Italia Under 15
29 Novembre 2024
ITALIA UNDER 15 • Maximilian Donner esulta con la maglia del Borussia Moenchengladbach (foto instagram)
Chi sarà il prossimo grande attaccante della nazionale italiana? Questa è la domanda che si pongono in molti, e la risposta potrebbe essere Maximilian Donner, il nome che ha brillato più di tutti al recente Torneo di Natale a Novarello. Un torneo che, come ogni anno, si trasforma in un palcoscenico per giovani promesse del calcio, un rito di passaggio verso il sogno di vestire la maglia azzurra.
UN TORNEO DI NATALE DA SOGNO
Il Torneo di Natale a Novarello è da sempre un appuntamento imperdibile per chi segue con passione le giovani leve del calcio italiano. Quest'anno, l'evento ha visto la partecipazione di 88 giovani calciatori, suddivisi in quattro squadre, pronti a dimostrare il loro valore e a guadagnarsi un posto nel cuore dei tifosi. Non si trattava solo di vincere, ma di dimostrare di avere il potenziale per rappresentare l'Italia in futuro. Maurizio Viscidi, coordinatore delle nazionali giovanili, ha accolto i ragazzi con parole cariche di incoraggiamento: «Giocate come sapete e godetevi il momento». E tra tutti, uno ha saputo davvero godersi il momento: Maximilian Donner, attaccante classe 2010 del Borussia Moenchengladbach, che ha concluso il torneo come capocannoniere, a pari merito con Federico Croci, con tre reti all'attivo.
MAXIMILIAN DONNER: TALENTO E DETERMINAZIONE
Nato in Germania ma con origini italiane, Maximilian Donner ha scelto di indossare la maglia Azzurra, un gesto che già di per sé racconta una storia di passione e appartenenza. Durante il torneo, Donner ha messo in mostra tutte le sue qualità: un senso della posizione da vero numero 9 moderno, rapidità di esecuzione e una capacità di finalizzare che ha lasciato a bocca aperta anche gli osservatori più esperti. Nel primo match della selezione D, Donner ha segnato un gol di destro da posizione ravvicinata, confermando il suo fiuto per il gol. Ma è stata la seconda partita a consacrarlo: una doppietta personale, con uno splendido colpo di tacco per il secondo gol, e una visione di gioco che ha permesso ai suoi compagni di sfruttare spazi e occasioni create dalla sua intelligenza tattica.
L'INTERESSE DEI GRANDI E IL FUTURO AZZURRO