Cerca

Primavera 1

Un gol in rovesciata e un rigore a cucchiaio, ma non basta: l'Inter è sempre pazza ma vincente!

Gabellini firma due capolavori, ma il Torino non passa al Konami: De Pieri fa il devasto e consegna i tre punti a Zanchetta

Un gol in rovesciata e un rigore a cucchiaio, ma non basta: l'Inter è sempre pazza ma vincente!

INTER-TORINO PRIMAVERA 1 • Jack De Pieri devastante con una doppietta (foto inter.it)

È una partita semplicemente incredibile quella che prende vita al Konami Youth Center e che vede affrontarsi Inter e Torino e che termina 4-3 a favore dei nerazzurri. Ma il risultato non basta a raccontare quanto successo: l'Inter va subito in vantaggio grazie alla rete di De Pieri al 4', gestisce ma nel finale del primo tempo cala in lucidità; ne approfitta Gabellini, che segna un clamoroso gol in rovesciata per accorciare le distanze al 44'; nemmeno un minuto dopo, l'Inter torna di nuovo in vantaggio con la rete fulminea di Spinaccè. Se il finale del primo tempo è scoppiettante, l'inizio della ripresa va molto oltre: 4 gol nei primi 15 minuti, tra cui le reti che permettono sia a De Pieri che a Gabellini di siglare una doppietta. Alla fine sarà l'Inter a spuntarla, riscattandosi dal pareggio con il Genoa e guadagnando tre punti fondamentali.

BOTTA E RISPOSTA

La partita, che per entrambe le squadre è una grande occasione di riscatto dopo i due stop maturati nel turno precedente, inizia nel segno dei nerazzurri, che passano in vantaggio al 4' grazie al gol di De Pieri. Il numero 30 apre un tiro-cross in direzione Spinaccè dopo essere rientrato da sinistra: la traiettoria insidiosa confonde Plaia, che non riesce a coprire lo specchio della porta. Poco dopo, i nerazzurri si ripresentano con una punizione battuta da Topalovic che, se pur non viene tramutata in gol, testimonia l'ottima partenza della squadra di casa. Il Torino, dal canto suo, cerca di non farsi scoraggiare dallo svantaggio immediato provando comunque a portare la palla oltre la trequarti con sistematicità. Dopo un inizio brillante, la partita rallenta anche e sopratutto per via di diversi errori tecnici commessi da entrambe le squadre, che in più occasioni sbagliano l'ultimo passaggio. Al 29' primo vero squillo per il Torino: Acar e Krzyzanowski dialogano rapidamente sul lato sinistro, e dalla costruzione nasce il tiro di Olinga. Ora i ragazzi di Tufano sembrano aver trovato il giusto passo, attaccando in maniera più insistente e approfittando di un'Inter meno reattiva in questa porzione di gara. I nerazzurri trovano una buona occasione nella punizione battuta da Quieto al 38', con Plaia che questa volta è bravo a seguire la traiettoria del pallone e ad evitare maggiori complicazioni. Al 41' l'estremo difensore si riscatta dal gol subito rispondendo molto bene ancora a Quieto, che apre un tiro forte ma centrale da centro area dopo essere stato innescato da De Pieri. Agli sgoccioli del primo tempo succede di tutto: al 44' Gabellini segna un gol eccezionale, colpendo una palla vagante in area con una rovesciata che non lascia scampo a Zamarian e che porta il punteggio sull'1-1. Ma il vantaggio del Toro dura meno di un minuto, perché al 45' Spinaccè segna immediatamente approfittando di una pessima ripartenza del Toro, che non esce nemmeno dalla sua area e casca nella pressione del fronte offensivo nerazzurro. 

4 GOL IN 13 MINUTI


Il secondo tempo si apre nel migliore dei modi dell'Inter, con i nerazzurri che vanno immediatamente in rete e allungano il vantaggio: ancora una volta è De Pieri a propiziare l'azione, aprendo un tiro verso la porta che il neo entrato Silviero non è eccellente a respingere; la sfera resta in area e diventa la preda perfetta per Motta che calcia con la giusta freddezza. Come sul finale del primo tempo, però, a una rete ne segue immediatamente un'altra. Al 3' una salita collettiva del Torino premia Franzoni, che in un'azione confusa e concitata nell'area nerazzurra riesce a spingere il pallone in porta da breve distanza. L'inizio della ripresa si conferma a dir poco incredibile: al 5' arriva infatti un altro gol, che porta ancora una volta la firma di De Pieri, che sterza due volte a limite dell'area e apre un sinistro affilatissimo che non lascia scampo a Silviero, portando il punteggio sul 4-2. Le emozioni sono ben lontane dal finire: al 13' il Toro conquista un rigore grazie al fallo di mano commesso da Aidoo, e Gabellini lo trasforma con un grande cucchiaio che riapre ancora una volta la gara. Dopo un inizio con il botto, la porzione centrale della ripresa rallenta comprensibilmente, complice la fisiologica stanchezza degli interpreti. A ridosso dell'ultimo quarto d'ora, le squadre tornano a farsi sentire con uno squillo per parte: prima c'è un bel tiro di Olinga, che però termina fuori dallo specchio della porta, mentre dal lato opposto il neo entrato Lavelli mette subito alla prova Silviero con un rapido colpo di testa. Poco dopo è Topalovic a cercare il colpo del definitivo KO calciando direttamente in porta una punizione, ma l'estremo difensore del Toro si fa trovare pronto. Questa grande partita si chiude quindi con il risultato di 4-3, con l'Inter che dà prova di tutto il proprio talento e si avvicina sensibilmente alla vetta della classifica.

INTER-TORINO PRIMAVERA 1 • L'esultanza di Spinaccè dopo il gol del 2-1 (clicca sulla foto per la gallery di inter.it)

IL TABELLINO

INTER-TORINO 4-3
RETI (1-0, 3-1, 3-2, 4-2, 4-3):
4' De Pieri (I), 44' Gabellini (T), 45' Spinaccè, (I), 1' st Motta (I), 3' st Franzoni (T), 5' st De Pieri (I), 13' st rig. Gabellini (T).
INTER (4-3-3): Zamarian 6, Aidoo 6.5, Re Cecconi 7, Alexiou 6.5, Motta 7, Venturini 6.5, Zarate 6.5, Topalovic 7; De Pieri 8.5 (31' st Zouin sv), Spinaccè 7.5 (31' st Lavelli sv), Quieto 6.5. A disp. Taho, Michielan, Maye, Kangasniemi, Bovo, Della Mora, Tigani, Vanzulli, El Mahboubi. All. Zanchetta 7.5.
TORINO (3-5-2)Plaia 6 (1' st Silviero 6), Olsson 6.5, Mendes 6.5, Mullen 7 (38' st Conzato sv), Zaia 6.5, Djalo 6 (1' st Perciun 6), Olinga 7, Acar 6 (16' st Cacciamani 6), Krzyzanowski 6.5, Gabellini 8 (38' st Raballo sv), Franzoni 7. A disp. Desole, Rossi, Sabone, Bonadiman, Mahari, Dimitri. All. Tufano 7.
ARBITRO: Di Francesco di 
Ostia Lido 6.5
ASSISTENTI: Pandolfo di Castelfranco Veneto, Fenzi di Treviso.
AMMONITI: Spinaccè (T), Zarate (I), Zaia (I), Mullen (T).

LE PAGELLE

INTER
Zamarian 6 Non ha eccessiva responsabilità nei gol che subisce, e si fa trovare pronto nella gestione del pallone.
Aidoo 6.5 Al netto del calcio di rigore procurato, solita ottima partita da parte del terzino nerazzurro, bravo sia alavorare in fase di contenimento sia nel cercare la verticalità.  
Re Cecconi 7 La sua solidità è ben nota, e anche nella gara di oggi riesce a chiudere diverse linee di passaggio e a dialogare bene con il compagno di reparto. 
Alexiou 6.5 Si muove bene e ha sempre un occhio alla palla e uno all'attaccante di riferimento. Qualche sbavatura, dovuta al lungo impiego, è inevitabile.
Motta 7 Il gol è il giusto riconoscimento per un'ottima gara, disputata concedendo molto poco sulla fascia di competenza e cercando di proporsi con continuità. 
Venturini 6.5 Partita più che sufficiente, dove alterna ottime giocate a qualche errore sopratutto in fase di impostazione. 
Zarata 6.5 Cerca il passaggio orizzontale per aprire il campo in ampiezza, ma è anche in grado di mettersi in proprio e cercare la giocata.
Topalovic 7 Esprime grandi idee sul campo, cercando sempre il passaggio vincente. L'esecuzione non è sempre delle migliori, ma non commette nessun errore grave e si fa valere in termini di grinta e impatto sul gioco. 
De Pieri 8.5 Il migliore in campo e autore di una partita fuori categoria. Due gol, un assist e la capacità di essere sempre pericoloso ed è protagonista di quasi tutte le giocate dell'Inter. (31' st Zouin sv).
Spinaccè 7.5 Si fa trovare al posto giusto nel momento giusto, segnando il gol che vale in vantaggio in chiusura del primo tempo dando prova di tutto il suo tempismo. (31' st Lavelli sv).
Quieto 6.5 Pur brillando meno rispetto ai compagni del pronte offensivo, è autore comunque di una buona performance e in un paio di occasioni va anche vicino al gol. 
All. Zanchetta 7.5 I suoi ragazzi sono protagonista di una partita eccezionale, giocata quasi sempre con il massimo dell'intensità e senza mollare un centimetro.

TORINO
Plaia 6 Piuttosto impreciso nei due gol subiti durante il primo tempo, si distingue anche per un paio di buoni interventi.
1' st Silvero 6 L'inizio della sua gara è difficile, con due gol subiti in 5 minuti. Poi prende le misure.
Olsson 6.5 Buon lavoro nella difesa a tre del Torino, che oggi è costantemente sotto pressione.
Mendes 6.5 La sua leggerezza in uscita sulla fine del primo tempo propizia il gol dell'Inter. Nel secondo tempo riesce a riscattari con buone chiusure e letture attente.
Mullen 7 Non ha paura di alzarsi per andare a contrastare il portatore di palla, provando ad interrompere le incurisioni nerazzurre. Anche nei contrasti lontano dalla porta si fa sempre valere. (38' st Conzato sv).
Zaia 6.5 Si muove bene sulla fascia destra, cercando con i suoi strappi di andare in profondità per poi aprire per il compagno meglio posizionato in area.
Djalo 6 Pochi ma buoni tocchi nella prima parte della gara, ma nel concitato finale sembra smarrirsi nella frenesia del gioco.
1' st Perciun 6 Entra in campo e viene immediatamente investito dalla girandola di eventi. Si comporta bene. senza particolari picchi.
Olinga 7 Uno dei migliori giocatori del Toro, che in tutte le diverse fasi della gara non cede mai alla frenesia e lavora bene tutti i palloni che gli capitano.
Acar 6 Parte molto bene, facendosi subito notare per delle buone incursioni, ma nel secondo tempo perde buona parte della brillntezza iniziale.
16' st Cacciamani 6 Contribuisce a portare forze fresche in un secondo tempo estremamente dispendioso dal punto di vista fisico e mentale.
Krzyzanowski 6.5 Parte molto forte, partecipando attivamente alla manovra, ma con il passare dei minuti sembra uscire leggermente dalla gara.
Gabellini 8 Doppieta da assoluto protagonista. Prima un gol da cineteca, una rovesciata realizzata sfruttando il proprio talento e tutta la sua fisicità, e poi un tanto furbo quanto bel cucchiaio su calcio di rigore (38' st Ravallo sv).
Franzoni 7 il suo gol è fondamentale per accorciare le distanze, anche se alla fine dei conti non sarà sufficiente. Gara di grande sacrificio. 
All. Tufano 7 Al netto della sconfitta, il Torino non esce ridimensionato da questa gara confermandosi tra le migliori squadre del campionato.

ARBITRO
Di Francesco di Ostia Lido 6.5
Arbitra con metodo chiaro e deciso, ammonendo sopratutto verbalmente ed estraendo i cartellini solo quando necessario.


VOTA IL MIGLIORE IN CAMPO

Tommaso Gabellini - Torino

45%

Giacomo De Pieri - Inter

38%

Matteo Spinaccè - Inter

14%

Nicolò Franzoni - Torino

3%
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter