VIRTUS ENTELLA SERIE C - Bernat Guiu Villanova, classe 2000, è giunto in Liguria la scorsa estate in arrivo dalla Pergolettese
Cosa succede quando un attaccante ritrova il gol dopo oltre 2 mesi di astinenza? È come se un fiume in piena ritrovasse il suo corso naturale, travolgendo tutto ciò che incontra. Questo è esattamente ciò che è accaduto a BernatGuiu Vilanova, l'attaccante catalano classe 2000 dell'Entella, che ha finalmente spezzato il suo digiuno nella partita contro il Gubbio di domenica 10. Giunto la scorsa estate dalla Pergolettese, il suo score sale così a 4 reti in 14 partite di campionato.
L'ATTESA DI UN GOL: UN DIGIUNO DA ROMPERE Guiu, il 24enne attaccante catalano, è tornato a far parlare di sé grazie a un gol che ha il sapore di una rinascita. Dopo due mesi di silenzio, il suo sigillo contro il Gubbio ha interrotto un periodo di astinenza che sembrava pesare come un macigno sulle sue spalle. L'ultimo gol risaliva alla gara casalinga contro l'Ascoli (domenica 8 settembre), quando il numero 77 biancoceleste aveva regalato la vittoria ai suoi con un colpo decisivo. Per un attaccante, segnare non è solo un obiettivo, ma una necessità vitale, un po' come l'aria che si respira. E Guiu, con il suo talento tecnico e la sua imprevedibilità, non fa eccezione.
UN RITORNO ATTESO: L'IMPORTANZA DI GUIU PER L'ENTELLA Ma perché questo gol è così importante per l'Entella? Guiu non è solo un attaccante, è uno dei fulcri dell'attaccobiancoceleste, il giocatore più dotato tecnicamente e quello capace di sorprendere in ogni momento. La sua capacità di rompere gli schemi e creare occasioni dal nulla lo rende un elemento imprescindibile per la squadra. Il suo ritorno al gol non è solo una buona notizia per lui, ma per tutto l'ambiente, che ora può guardare con rinnovata fiducia al prossimo impegno contro la Torres di domenica 17 alle 15.
TATTICHEE STRATEGIE: LA CHIAVE DEL SUCCESSO Sul piano tattico, l'Entella dovrà mettere in campo una strategia ben definita per affrontare una Torres che non concede nulla e che precede in classifica i biancocelesti di 2 punti. La partita si giocherà anche sul piano psicologico: mantenere alta la concentrazione sarà fondamentale per non cadere nelle trappole di una squadra esperta e ben organizzata. Sarà interessante vedere come il tecnico Fabio Gallo deciderà di schierare i suoi uomini, sempre restando nei contorni del suo prediletto 3-5-2, bilanciando tra attacco e difesa per trovare il giusto equilibrio.
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