Primavera 1
23 Novembre 2024
INTER-CESENA PRIMAVERA 1 • Zouin e De Pieri, bruciano le corsie di sinistra e di destra contro i romagnoli
Arrivare l'anno scorso da una realtà dilettantistica del Veneto, la Liventina, e farlo in punta di piedi, partendo con l'Under 18. Poi la svolta, le buone prestazioni della scorsa stagione e la chiamata di Zanchetta in Primavera. Dove alla prima da titolare nel big match contro la Fiorentina fa una grande prestazione, che gli vale anche la seconda dal primo minuto contro il Cesena. E dopo essere andati sotto a causa di un gol di Coveri, servito deliziosamente dal tacco di Perini, è proprio lui a trovare il pareggio con un tiro da fuori area. Finita qui? No, assolutamente no. De Pieri galoppa sulla destra, mette un cross in mezzo e l'italo-marocchino in semirovesciata la mette dritta dritta all'incrocio dei pali, firmando la doppietta personale. Nella ripresa Zarate incrementa un vantaggio che, dopo pochi attimi, viene riaccorciato dal solito Coveri: al Cesena non basta, a Interello la gara termina 3-2.
La sconfitta del Milan in terra salentina apre a nuove ghiotte prospettive per la squadra di Zanchetta. Una vittoria significherebbe superare i cugini e, in base ai risultati di Sassuolo e Lazio, magari volare in testa alla graduatoria. E significherebbe anche trovare la sesta vittoria consecutiva (le altre cinque sono arrivate tra campionato e Youth League, di cui l’ultima grandiosa contro la Fiorentina). La situazione dei romagnoli invece non è né buona né cattiva: la squadra di Campedelli arriva a Interello da imbattuta nelle ultime cinque gare tra campionato e Coppa Italia, ma i punti (quelli da 3) faticano ad arrivare. Dando uno sguardo alle formazioni il tecnico nerazzurro conferma il solito 4-3-3: tra gli undici ancora in campo i più impiegati Calligaris e Aidoo (per loro nessuna partita saltata in campionato). Per i bianconeri invece non vale lo stesso: a sorpresa Ronchetti parte dalla panchina e non viene schierato dal primo minuto nel 4-3-1-2 dei romagnoli.
E l’Inter inizia la gara come sa fare, orchestrando un buon palleggio di palla attraverso i piedi di Zanchetta e Zarate, con vari inserimenti sulla destra da parte di Aidoo. Poi il danno, dopo pochi minuti: da una mischia nell’area di rigore dei romagnoli esce un tiro di De Pieri che entra in porta, ma il direttore di gara ferma tutto per un presunto fuorigioco di Zarate. Presunto perché a tenere in gioco tutto sembrava esserci un giocatore del Cesena… E il danno si amplifica pochi secondi dopo. Una bella verticalizzazione dei bianconeri culmina sui piedi dell’imponente Perini che, marcato stretto da Alexiou, elude la difesa con un tacco all’indietro per Coveri: il numero 10 di Campedelli piazza la palla sul secondo palo con un piattone preciso, trovando la settima gioia stagionale (14’). Ma i nerazzurri reagiscono da grandissima squadra quale sono: De Pieri e Zouin continuano a sgasare sulle rispettive fasce e i bianconeri sembrano soffrirli non poco. Dopo nemmeno dieci minuti dal vantaggio firmato Coveri, arriva il gol del pareggio. Zanchetta batte corto da corner e serve Zouin che, da fuori area e aiutato da un’errore di Veliaj, trova un gol strepitoso (23’). Ovviamente il pareggio non basta a Zanchetta, l’obiettivo per una squadra del calibro dell’Inter è quello di vincere tutte le partite. Intento che viene concretizzato grazie ad un’ennesima galoppata di De Pieri (oggi davvero imprendibile), che una volta arrivato sul fondo crossa sul secondo palo: Zouin con una specie di semirovesciata schiaccia il pallone a terra e, rimbalzando, va ad incunearsi all’incrocio dei pali (38’). Una doppietta clamorosa alla seconda partita da titolare con la Primavera, sarà l’inizio della consacrazione per l’italo-marocchino?
Un’inizio di ripresa che faceva presagire una partita ormai decisa, chiusa. Ma la palla è tonda, si sa. Questo per dire che il calcio è del tutto inaspettato e la sua bellezza è racchiusa anche in questo. Perché se il gol del 3-1 di Zarate sapeva di sigillo. La rete, che vale la doppietta (e l’ottavo gol), di Coveri riapre la gara dopo soli 60 secondi. E fino alla fine è una gara combattutissima, perché il Cesena non sembra starci: Castorri fa tremare tutti con un palo interno da punizione, con la palla che poi scorre in area e con Dolce che non riesce a trovare il gol del pareggio. E nonostante tutto la prestazione degli uomini di Campedelli è di grande coraggio, considerando anche che i nerazzurri prima di oggi vantavano la miglior difesa del campionato, con soli 9 gol subiti in 11 gare. Perini lotta su ogni pallone, Castorri inventa in mezzo al campo e Coveri è pronto a finalizzare in ogni occasione della partita. La voglia messa dai romagnoli per trovare il gol del pareggio è più che apprezzabile, ma non è abbastanza per scalfire per la terza volta la porta di Calligaris (tra le altre cose primo per clean sheet in campionato). Il tentativo in extremis di Campedelli si chiama Cavaliere, che va ad aggiungersi a Coveri e Perini formando un tridente di attaccanti. Re Cecconi chiude benissimo sulle ultime offensive degli ospiti e a Interello la gara termina 3-2.
Una vittoria che significa la sesta di fila. Una vittoria che significa il sorpasso ai cugini. Una vittoria che significa arrivare col morale alle stelle per la quinta giornata di Youth League contro il Lipsia. Un tris spettacolare, per un weekend perfetto!
INTER-CESENA 3-2
RETI (0-1, 3-1): 14’ pt Coveri (C), 23’ pt Zouin (I), 38’ pt Zouin (I), 8’ st Zarate (I), 10’ st Coveri (C).
INTER (4-3-3): Calligaris 6, Aidoo 6 (40’ st Della Mora sv), Re Cecconi 6.5, Alexiou 5.5, Motta 5.5 (12’ st Cocchi 6), Venturini 6, Zanchetta 6.5, Zarate 7 (40’ st Tigani sv), De Pieri 7, Lavelli 6 (32’ st Spinacce sv), Zouin 7.5 (32’ st Quieto sv). A disp. Taho, Zamarian, Maye, Kangasniemi, Romano, Cerpelletti. All. Zanchetta 6.5.
CESENA (4-3-1-2): Veliaj 5.5, Manetti 6, Valentini 6.5, Dolce 5.5 (18’ st Tampieri 6), Pitti 5.5 (45' st Gallea sv), Domeniconi 6 (38’ st Cavaliere sv), Zamagni 6 (18’ st Tosku 6), Castorri 6.5, Ghinelli 5.5 (1’ st Campedelli 6), Perini 6.5, Coveri 7.5. A disp. Montalti, Giunti, Ronchetti, Arpino, Valmori, Abbondanza. All. Campedelli 5.5.
ARBITRO: Iannello di Messina 5.
ASSISTENTI: Schirinzi di Casarano e Galasso di Torino.
AMMONITI: Ghinelli (C), Dolce (C), Coveri (C).
INTER
Calligaris 6 Non ha colpe sui due gol del Cesena e durante la partita non è chiamato a grandi parate: il palo interno colpito da Castorri da punizione lo fa tremare.
Aidoo 6 Alterna momenti in cui riesce a fare la differenza senza fare apparente fatica a momenti in cui è troppo grossolano. (40’ st Della Mora sv).
Re Cecconi 6.5 Sempre preciso e puntuale nelle chiusure difensive, sempre solido e roccioso: è il perno difensivo della difesa di Zanchetta.
Alexiou 5.5 Il suo fisico è da paura: una stazza molto importante che gli permette spesso di vincere i contrasti. Oggi una sua leggerezza in marcatura su Perini vale il vantaggio per il Cesena.
Motta 5.5 Impreciso a tratti, sia nei movimenti sia nello smistamento della sfera. Si fa vedere dalle parti di Veliaj ma non riesce a creare occasioni pericolose. (12’ st Cocchi 6).
Venturini 6 Corre per tutta la partita, sgattaiola per il campo e va a contrasto spesso e volentieri con gli avversari.
Zanchetta 6.5 Dirige molto bene la cabina di regia dell’Inter, abbassandosi tra la linea dei difensori per impostare il gioco.
Zarate 7 Segna la sua prima rete con la Primavera e si toglie una grande soddisfazione. Per tutta la partita è tignoso e recupera palloni a centrocampo. (40’ st Tigani sv).
De Pieri 7 Una sola parola: imprendibile. Al suo ritorno in campo dopo l’infortunio contro l’Arsenal fa la differenza. I difensori avversari non lo riescono a prendere nemmeno unendo tutte le forze.
Lavelli 6 Il Pocho non riesce a incidere sulla gara, ma fa buone cose per i compagni dimostrando una grande collaborazione con Zouin e De Pieri. (32’ st Spinacce sv).
Zouin 7.5 Alla seconda da titolare il talento italo-marocchino mette a segno una doppietta clamorosa: il primo gol da fuori area e il secondo in semirovesciata. (32’ st Quieto sv).
All. Zanchetta 6.5 Schiera una squadra compatta e con le idee chiare, buona la sesta consecutiva!
CESENA
Veliaj 5.5 Svirgola sul primo gol di Zouin, sul secondo invece può fare ben poco. In generale sembra insicure nelle scelte.
Manetti 6 Fa molta fatica a contenere De Pieri sulla destra, anche se nel complesso la sua gara è positiva.
Valentini 6.5 Una buona gara di sacrificio dal punto di vista difensivo, marca Lavelli molto stretto e gli concede davvero poco.
Dolce 5.5 Un po’ indeciso sul da farsi in varie occasioni, spesso si fa sorpassare dalle ali dell’Inter. (18’ st Tampieri 6).
Pitti 5.5 Stanotte probabilmente si sognerà Zouin: oggi l’italo marocchino gli ha fatto vedere i sorci verdi.(45’ st Gallea sv).
Domeniconi 6 Una partita di grande compostezza, grande sacrificio e aiuto per i compagni in mezzo al campo. (38’ st Cavaliere sv).
Zamagni 6 Fa buona guardia davanti alla difesa di Valentini e Dolce, dirigendo la squadra. (18’ st Tosku 6)
Castorri 6.5 Mette paura all’Inter a più riprese. Perché dai suoi piedi nascono sempre delle azioni pericolose e perché il palo colpito da punizione sta ancora tremando.
Ghinelli 5.5 Non si vede per tutto il corso della prima frazione di gioco, poi viene sostituito (1’ st Campedelli 6).
Perini 6.5 Ha una grinta incredibile e può contare su una stazza davvero imponente, elude la difesa di Alexiou con un colpo di tacco da maestro.
Coveri 7.5 Con la doppietta di oggi arriva a quota 8 centri stagionali: è indubbiamente il più pericoloso della squadra romagnola.
All. Campedelli 5.5 Schiera una squadra grintosa, coraggiosa e con voglia di fare. Anche se non basta per trovare il punto su un campo difficile la prestazione dei suoi è ammirevole.
ARBITRO
Iannello di Messina 5 Dirige la gara con troppa confusione, qualche decisione è sicuramente rivedibile.
AYMEN ZOUIN • INTER
VALENTINO COVERI • CESENA
GIACOMO DE PIERI • INTER
DYLAN ZARATE• INTER