Under 14
17 Novembre 2024
UNDER 14 PRO PATRIA • Rifici e Marullo, i due eroi nel pareggio contro il Milan
La Pro Patria è stellare e riesce nell'impresa di fermare il Milan su un 2-2 spettacolare che regala emozioni in ogni minuto di gara. Solo il primo tempo vede la rete del vantaggio dei tigrotti, firmato Rifici, la cui freddezza è decisiva dagli 11 metri, e i due legni colpiti dal Diavolo, rispettivamente da Vigil Hidalgo e da Ferrari. Il secondo tempo è invece una montagna russa di emozioni con Boniforti che la pareggia e con Marullo che riporta immediatamente avanti la Pro Patria. Ci pensa poi il subentrato Zanellato, con un colpo da biliardo, a riportare l'equilibrio, e l'assedio finale non sorride ai rossoneri, fermati da un'illusione.
Il Milan si rende pericoloso costruendo sulla sinistra con Conti e Boniforti, che in più di un'occasione scambiano, arrivando ora l'uno, ora l'altro, sul fondo, venendo però spesso prontamente murati da Salina. Arriva un cross dalla destra di Ferrari e la difesa della Pro Patria allontana, ma la palla arriva sui piedi di Vigil Hidalgo: trivela di prima con il suo mancino, ma la sfera si alza (7'). La Pro prova a costruire cercando in profondità Caputo, ma La Vecchia e Zanacca non gli danno tregua. Vigil Hidalgo allarga sulla sinistra verso l'arma rossonera: il duetto Conti-Boniforti. Quest'ultimo arriva in area e mette dentro un traversone velenoso sventato in corner in maniera miracolosa da De Maria (10'). Cenedese trova Boniforti in area, da solo, ma il suo tiro è murato dalla scivolata provvidenziale di Zucca (13'). La Pro aspetta, attenta e pronta a colpire. Ricci danza sul pallone e si libera di due uomini, servendo quindi Salina largo a destra, che ha spazio per calciare e minacciare la porta rivale. Il tiro è centrale e viene facilmente bloccato da Orsini (15'). Zanacca inventa un filtrante tra le linee per Vigil Hidalgo e questo, dal limite con il sinistro, trova l'angolino più lontano alla destra di Corallo. Troppo lontano, perché la palla si infrange sul palo ed è il primo legno colpito da un non baciato dalla dea bendata (18').
Caputo vince un duello con La Vecchia e ha campo. Corre quindi arrivando in area e serve rasoterra un Trezzi totalmente libero in area, che in scivolata non riesce a trovare la forza necessaria per sfondare la porta. Tiro centrale e Orsini in presa sicura (22'). La Pro c'è. Lo dimostra neanche un minuto più tardi, con Rifici che in maniera ingegnosa si conquista un calcio di rigore, convertito poi da lui stesso in maniera chirurgico: destro che si insacca nell'angolino più alto alla sinistra di Orsini. 0-1 per la Pro Patria (24'). Il Milan si ritrova ad inseguire e pochi minuti più tardi ha una clamorosa occasione per il pareggio. Ferrari dalla destra calcia con l'interno piatto destro e il suo tiro scende sempre più, ma non abbastanza perché in questo caso a fermare i rossoneri è la traversa. È il secondo legno colpito dal Milan (27'). Il Milan schiaccia la Pro Patria nella propria metà campo, ma non riesce a ritagliarsi lo spazio per la conclusione o a inventare qualsiasi altra trama insidiosa, grazie anche all'ottimo lavoro di Turconi e Motta in fase di copertura, o di Trezzi e Caputo che rientrano spesso per evitare che i centrali e i centrocampisti rossoneri possano costruire facilmente. arriva quindi il duplice fischio con il primo tempo che si chiude col vantaggio della squadra di Paglia.
De Francesco cerca immediatamente una svolta dalla panchina. Escono Ba e Cenedese, lasciando il posto a Cazzaniga e Zanellato. C'è un sinistro a scendere di Zanacca e un miracolo di Corallo glielo toglie da sotto la traversa (3'). Viene cercato e trovato Caputo con un filtrante in verticale e questa volta Orsini è chiamato realmente in causa con un ottimo intervento in spaccata che nega al centravanti biancazzurro l'allungo nel risultato (4'). Ecco il cielo aprirsi con un lampo rossonero. Boniforti, largo a destra, si accentra e, dopo una finta, rientra sul destro, lasciando partire un vero e proprio colpo da biliardo su cui Corallo non può nulla: 1-1 e risultato in parità (5'). La Pro Patria, però, non muore mai; e lo dimostra neanche 2 giri d'orologio più tardi. Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra De Maria sfiora di testa e prolunga un pallone che arriva sul secondo palo. Pronto a colpire c'è Marullo, che tocca e fa esplodere il tifo biancazzurro, riportando avanti i suoi. 1-2 per la Pro Patria (7'). Qui, il colpo che condiziona leggermente la Pro Patria. Caputo, già fermatosi in altre occasioni durante la partita, è costretto a cedere il posto - per infortunio - a un Bonsignore che sicuramente non fa rimpiangere il compagno, ma che indubbiamente ha qualità diverse. Rifici ha l'occasione di chiudere il match, quando la Pro Patria avanza e dalla destra lo trova totalmente solo in area. Il Diez biancazzurro, però, non è fortunato e spreca (14'). Il Milan reclama per un mancato rigore. Bernasconi viene servito con un filtrante e tocca il pallone prima di Corallo, venendo quindi colpito da questi. Per il direttore di gara, invece, la sfera è stata deviata dall'estremo difensore biancazzurro (16').
La Pro sostituisce Motta con Galiano (21'). Bernasconi colpisce di fronte al portiere e la palla viene tolta sulla linea di porta da un miracoloso Zucca (22'). Bernasconi, dopo l'occasione avuta, lascia il posto a Fiorenza (23'). Cremonesi trova su punizione la testa di Cazzaniga che colpisce forte e viene bloccato in corner da Corallo (24'). La Pro Patria trova un destro di Turconi simile a quello di Ferrari nel primo tempo e il pallone finisce fuori di poco (25'). Ferrari trova il sempre attivi Vigil Hidalgo in area, e questi non ci pensa un secondo a mettere in mezzo per il subentrato Zanellato, che colpisce e mette nell'angolino più alto sul primo palo, facendo impazzire e risvegliare il tifo rossonero: 2-2 e risultato nuovamente in equilibrio. La Pro sostituisce Rifici con Palazzi (27'). Il Milan inventa una trama clamorosa con Vigil Hidalgo che trova Fiorenza in area, ma questi colpisce in maniera troppo debole e la palla sbatte su Corallo (29'). Cazzaniga, nell'azione dopo, largo a destra trova soltanto l'esterno della rete sul primo palo (30'). Marullo lascia il posto a Medici (31'). C'è una punizione da posizione pericolosissima per il Milan. Vigil Hidalgo, con il suo mancino, sfiora il palo alla sinistra di Corallo (33'). Arrivano altre occasioni pericolose, con Cremonesi, Fiorenza e lo stesso Vigil Hidalgo che pesca la testa di La Vecchia sullo scadere del recupero, ma la palla non scende abbastanza e per il tifo rossonero c'è solo l'illusione del gol (38'). Arriva il triplice fischio e la Pro conquista un incredibile pareggio in casa del Milan.
MILAN-PRO PATRIA 2-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2): 24' rig. Rifici (P), 5' st Boniforti (M), 7' st Marullo (P), 26' st Zanellato (M).
MILAN (4-3-3): Orsini 7, Ferrari L. 7, Conti 6.5, Bernasconi 6.5 (23' st Fiorenza 6), Zanacca Matteo 6.5, La Vecchia 6.5, Cenedese 6 (1' st Zanellato 7.5), Cremonesi 6.5, Ba 6 (1' st Cazzaniga 6), Vigil 7, Boniforti 7.5. A disp. Boselli Andrea, Amagua, Zaidane, Santopaolo. All. De Francesco 6.5.
PRO PATRIA (4-3-1-2): Corallo 7, Salina 6.5, Abate 6.5, Marullo 7 (31' st Medici sv), Zucca 7, De Maria 6.5, Turconi 6, Motta 6 (21' st Galiano 6), Caputo 6.5 (12' st Bonsignore 6), Rifici 7 (27' st Palazzi sv), Trezzi 6.5 (37' st Colombara sv). A disp. Barbuscia, Boscani, Plaku, Tobia. All. Paglia 6.5.
ARBITRO: Guarischi di Lodi 6.
AMMONITI: Conti (M), Galiano (P).
MILAN
Orsini 7 Tiene i suoi a galla nell'occasione sanguinosa di Caputo e si dimostra attento nelle uscite in presa alta.
Ferrari L. 7 La traversa che colpisce è solo il punto più alto della sua prestazione offensiva. In più di un'occasione, soprattutto durante la ripresa, arriva in zona pericolosa.
Conti 6.5 Sempre bravo quando deve appoggiarsi ai compagni. È determinante anche in zona offensiva.
Bernasconi 6.5 Ottimo lavoro a centrocampo, in fase di recupero e nel fraseggio verticale e orizzontale con i compagni dei differenti reparti.
23' st Fiorenza 6 Entra bene e con voglia di incidere sul risultato, mostrandosi pronto quando è il momento di smarcarsi. Peccato per quell'occasione al 29' del secondo tempo.
Zanacca Matteo 6.5 Sempre attento in fase difensiva, con alcune chiusure provvidenziali e riesce a rendersi protagonista anche negli ultimi metri.
La Vecchia 6.5 Bene il lavoro negli anticipi e anche nei duelli uno contro uno riesce spesso ad avere la meglio.
Cenedese 6 Nel primo tempo trova un paio di cross pericolosi e scherma bene la fase di costruzione rivale.
1' st Zanellato 7.5 Rientrava da un infortunio e, questo deficit, quasi non lo si percepisce. Non trova mai lo spazio giusto per tentare la conclusione dal limite. In quel caso difficilmente si parlerebbe di un pareggio. Il gol è il frutto della caparbietà con cui entra, cercando di trasmettere sempre al gruppo serenità.
Cremonesi 6.5 Prova sempre a cercare la giocata che possa prendere impreparati il reparto di centrocampo e quello arretrato ed è ovviamente un fattore positivo, vista soprattutto la gara serrata che affrontano i rossoneri.
Ba 6 Viene trovato poco e non riesce a mettersi in luce, forse anche per il buon lavoro del reparto difensivo rivale.
1' st Cazzaniga 6 Bene a liberarsi del marcatore con alcune finte di corpo. Non trova il gol che avrebbe sicuramente alzato il voto.
Vigil 7 Da vero diez non c'è azione, nella sua zona di competenza che, per inciso, è tutto il campo, dove non chieda la palla sui piedi. Strappa, dribbla, colpisce un palo e serve l'assist per il gol di Zanellato, oltre a creare un'altra lunga serie di occasioni da gol.
Boniforti 7.5 Cala leggermente dopo il gol, ma è innegabile che se il Milan sia riuscito a evitare la disfatta, una parte di tutto ciò è la caparbietà avuta nell'azione personale dove si imputa di voler a tutti i costi sfoderare il destro dal limite. Bene nel primo tempo quando parte largo a sinistra.
All. De Francesco 6.5 Non lascia nulla di incompiuto. Cerca subito due cambi con cui provare ad aggiustare il corso del match ed è bravo a cercare diverse soluzioni giostrando gli attori che ha in campo, spostandoli ora su un versante, ora su un altro.
PRO PATRIA
Corallo 7 È miracoloso a inizio ripresa e anche nel finale neutralizza alcune occasioni decisive che permettono alla Pro Patria di portare a casa un risultato fondamentale.
Salina 6.5 Decisivo dal suo lato soprattutto nel primo tempo quando si ritrova a dover far fronte a Boniforti e Corti costantemente in sovrapposizione uno sull'altro.
Abate 6.5 Ottimo nelle letture difensive, bloccando più di una volta le linee di passaggio rivali.
Marullo 7 Quando le castagne scottano lui le leva dal fuoco. Nessuno si rende conto del suo inserimento sul secondo palo e arriva per essere decisivo nel momento in cui più i suoi ne hanno bisogno. (31' st Medici sv)
Zucca 7 Non sbaglia quasi nulla dietro. È decisivo e salva sulla linea il risultato. Un muro. Probabilmente buona parte degli interventi in scivolata dove non si arriva a leggere il numero di maglia sono comunque suoi vista la gigantesca prestazione fatta.
De Maria 6.5 Compie una fondamentale chiusura al 26' e sfiora, quel tanto che basta, la rete nel secondo momentaneo vantaggio dei suoi. Ottima la prestazione difensiva.
Turconi 6 Si rende provvidenziale soprattutto in fase di recupero e quando deve bloccare il reparto di centrocampo rivale intento a strappare verso l'interno.
Motta 6 Bravo in copertura e nel essere presente nelle linee di passaggio in verticale.
21' st Galiano 6 Entra con molta foga e grinta nei contrasti.
Caputo 6.5 È decisivo in quasi tutte le azione dove viene trovato in verticale, visto che la consapevolezza dei propri mezzi strutturali gli permette di compiere la scelta più corretta, ora girandosi e partendo verso la porta rivale, ora appoggiandosi su di un compagno.
12' st Bonsignore 6 Bravo nel girarsi sul marcatore, facendo perno sul piede d'appoggio e scattando quindi in direzione opposta.
Rifici 7 Rigore calciato in maniera eccelsa che gela completamente il pubblico rivale. Bravo anche quando deve cercare gli spazi fra le linee. (27' st Palazzi sv)
Trezzi 6.5 Cresce, quasi in maniera paradossale, con il passare dei minuti. Se nel primo tempo non riesce a rendersi pericoloso come sicuramente vorrebbe, nella ripresa ha un paio di lampi che mettono in mostra tutte le sue qualità, come la capacità di saltare l'uomo con un controllo orientato o con due semplici tocchi sul pallone.
37' st Colombara sv). A disp. Barbuscia, Boscani, Plaku, Tobia. All. Paglia 6.5.
Christian Vigil Hidalgo • Milan
Giacomo Marullo • Pro Patria
Riccardo Rifici • Pro Patria
Fabio Boniforti • Milan