Non era nella formazione di partenza tra i titolari, l'infortunio di un compagno nel riscaldamento ne ha determinato l'impiego e la rete già nella prima fase di gara alla squadra che lo aveva lanciato nel mondo dei Professionisti. È una questione di destino o di professionalità? Matteo Della Morte, attaccante del Vicenza, ha risposto a questa domanda con un gol che è un misto di emozione e determinazione. Nella sfida di domenica 17 vinta 2-0 contro la Pro Vercelli, Della Morte ha lasciato il segno, non solo sul tabellino, ma anche nei cuori dei tifosi biancorossi.
UN GOL CHE VALE UN RINNOVO Matteo Della Morte non è solo un nome da romanzo, ma un
attaccante con una storia da raccontare. Cresciuto calcisticamente a Vercelli, figlio d'arte di
Ivano Della Morte, ex calciatore di Serie A tra la seconda metà degli anni '90 e l'inizio dei 2000, ha trovato la sua dimensione a
Vicenza, dove ha recentemente rinnovato il contratto dopo il trasferimento proprio dalla Pro Vercelli nel gennaio 2023. «Sono molto contento, era una cosa che volevamo sia io che la società e spero di poter rimanere qui ancora per tanti anni» ha dichiarato l'
attaccante sui canali ufficiali del club. Un
rinnovo che sa di fiducia reciproca, un patto per un
futuro che si spera ricco di successi.
IL GOL DELL'EX: EMOZIONI CONTRASTANTI Non è mai facile segnare contro la squadra che ti ha visto crescere. Ed ecco la spiegazione del classe 1999: «Sono stato a Vercelli per molte stagioni, sono cresciuto lì e un po' mi dispiace aver segnato proprio a loro» ha confessato
Della Morte nel post partita di domenica 17. Ma il calcio è anche questo: un gioco di
emozioni contrastanti, dove la professionalità deve prevalere sui sentimenti. E così, quando l'occasione si è presentata, l'attaccante non ha esitato a colpire, regalando al
Vicenza un
gol pesante come un macigno per il provvisorio vantaggio. Al 13' del primo tempo ha ricevuto palla
da Capone eludendo la guardia di Schenetti e una volta entrato in area ha puntato De Marino e ha scaricato un destro basso potentissimo sull'angolo corto. Nella ripresa ha poi raddoppiato Zonta.
PRONTO ALLA SFIDA: L'IMPREVISTO CHE CAMBIA IL GIOCO La partita contro la
Pro Vercelli ha visto Della Morte iniziare dalla panchina secondo la distinta presentata nel pre gara, ma il destino aveva altri piani. E l'infortunio nel riscaldamento di
Claudio Morra, altro ex dell'incontro ha regalato una domenica speciale. «Inizialmente pensavo di partire dalla panchina ma poi Claudio ha avuto un problema fisico e sono stato bravo a farmi trovare subito pronto» ha spiegato sempre il giocatore nel post partita. Un imprevisto che ha cambiato le carte in tavola e ha permesso a
Della Morte di dimostrare ancora una volta il suo valore. La capacità di adattarsi e di sfruttare le occasioni è ciò che distingue i buoni giocatori dai grandi.
IL TABELLINO DELL'INCONTRO
VICENZA-PRO VERCELLI 2-0RETI: 13' Della Morte (L), 32' st Zonta (L).
VICENZA (3-4-1-2): Confente, Laezza, Leverbe, Sandon, Zonta (32' st Talarico), Carraro (31' st Rossi), Della Latta (43' st Cester), Costa, Capone (19' st Rolfini), Della Morte (19' st Greco), Zamparo. A disp. Massolo, Gallo, Cuomo, De Col, Mogentale, Fantoni, Morra. All. Vecchi.
PRO VERCELLI (3-4-2-1): Rizzo, De Marino, Marchetti, Sbraga, Pino, Iotti, Louati, Iezzi (47' st Gheza), Coppola (31' st Sow A.), Bunino, Schenetti (24' st Contaldo). A disp. Passador, Lancellotti, Biagetti, Emmanuello, Cugnata, Ronchi, Vigiani, Rutigliano, Casazza, Condello, Serpe. All. Cannavaro.
ARBITRO: Mazzoni di Prato.
AMMONITI: Laezza (L), Carraro (L).
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