Ha portato il Milan in finale di Youth League, ora ha una panchina tutta sua a soli 32 anni

Qual è il segreto per coltivare giovani talenti nel calcio moderno? La risposta potrebbe risiedere nell'esperienza e nella visione di un allenatore che ha fatto del lavoro con i giovani la sua missione. David Rodriguez de Prado, a soli 31 anni, è pronto a portare il suo bagaglio di esperienze internazionali alla guida della Primavera del Modena. Ma chi è davvero questo giovane allenatore spagnolo e cosa lo rende la scelta giusta per il club gialloblù?

UN VIAGGIO STRAORDINARIO: DALLA SPAGNA ALL'ITALIA
David Rodriguez de Prado non è un nome che passa inosservato nel panorama calcistico giovanile. Nato nel 1992, ha iniziato la sua carriera da allenatore a soli 19 anni, dimostrando fin da subito una passione e una dedizione fuori dal comune. La sua formazione è stata arricchita da esperienze significative sia in Spagna che in Italia. Nel 2015, il suo viaggio lo ha portato a Vicenza, dove ha avuto l'opportunità di studiare sotto la guida di Pasquale Marino, un'esperienza che ha segnato profondamente il suo approccio al calcio. Ma è in Spagna che Rodriguez ha lasciato il segno, facendo la storia con il Pedroneras, club di terza serie, guidandolo alla qualificazione per la Copa del Rey nel 2019. Un'impresa che lo ha reso il più giovane allenatore spagnolo a raggiungere tale traguardo. Successivamente, ha continuato a plasmare giovani talenti all'Alcorcon e al Getafe, prima di approdare al Milan come vice-allenatore di Ignazio Abate in Primavera.

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LA SCELTA DEL MODENA: CONTINUITÀ E INNOVAZIONE
L'arrivo di David Rodriguez al Modena non è un caso. Paolo Mandelli, promosso alla guida della Prima Squadra, ha lasciato un'eredità importante e la società ha scelto Rodriguez per garantire continuità e innovazione. «Ci teniamo innanzitutto a ringraziare mister Sacchetti e tutto lo staff Primavera per la professionalità con cui hanno lavorato in queste ultime due settimane. Siamo molto contenti di poter accogliere David Rodriguez nella famiglia gialloblù», ha dichiarato il Responsabile del Settore Giovanile Davide Caliaro, sottolineando l'importanza di questa scelta strategica. Rodriguez porta con sé non solo una vasta esperienza, ma anche una filosofia di gioco che punta a sviluppare le capacità tecniche e tattiche dei giovani calciatori. La sua abilità nel lavorare con talenti emergenti è stata dimostrata al Milan, dove ha contribuito alla crescita di giocatori come Zeroli e Camarda, portando la squadra alla finale della Youth League.

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UN FUTURO RADIOSO PER LA PRIMAVERA DEL MODENA
Cosa possiamo aspettarci dalla nuova era targata Rodriguez? La risposta è semplice: un progetto ambizioso che mira a far crescere i giovani talenti del Modena FC, preparandoli per il grande salto nel calcio professionistico. L'approccio di Rodriguez, basato su un mix di disciplina, innovazione e passione, promette di portare risultati significativi. Il Modena ha investito nella scelta di un allenatore che non solo conosce il calcio giovanile, ma che è anche in grado di ispirare e motivare i suoi giocatori. La sfida è grande, ma con Rodriguez alla guida, la Primavera del Modena ha tutte le carte in regola per scrivere nuove pagine di successo nella storia del club.