Under 16 A-B
05 Dicembre 2024
Under 16 • Juventus-Torino: Un derby che manca da più di 2000 giorni, il Torino è chiamato all'impresa contro la Juventus
Esiste una partita migliore di un derby? La risposta è facile: probabilmente no. E l'estrema unicità di questa sfida si rivela maggiore quando, a separare le due fazioni, è una manciata di punti in classifica. Esattamente tre quelli che dividono Juventus e Torino Under 15. Atmosfera scoppiettante domenica 8 dicembre a Vinovo: i granata non vincono un derby da più di 2000 giorni. Vincerlo sarebbe un grande regalo per i 118 anni di storia da poco compiuti.
Sarà un derby unico quanto imprevedibile: solo tre punti separano Juventus e Torino. I bianconeri - con un match in meno rispetto al Parma capolista - sono in solitaria al secondo posto con 20 punti e inseguiti dal filotto delle tre squadre a 17 lunghezze: Bologna, Modena e proprio il Toro. Il denominatore comunque tra le due fazioni è il grande momento di forma dal quale arrivano: Madama, con la rimonta per 1-2 nell'ultima contro il Sassuolo, ha inanellato la quarta vittoria di fila con appena una rete subita - la stessa dei neroverdi di Pasquale Compagnone -; rullino di marcia positivo anche per i Torelli, che hanno trovato il successo quattro volte nelle ultime cinque giornate.
Se la fase difensiva juventina ultimamente sta trovando una quadra, quella del Torino, invece, sembra essere quasi perfetta. Non è un caso che sia la migliore del Girone A - insieme a quella del Modena - con solo otto reti incassate in nove partite (media di 0.8), una in meno rispetto i ragazzi di Claudio Grauso. Dalla sua, però, la Juventus può vantare il secondo miglior attacco del campionato: doppia 'doppia' cifra di gol (20) segnati, 13 dei quali dalla coppia formata da Riccardo Paonessa (8) e Thomas Corigliano (5), la stessa che ha deciso la rimonta domenica 1 dicembre ai danni del Sassuolo. Per trovare il miglior marcatore del Torino a quota 4 con Federico Moraglio, segue Riccardo Marangon (3). Occhio ad un Moise Antonelli più che carico: arriva dal gol segnato alla Carrarese con cui ha aperto il conto stagionale (lo scorso anno è stato il capocannoniere del Toro con 9 centri), sulla fascia destra i bianconeri dovranno lavorare bene per limitarlo.
Molti le considerano ridondanti e superficiali, tante volte sono da prendere con le pinze, ma spesso, le statistiche, raccontano diverse curiosità. Ad esempio, che da quanto esiste la categoria Under 16 a vincere più frequentemente il derby è... il pareggio! Sono, difatti, sei nelle 13 sfide giocate (quattro negli ultimi cinque incontri). A sfatare il tabù ci ha pensato lo scorso 18 febbraio Demba Samb sul campo del Cit Turin quando, grazie ad un suo gol, la Juventus è tornata a trionfare dopo più di due anni (715 giorni) in cui il derby non aveva né vinti né vincitori:
2023-2024
2022-2023
2021-2022
Per risalire all'ultima vittoria del Torino Under 16 nel derby bisogna andare indietro di quasi sei anni: più precisamente fino al 17 febbraio 2019 (notare come sia curioso come tra la vittoria bianconera poco fa citata e questa vi separa quasi un lustro esatto). In quell'occasione, i granata vinsero con un solo gol di scarto (1-0). Eroe del giorno: Mattia La Marca (esterno offensivo classe 2003 del Chisola, in Serie D). Partita in cui scese in campo con la maglietta della Juventus un giovanissimo Fabio Miretti.
Da un bianconero all'altro. Sarà un derby speciale per Jacopo Del Fabro, ex Udinese e punto fisso della Nazionale di Marco Scarpa, il quale si è tolto la prima delle soddisfazioni personali con la maglia della Juve, spianando la strada nella manita casalinga contro la Sampdoria. Anche ai tempi dei friulani, Del Fabro si è contraddistinto per uno spiccato vizio del gol, segnandone 6 in 25 presenze.
Allo stesso modo, capiranno cosa vuol dire derby: Giacomo Urbano, arrivato in estate dal Monza con cui ha trovato 8 reti l'annata passata, e Alberto Carlo Rostagno - in ballottaggio per un posto tra i pali con Emanuele Giaretta - ex Chisola e vincitore (da titolare) del Torneo delle Regioni nel 2024 con l'Under 15 di Francesco Di Nuovo. Nelle uniche tre gare in cui Rostagno è sceso in campo, la Juventus non ha mai subito gol. La speciale classifica dei portiere meno battuti del campionato la comanda Andrea Chinellato con 4 clean sheets totalizzati. Come loro, ma sponda Toro, sarà primo derby per Alessandro Leonori, difensore arrivato in estate dall'Ancona, stessa squadra di provenienza di Alessio Cacciamani, beniamino dell'Under 18. Prima volta sì, ma con la casacca granata per Youssef Boulifi, calcisticamente cresciuto con Madama (2017-2023), arriva dall'esperienza con l'Alessandria.
Sono i primi che i loro allenatori segnano sul campetto della formazione pre-partita, non mancheranno certo nel derby della Mole. Mai tolti e sempre dall'inizio, il già citato Chinellato e Dennis Pierro sono delle certezze del Toro di Michele Vegliato. Con 720 minuti (9 partite su 9), le hanno giocate letteralmente tutte. Il giocatori con più minuti delle gambe tra le fila bianconere è Gianluca Banchio (624 minuti), schierato ogni gara dal primo minuto, ma sostituito in cinque occasioni. Ciò denota i tanti cambi e l'estrema duttilità di una Juventus completa in ogni reparto, che conta diversi giocatori convocati puntualmente con la nazionale italiana come lo stesso Del Fabro, Edoardo Rocchetti, Federico Benassi e Giovanni Bruno (tutti chiamati da Scarpa per l'ultimo raduno azzurro, il Torneo Val de Marne).
Difficile fare pronostici per una partita così sentita, spesso risolta con guizzi e giocate fenomenali. Ciò che è certo, però, è il divertimento che solo il campo può trasmettere, immenso quanto l'amore per questo sport sia in grado di unire due spiriti diversi della stessa città.