso , Chakir, Hadziosmanovic, Pellegrino (38' Nebuloso). A disp. Marone, Barretta, Schirone, Dutu, Baggi, Giovannini, Marafini, Marrancone, Villa. All. Tisci.
ARBITRO: Aldi di Lanciano.
ESPULSI: 46' Chakir (P), 25' st Bidaoui (S).
AMMONITI: Bidaoui (S), Buchel (S), Lombardi (P), Chakir (P), Amadio (P).