Cosa rende una partita di calcio davvero memorabile? È forse la tensione palpabile nell'aria, la determinazione feroce dei giocatori o l'abilità di una squadra nel dominare il campo? La sfida tra Monza e Udinese, valida per la quattordicesima giornata del campionato Primavera 1, ha offerto tutto questo e molto di più. Un match che ha visto il Monza imporsi per 2-1, regalando emozioni e colpi di scena fino all'ultimo minuto.
UN INIZIO A RAZZO: IL MONZA PARTE CON IL TURBO
Il fischio d'inizio è un detonatore per il Monza, che scatta subito in avanti come un bolide lanciato a tutta velocità. I biancorossi, guidati dal tecnico Oscar Brevi, mostrano un atteggiamento aggressivo e determinato, con Bagnaschi e Capolupo che si accendono sulle fasce come fari nella notte. È proprio Capolupo, al 7', a innescare la miccia: un passaggio filtrante per Longhi, che con freddezza glaciale mette a sedere il difensore e insacca il pallone nell'angolino. Un gol che è un manifesto di precisione e tempismo.
IL MONZA DOMINA: UN ASSEDIO SENZA RESPIRO Il
Monza non si accontenta e continua a martellare la difesa dell'
Udinese, che fatica a trovare le contromisure. Al 16', sugli sviluppi di un calcio di punizione,
Berretta disegna una parabola perfetta, ma il colpo di testa di
Azarovs sfiora soltanto la traversa. Il raddoppio è nell'aria e arriva puntuale al 26':
Zanaboni, servito da un incontenibile
Longhi, trafigge la rete avversaria. Un'azione corale che mette in luce la sinergia e la qualità del gioco biancorosso. Al 30', il
Monza sfiora addirittura il tris con
Bagnaschi, ma il suo tiro finisce alto.
SECONDO TEMPO: L'UDINESE NON MOLLA La ripresa si apre con lo stesso copione: il
Monza gestisce il vantaggio con maestria, mentre l'
Udinese cerca disperatamente di rientrare in partita. I bianconeri provano a sfruttare ogni occasione per avanzare, ma la difesa monzese è un muro invalicabile. Al 32',
El Bouradi tenta un'incursione, ma la retroguardia biancorossa non concede spazi. Il
Monza risponde con un'azione orchestrata da
Zanaboni e
Longhi, ma il portiere
Cassin è attento e blocca il tiro.
FINALE AL CARDIPALMA: LAZZARO ILLUDE, MA IL MONZA RESISTE Gli ultimi minuti sono un concentrato di emozioni. Al 43',
Lazzaro colpisce la traversa, facendo trattenere il fiato ai tifosi. Un minuto dopo, Mazza salva il risultato deviando in angolo un tiro insidioso di
De Crescenzo. Al 45',
Bonin riesce finalmente a trovare la rete, accorciando le distanze sfiorando appena un cross di Lazzaro e riaccendendo le speranze dell'
Udinese. Ma è troppo tardi: il triplice fischio sancisce la vittoria del
Monza per 2-1, un risultato che premia l'intensità e la qualità del gioco espresso dai biancorossi.
IL TABELLINO
MONZA-UDINESE 2-1
RETI (2-0, 2-1): 7' Longhi (M), 26' Zanaboni (M), 45' st Bonin (U).
MONZA (3-5-2): Mazza 6.5, Azarovs 6.5, Domanico 6.5, Crasta 6.5, Bagnaschi 7, Giubrone 6.5 (41' st Lupinetti sv), Berretta 6.5, De Bonis 6.5, Capolupo 7, Longhi 8, Zanaboni 7.5 (33' st Gaye sv). A disp. Bifulco, Castelli, Ballabio N., Romanini, Mout, Del Duca, Cogliati, Miani. All. Brevi 7.
UDINESE (3-5-1-1): Cassin 6, Polvar 5.5 (25' st Lazzaro 7), Del Pino 5 (25' st Owusu 6), Guessand 5.5, Bozza 6, Di Leva 5.5, Conti 5.5 (9' st Demiroski 6), El Bouradi 6.5, Marello 6.5, Pejicic 5 (1' st De Crescenzo 6.5), Cosentino 5.5 (9' st Bonin 7). A disp. Malusà, Pizarro, Busolini, Puntin, Severino, Landolfo. All. Bubnjic 5.5.
ARBITRO: Sacchi G. di Macerata 6.5.
ASSISTENTI: De Vito di Napoli e Schirinzi di Casarano.
AMMONITI: Azarovs (M), Bozza (U), Cosentino (U).