Primavera 1
07 Dicembre 2024
Primavera 1 • Juventus-Hellas Verona: La Juve gioca solo cinque minuti e spreca tutto: il capitano viene espulso, il Verona rimonta e si avvicina in zona playoff. In foto Vacca
Quali sono le ambizioni di questa Juve? Una grande risposta è arrivata. Ma non quella che i bianconeri speravano. Poteva essere la gara che avrebbe avvicinato Madama in zona playoff distante quattro punti, che adesso rischiano di diventare sette con la sconfitta - la sesta in queto campionato - contro un ottimo Hellas Verona. L'unico squillo juventino è stato il gol ad inizio gara di Alessandro Vacca. Poi, il buio tra la nebbia di Vinovo. Il tandem offensivo del Verona confeziona in rimonta i tre punti: Monticelli allo scadere del primo tempo trova di testa il pari, poi il tap-in di Vermasan regala la gioia alla squadra di Sammarco. Le assenze di Pugno e Pagnucco convocati in Prima Squadra da Thiago Motta si stanno facendo sentire.
Per far male all'Hellas Verona, basta una ripartenza lampante condotta da Vacca dopo meno di cinque minuti: penetra in area e apre sul lato destro dove Savio - in una momentanea posizione inedita da centravanti - disorienta la difesa con un velo che propizia Ventre il quale, con un diagonale perfetto e insacca il pallone nell'angolino. L'esterno juventino trova un gol - il terzo stagionale - che mancava da due mesi e mezzo (77 giorni, 21 settembre contro il Lecce). Dopo la rete bianconera, i ragazzi di Sammarco innalzano qualità e baricentro, una timida reazione degli Scaligeri arriva all'11', che prende vita da un calcio d'angolo battuto da Agbonifo su cui arriva Kurti che cerca la porta con una bella girata, in qualche modo la difesa di Magnanelli si rifugia. In mezzo al campo, il traffico è intenso: la partita non assume ritmi elevati, tra contese e passaggi sbagliati, il possesso palla non trova un reale vincitore. Piuttosto, come un match in stile tennis, le due fazioni provano a colpire con discese rapide. A spingere di più è il Verona, spaventa la sgasata di Pavanati al 26': il 10 si muove bene alle spalle Bassino che se lo fa scappare, a pochi passi dalla porta, Savio e Zelezny in qualche modo proteggono. Clamorosa l'occasione che arriva tra i piedi di Vermesan al 38', il romeno non sfrutta la gran palla messa rasoterra in area da Agbonifo, complice il super intervento in scivolata di Bassino, che rimedia all'errore precedente. La Juventus dopo il gol non effettua più nemmeno un tiro verso Magro, costretto a prendersi il freddo di Vinovo. Mentre scalda eccome il motore Agbonifo nel finale: a pochi secondi dall'intervallo sorprende Nisci sulla destra, in corsa disegna per la testa di Monticelli appostato sul secondo palo; Savio arriva in ritardo, puntuale, invece, il colpo di testa vincente del 92 veronese, che trova un pareggio più che meritato.
Ripresa che inizia subito con un grande guaio per la Juventus: l'espulsione di Bassino dopo 180 secondi. Il 23 si fa scippare scippare la sfera da Monticelli; a quel punto è costretto a fermarlo al limite dell'area con una trattenuta: rosso diretto e punizione per l'Hellas, che ora può cavalcare l'onda in superiorità numerica. Seconda espulsione consecutiva per la Juve in campionato dopo quella ai danni di Martinez contro il Sassuolo. E ci prova immediatamente il Verona: Agbonifo calcia la punizione sulla folta barriera, sulla ribattuta prima Riva sfodera un destro potentissimo che sfiora anche la traversa, poi da due passi Vermasan non riesce a ribadire in porta: entrambe le volte, Zelezny sfodera due parate clamorose. Superata l'ora di gioco, il Verona segue con il pallino del gioco, al 18' la dea bendata continua a non sorridere agli Scaligeri: questa volta è il palo a negare la gioia a Pavanati, che aveva trovato un'ottima soluzione da pochi metri con l'esterno mancino. Ma a furia di continuare a spingere, nemmeno l'ennesimo miracolo di Zelezny può salvare la Juventus: al 22' sul calcio d'angolo del solito Agbonifo che termina lungo sul secondo palo, Monticelli ripropone dentro di testa, il portiere bianconero chiude la saracinesca sul tiro al volo dello stesso Pavanati, tap-in sulla deviazione quasi a porta vuota, scarta un cioccolatino Vermasan, che trova il vantaggio con il suo quarto gol nelle ultime cinque presenze. La Juve non riconquista più il pallone, il Verona, al contrario, sembra quasi indemoniato e gioca un gran calcio. Poco prima della segnalazione del recupero, Agbofuno s'inventa un assist con tunnel su Boufandar che favorisce De Battisti, che con una mina spaventa Zelezny ma che riesce a coprire bene il suo palo.
Il Verona inizia a giocare con il cronometro e fa bene: inanellata la quarta vittoria di fila tra campionato e Coppa Italia, mentre la Juventus incappa nella seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro il Sassuolo. Non un buon segno per il filotto di gare complicate in vista: Manchester City, Milan, Cagliari, Atalanta, Inter e Lazio sono alla finestra. Magnanelli deve cambiare qualcosa.
IL TABELLINO
Juventus-Verona 1-2
RETI (1-0, 1-2): 5' Ventre (J), 46' Monticelli (V), 22' st Vermesan (V).
JUVENTUS (4-2-3-1): Zelezny 7, Savio 6, Bassino 5, Montero 5.5, Nisci 5, Keutgen 6 (44' st Merola sv), Ripani 6 (23' st Boufandar 6), Ventre 7 (44' st Scienza sv), Vacca 6.5, Florea 5.5 (6' st Verde 6), Lopez Comellas 5.5 (23' st Biliboc 6). A disp. Vinarcik, Srdoc, Finocchiaro, Mazur, Sosna, Djahl. All. Magnanelli 5.
HELLAS VERONA (3-5-2): Magro 6, Nwanege 6.5 (50' st Devoti sv), Kurti 6.5, Barry 6.5, Agbonifo 8, Dalla Riva 7, Szimionas 6.5, Pavanati 7 (41' st Devoti sv), De Battisti 7, Monticelli 7.5 (41' st Nwachukwu sv), Vermesan 7.5. A disp. Zouaghi, Popovic, Bancila, Casagrande, Vapore, Jablonski, Stella, Albertini, Fagoni. All. Sammarco 7.
ARBITRO: Ubaldi di Roma 1 6.5.
ASSISTENTI: Minafra di Roma 2 e Starnini di Viterbo.
ESPULSI: 3' st Bassino (J).
AMMONITI: Biliboc (J), Agbonifo (V).
LE PAGELLE
JUVENTUS
Zelezny 7 Ci ha messo tutto se stesso e tutti i suoi miracoli per provare a salvare i suoi compagni. Il grande sforzo non è bastato, le mille parate nemmeno. Quando il migliore in campo della tua squadra è il portiere, significa che dietro hai concesso molto, come la Juventus in quest'occasione.
Savio 6 La sua spinta si nota sempre, il gol nasce grazie ad un suo movimento che è sicuramente una situazione provata in allenamento. Piccola grande sbavatura sulla rete del pari di Monticelli, in cui si perde completamente l'avversario che colpisce indisturbato.
Bassino 5 Giornata nera per il capitano bianconero, che già nel primo tempo si era notato piuttosto distratto sulle marcature, in special modo al 26' su Pavanati, poi rimedia con un ottimo intervento in scivolata ma rovina tutto ad inizio secondo tempo con un'ingenuità: perde il pallone sul pressing di Monticelli, da ultimo uomo commette fallo. Rosso diretto e lascia la Juve in 10 per tutta la ripresa.
Montero 5.5 Non riesce a fornire al reparto la giusta sicurezza insieme al compagno di reparto Bassino. Entrambi corrono in difficoltà contro i due attaccanti del Verona, che faticano a marcare lasciando loro tanto spazi.
Nisci 5 Nel finale di primo tempo Agbonifo lo tartassa, insiste puntandolo e alla fine ci riesce, saltandolo secco e il Verona fa 1-1 grazie ad un suo assist. Anche nella ripresa fatica e non poco contro un avversario cosi in forma.
Keutgen 6 Si incarica di seguire a uomo Szimionas: duello avvincente, su cui né uno né l'altro riescono ad avere la meglio almeno fino al secondo tempo. Buon lavoro in interdizione del belga, nonostante spesso sia in ritardo e commetta fallo. 44' st Merola sv
Ripani 6 Meno coinvolto in impostazione e quando, al contrario, viene chiamato in causa, non sempre è preciso. Prova a riordinare e ripulire in mediana.
23' st Boufandar 6 Senza grandi colpi di scena, l'unica volta in cui si nota è quando Abgonifo gli fa tunnel mandando il porta De Battisti.
Ventre 7 Premiato per il gol e l'immenso sacrificio dopo questo. La rete arriva dopo quasi due mesi e mezzo, si toglie un gran peso di dosso, anche se avrebbe desiderato un esito diverso. Con l'espulsione di Bassino deve giocare come quinto sulla linea dei difensori per dare manforte agli attacchi veronesi. 44' st Scienza sv
Vacca 6.5 L'unico tra le fila bianconere ad aver fatto notare qualcosa di più del solito compitino. Sulla trequarti prova a ripulire il gioco con giocate belle, eleganti e mai scontato, che rischiando di mandare fuori tempo la difesa veronese. Proprio così conduce la ripartenza vincente e regala l'assist a Ventre che colpisce. Nel finale è stremato, fa il possibile per cercare di creare qualcosa.
Florea 5.5 Si allarga e si stringe per tutta la sua partita, senza mai trovare la posizione giusta per entrare nel vivo delle azioni manovrate dai bianconeri.
6' st Verde 6 Entra per sopperire all'assenza di Bassino. Mette fisicità ad una difesa piuttosto ballerina in quest'occasione. Non commette gravi disattenzioni, rimanendo sempre lucido e attento sull'azione.
Comellas 5.5 Spesso si pesta i piedi con Vacca compiendo il medesimo movimento a venire incontro. Uno come lui avrebbe dovuto allungare la difesa avversaria e tenere tanti palloni per fare salire il baricentro. Ci riesce di rado, non riuscendo tanto meno ad essere pericoloso dalle parti di Magro.
23' st Biliboc 6 Schierato da Magnanelli per provare ad approfitta di possibili capovolgimenti di fronte, che però non arrivano mai. Prova a fare da riferimento offensivo, ma i palloni toccati si contano sulle dita delle mani.
All. Magnanelli 5 È chiamato a svoltare l'andamento di questa squadra. Sono troppe le non vittorie, altrettante le prestazioni negative della Juventus a cui manca tremendamente una continuità di rendimento, da trovare al più presto visto le partite complicatissime in vista.
HELLAS VERONA
Magro 6 La Juventus segna sul primo ed unico tiro della sua partita, tra l'altro preciso ed affilato. Per tutti i 90 minuti successivi, non compie parate anche perché gli avversari non si fanno più vedere.
Nwanege 6.5 Attento quando Vacca entra dentro l'area e prova a disorientarlo con i soliti giochi di gambe, che alla fine diventano prevedibili e di facile presa per il centrale del Verona. 50' st Devoti sv
Kurti 6.5 Comellas viene sempre tenuto lontanissimo dalle parti di Magro grazie al suo ottimo lavoro nel corpo a corpo. Bene anche sui piazzati: sfiora il gol nel primo tempo con una girata da calcio d'angolo.
Barry 6.5 Le uniche responsabilità di una partita quasi perfetta le ha sul gol preso, proprio dalla sua parte, in cui stringe troppo la posizione e si perde Ventre. Del resto, è attento e lucido su ogni possibile minaccia.
Agbonifo 8 Prestazione clamorosa del numero 7 del Verona. Presente in entrambi i gol segnati grazie all'assist per Monticelli e con quel calcio d'angolo da cui nasce la rete di Vermesan, è stato il principale terminare offensivo della squadra. Le sue sgasate sulla fascia destra hanno terrorizzato Nisci, e non solo: a campo aperto ha creato i buchi nella difesa juventina, che non aveva idee su come fermarlo.
Riva 7 Detta il ritmo all'azione e riordina la manovra dell'Hellas senza mai tremare con il pallone tra i piedi. Pericoloso anche dalle parti di Zelezny con un paio di conclusioni pericolosissime.
Szimionas 6.5 Nettamente più grintoso nel secondo tempo e maggiormente combattivo. Sale in cattedra dopo un inizio non del tutto convincente.
Pavanati 7 Da vera mezzala offensiva, è riuscito a penetrare dentro l'area di rigore per creare ripetuti pericoli ai danni della difesa della Juventus. Prima il palo, poi il tiro al volo da cui nascerà il definito 1-2: per continuità, è stato uno dei più propositivi di tutto il Verona. 41' st Devoti sv
De Battisti 7 Cavalca la fascia sinistra costantemente a mille all'ora. I giardinieri di Vinovo sono avvisati: potrebbero trovare qualche buco da quella parte. L'unica disattenzione è al momento del gol di Ventre in cui stringe troppo la posizione lasciando all'avversario spazio e tempo per calciare, nulla da dire poi sulla sua prestazione di alto livello.
Monticelli 7.5 Un gol e un mezzo assist. Cosa poteva fare di più? Giusto, dimenticavamo anche che ha propiziato l'espulsione di Bassino rubandogli il pallone e il tempo. Segna da vero bomber la rete del pareggio con un colpo di testa da rapace sul secondo palo, in seguito è bravissimo a tenere in campo il pallone per poi rimetterlo in area verso Pavanati al momento del tap in di Vermesan. 41' st Nwachukwu sv
Vermesan 7.5 Quattro gol nelle ultime cinque, momento di forma superlativo. Se nel primo tempo Bassino gli aveva negato la gioia del gol con una super scivolata, si rifà nella ripresa con una rete più che pesante: lesto sulla ribattuta, trova definitivamente il vantaggio per il Verona.
Sammarco 7 La squadra non si è fatta spaventare dal gol in avvio di Ventre, tutt'altro: probabilmente è stata la ciliegina che ha acceso ogni motivazione del Verona, che ha assediato la Juventus e ha trovato tre punti d'oro, che la avvicinano alla zona playoff.
RICHI AGBONIFO - HELLAS VERONA
ALESSIO VACCA - JUVENTUS
IOAN VERMESAN - VERONA
LUCA MONTICELLI - HELLAS VERONA