Quando il talento incontra la determinazione, cosa può fermare una squadra? È questa la domanda che si pongono gli addetti ai lavori circa la partita dell'Atalanta Under 23 dopo la brillante vittoria per 2-0 contro il Caldiero Terme di sabato 23. Una prestazione che ha visto i giovani nerazzurri dominare il campo e dimostrare che il futuro del calcio italiano è in ottime mani. A sbloccare il punteggio il «solito» Vanja Vlahovic, sempre capocannoniere del Girone A con 11 gol in 11 partite. Il raddoppio è stato di Tommaso De Nipoti, dopo appena 3 minuti.
UN PRIMO TEMPO DI OCCASIONI MANCATE Il match inizia con un'Atalanta aggressiva e determinata a mettere subito in chiaro le proprie intenzioni. Al 7',
Navarro orchestra un'azione perfetta servendo
Vlahovic in area, ma il portiere avversario
Giacomel si supera deviando in angolo. È solo il preludio di un primo tempo che vede gli atalantini creare numerose occasioni senza però trovare la via del gol.
Vlahovic, protagonista assoluto, cerca più volte di superare
Giacomel, ma il portiere del Caldiero si dimostra un muro invalicabile. Nonostante le numerose azioni offensive, i ragazzi di
Francesco Modesto non riescono a concretizzare. Al 27', un filtrante di
Panada libera ancora
Vlahovic, ma il suo tiro finisce sul fondo. La difesa del Caldiero, pur sotto pressione, resiste stoicamente, chiudendo il primo tempo sullo 0-0.
LA RIPRESA: VLAHOVIC E DE NIPOTI SIGILLANO LA VITTORIA Il secondo tempo si apre con la stessa intensità. Al 21', finalmente, il muro del Caldiero cede:
Vlahovic, con un sinistro chirurgico, porta in vantaggio l'Atalanta. È il gol che sblocca la partita (per il classe 2004 sono 11 centri in 11 partite) e apre la strada al talento puro di
De Nipoti. Al 24', il giovane nerazzurro regala un
eurogol con un sinistro a giro che si insacca nel sette, lasciando
Giacomel senza scampo. La partita sembra ormai segnata, con l'Atalanta che gestisce il vantaggio e il Caldiero che tenta timidamente di reagire. Gli ospiti si rendono pericolosi solo in un paio di occasioni, ma
Bertini, tra i pali atalantini, si dimostra sempre attento e reattivo.
LA VOCE DEL MISTER: FRANCESCO MODESTO A fine partita, mister
Francesco Modesto parla con il sorriso di chi sa di aver visto la propria squadra crescere. «Oggi ho visto la squadra in crescita e abbiamo fatto cose importanti con un avversario che si difendeva molto bassa - commenta
Modesto - siamo stati bravi a tenere in mano la partita ed abbiamo trovato, per assurdo, il gol del vantaggio per un loro errore e poi siamo stati bravi a raddoppiare e mettere i tre punti in cassaforte». Il tecnico sottolinea anche l'importanza dei cambi e il continuo lavoro dei ragazzi durante la settimana, evidenziando come la
crescita sia un processo costante. «Dobbiamo migliorare su alcune situazioni tipo tenere la palla quando serve e non andare in ansia buttando palle lunghe»
conclude Modesto, consapevole che il cammino è ancora lungo ma che la direzione è quella giusta.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
ATALANTA UNDER 23-CALDIERO TERME 2-0
RETI: 20' st Vlahovic (A), 23' st De Nipoti (A).
ATALANTA UNDER 23 (3-4-2-1): Bertini, Del Lungo, Gyabuaa, Panada (38' st Scheffer Bracco), Obric (25' st Manzoni), Alessio (15' st Cassa), Bernasconi, Artesani (15' st De Nipoti), Navarro, Bergonzi, Vlahovic (38' st Muhameti). A disp. Torriani, Dajcar, Kraja, Ghislandi, Renault, Bilac. All. Modesto.
CALDIERO TERME (3-4-2-1): Giacomel, Gattoni (39' st Florio), Fasan (31' st Lanzi), Marras, Pelamatti (22' st Quaggio), Gecchele, Baldani, Gobetti, Mondini (31' st Cisse), Mazzolo (1' st Filiciotto), Cazzadori. A disp. Kuqi, Aldegheri, Amoh, Personi, Zerbato, Molnar. All. Soave.
ARBITRO: Tropiano di Bari.
AMMONITI: Bertini (A), Obric (A), Bergonzi (A), Mazzolo (C).