ITALIA UNDER 21 - Giovanni Fabbian, centrocampista classe 2003 del Bologna, è stato convocato dal CT Carmine Nunziata per il doppio impegno con Francia e Ucraina
Quando si parla di rivalità storiche nel calcio giovanile europeo, quale confronto può essere più avvincente di quello tra Italia e Francia? Due nazioni che, a livello Under 21, hanno scritto pagine memorabili di storia calcistica, regalando emozioni a non finire. Sia nelle fasi finali di competizioni ufficiali, che in amichevoli o partite di qualificazione. La nuova pagina di questo confronto è da sfogliare venerdì 15 a partire dalle 16.15, quando al «Carlo Castellani» di Empoli ci sarà il fischio di inizio del match che vedrà opposta la compagine di Carmine Nunziata a quella di GéraldBaticle (vice del dimissionario Thierry Henry).
UN BILANCIO CHE SORRIDE AGLI AZZURRINI Il confronto tra Italia e FranciaUnder 21 è un classico del calcio giovanile, con un bilancio che, fino ad oggi, sorride leggermente agli azzurrini. In 19 incontri ufficiali, l'Italia ha collezionato 7 vittorie e 7 pareggi, contro le 5 vittorie dei transalpini. Un equilibrio che riflette la qualità e la competitività di entrambe le squadre, ma che al contempo sottolinea la leggera supremazia italiana, che comunque ha avuto qualche passaggio a vuoto negli ultimi tempi.
SFIDE MEMORABILI: GLI ANNI '90 D'ORO Gli anni '90 rappresentano un'era d'oro per l'ItaliaUnder 21, con due semifinali europee che hanno lasciato il segno. Nel 1994, a Montpellier, gli azzurrini affrontano una Francia ricca di talenti come Blanc, Zidane e Makelele. Dopo un match combattuto, l'Italia trionfa ai rigori grazie a Francesco Toldo e al decisivo penalty di Benny Carbone. Poi la selezione di Cesare Maldini trionferà anche in finale contro il Portogallo grazie al centro di Pierluigi Orlandini. Due anni dopo, a Barcellona, è FrancescoTotti a regalare la vittoria in semifinale con un gol che spiana la strada verso il terzo titolo europeo consecutivo, vinto ai rigori contro i padroni di casa della Spagna.
UN DIVARIO CHE SI RIDUCE Negli ultimi anni, il divario tra le due selezioni sembra essersi ridotto. L'ultima sconfitta subita dall'Italia contro la Francia, avvenuta a Cluj durante Euro 2023 (2-1 per i transalpini con rete della bandiera azzurra di Pietro Pellegri) nei gironi di prima fase, ha evidenziato un momento di difficoltà per gli azzurrini, eliminati subito dalla competizione. Un risultato che ha messo in luce la crescita dei Bleus e la necessità per l'Italia di ritrovare quello spirito vincente che ha caratterizzato le sfide del passato.
PARTITE CHE FANNO LA STORIA I confronti tra Italia e FranciaUnder 21 non sono solo numeri, ma racconti di partite che hanno fatto la storia. Come dimenticare il quarto di finale del 1988, quando la Francia eliminò l'Italia con due gol nel finale firmati da Stephan Paille? O il ribaltone del 17 novembre 1999, quando Gianni Comandini e Andrea Pirlo portarono l'Italia alla fase finale nello spareggio di ritorno, poi vinto 2-1, dopo il'1-1 dell'andata? E ancora, l'amichevole del 2 giugno 2016 a Venezia, in memoria di Valeria Solesin, vittima dell'attentato al Bataclan, che ha unito i due paesi in un abbraccio simbolico. Martedì 19 l'Italia tornerà poi in campo a La Spezia alle 18.15 per sfidare in un'altra amichevole l'Ucraina.
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