News
27 Novembre 2024
Urbano Cairo, presidente del Torino e principale editore italiano
Era il lontano 2005 quando Urbano Cairo decise di prendere in mano le sorti di un Torino sull'orlo del fallimento. Una decisione dettata dal cuore, influenzata dalla passione della madre per il Toro. Da allora, il cammino è stato caratterizzato da alti e bassi, con un risultato innegabile come la stabilità in Serie A da oltre un decennio, ma anche con l'insofferenza di tutto il pubblico granata verso una proprietà che non ha mai davvero lavorato per fare quel salto di qualità che una storia gloriosa imponeva. Ora però potrebbe essere arrivato il momento della svolta. Lo stesso Urbano Cairo ha aperto alla cessione del Torino e ora, a quasi 20 anni dal suo insediamento, si aprono scenari interessanti per il futuro di una delle piazze più calde del Nord Italia.
Negli ultimi mesi, le voci di un interessamento della Red Bull per l'acquisizione del Torino si sono fatte sempre più insistenti. Il colosso austriaco, già proprietario di club di successo come il Salisburgo e il Lipsia, potrebbe essere il partner ideale per portare il Toro a nuovi livelli di competitività. Tuttavia, non è l'unico in lizza. Un fondo saudita ha manifestato interesse, e con un'offerta di circa 200 milioni di euro, potrebbe convincere Cairo a cedere il passo. Nelle ultimissime ora sta poi balendando nell'ambiente torinese l'ipotesi che una famiglia proprio di Torino possa avere la forza per piazzare un'offerta. Al di là delle speculazioni, Cairo ha sempre mantenuto una posizione chiara. La sua gestione è stata caratterizzata da una visione pragmatica, consapevole delle sfide economiche e sportive del calcio moderno. Con la possibilità di un cambio di proprietà, i tifosi del Torino si trovano di fronte a un bivio, ma è chiaro che la speranza della stragrande maggioranza del popolo granata è proprio di poter viver un momento di svolta. Anche se potrebbero esserci delle incertezze, il sentire comune spinge chiaramente nella direzione di un cambio radicale rispetto al torpore vissuto specialmente nelle stagioni dal 2020 in avanti. Il momento sembra proprio poter arrivare a breve.