Primavera 1
22 Novembre 2024
MONZA PRIMAVERA 1 • Leonardo Colombo, il capitano della formazione di Oscar Brevi
Di giovani interessanti e di prospettiva ce ne sono stati e ce ne saranno sempre anche nei settori giovanili italiani: basti pensare a Camarda, oppure a Kevin Martins o Rosindo Zanni, per restare sempre in orbita Monza. Un nome da prendere in considerazione nel panorama del calcio giovanile del nostro paese, oltre a questi appena citati, è sicuramente quello di Leonardo Colombo, capitano della formazione Primavera. Vediamolo più da vicino.
I NUMERI DI COLOMBO
Centrocampista classe 2005, il ragazzo arriva dalla Pro Sesto ed è presente nel vivaio biancorosso fin dalla stagione 2018-2019. Il 26 settembre della stagione 2021-2022 contro l’Udinese fa il suo esordio da sotto età nel campionato di Primavera 2, collezionando 24 presenze, 1 assist e sfiorando ai playoff la promozione in Primavera 1. Nella stagione 2022-2023 vince i playoff di Primavera 2, totalizzando 28 presenze e realizzando 1 gol nella semifinale playoff contro il Parma. Nel corso della stagione viene convocato anche con la Prima Squadra: il 19 ottobre 2022 in Coppa Italia contro l’Udinese, il 4 gennaio 2023 contro la Fiorentina, tre giorni dopo contro l’Inter e il 19 gennaio 2023 in Coppa Italia contro la Juventus. Inoltre, il 26 febbraio viene convocato ancora contro la Salernitana e il 4 marzo contro l’Empoli. Nella stagione 2023-2024, nel primo storico campionato di Primavera 1 del Monza, invece scende in campo in 33 gare realizzando 3 reti e 5 assist. Il 30 marzo 2024 viene convocato in Prima Squadra per la sfida in trasferta contro il Torino. Dopo aver preso parte al ritiro estivo con i grandi, nella stagione 2024-2025 si sta rendendo protagonista nel campionato di Primavera 1. Le prestazioni di spessore e le 3 reti realizzate (assieme a 3 assist) finora lo rendono tra i perni del centrocampo biancorosso e uno su cui poter far affidamento nel momento del bisogno. L'ultimo gol ed assist arrivano tra l'altro in una gara non banale, bensì contro l'Inter di Andrea Zanchetta, una delle favorite per la vittoria del campionato.
LE SUE QUALITÀ TECNICHE
Alla quarta stagione in Primavera, Colombo si sta affermando come un centrocampista completo in grado di svolgere qualsiasi compito, dalla mezz’ala al regista, passando al mediano incontrista fino addirittura al difensore centrale. Tuttavia, il ragazzo affianca le buone caratteristiche tecniche a una spiccata personalità e leadership, elementi che gli hanno permesso di prendersi il centrocampo del Monza Primavera a soli 16 anni (se contiamo gli inizi dal vivaio) e di essere un punto di riferimento per i compagni, oltre che capitano della squadra. La tendenza a verticalizzare, l’ottima tecnica di base e la visione di gioco rendono Colombo un uomo-assist prezioso per la propria squadra. Sono infatti 9 gli assist registrati dal 2005 in 45 presenze di Primavera 2. A questo si aggiunge un ottimo tiro e la freddezza davanti allo specchio della porta. Parliamo insomma di un giocatore estremamente intelligente e tecnico, ma anche dalla buona prestanza fisica e dalla capacità di correre instancabilmente per 90 minuti. Senza contare la concorrenza di giocatori come Marras (andato poi al Caldiero Terme) e Ferraris (attualmente in C col Pescara) l’anno scorso, che hanno contribuito sicuramente all’evoluzione di Colombo come giocatore e gli hanno permesso di fare un salto di qualità.
CHE FUTURO LO ASPETTA?
Colombo sembra essere sempre più pronto al grande salto tra i grandi e Nesta potrebbe presto concedergli una chance in prima squadra, come è già successo al figlio d’arte Kevin Martins. Guardando al futuro, è lecito chiedersi: quale sarà il prossimo passo per Colombo? Il suo percorso di crescita procede a buon ritmo e le sue prestazioni non fanno che confermare il potenziale di questo ragazzo di 19 anni. In un calcio italiano sempre alla ricerca di nuove promesse anche in ottica nazionale, Colombo può essere un ottimo prospetto e qualcuno da tenere bene sott’occhio. Il Monza, nonostante le difficoltà (al momento sedicesimo in classifica di Primavera 1), ha tra le mani un gioiello che potrebbe risplendere e mostrare le proprie capacità anche in piazze più importanti e prestigiose. La strada è ancora lunga e il carico di lavoro rimane sempre alto, ma se continuerà così per lui ci saranno degli scenari senz’altro interessanti.