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Serie C

Si era rotto il crociato a marzo, neanche 9 mesi dopo realizza una sensazionale tripletta

L'attaccante è l'assoluto protagonista dell'anticipo del venerdì sera, che porta i suoi provvisoriamente a -2 dalla vetta

VICENZA SERIE C - ALEX ROLFINI

VICENZA SERIE C - Alex Rolfini in campionato conta 11 presenze e 4 reti (foto FB L.R.Vicenza)

È possibile che una partita possa cambiare il destino di un calciatore? Se c'è qualcuno che può rispondere affermativamente a questa domanda, è sicuramente Alex Rolfini. Il 13 dicembre 2024, una data che il bomber di Portomaggiore di sicuro non dimenticherà facilmente, il classe 1996 ha scritto il suo nome a caratteri cubitali nella storia del Vicenza, realizzando la sua prima tripletta tra i professionisti contro il Trento. Un'impresa che non solo ha regalato 3 punti preziosissimi alla sua squadra, ma ha anche acceso una nuova luce sulle ambizioni del club biancorosso (QUI LA CLASSIFICA). Oltre che segnare la definitiva rinascita del giocatore, che lo scorso marzo in allenamento aveva subito la rottura del crociato dopo un trauma al ginocchio, non potendo così essere a disposizione per i play off promozione.



IL GOL COME ARTE: LA TRIPLETTA DI ROLFINI
Nella magica serata del 13 dicembre, il Menti di Vicenza è stato il teatro di un'esibizione calcistica che ha lasciato tutti a bocca aperta. Alex Rolfini, fino ad allora autore di un solo gol in campionato dopo il rientro dall'infortunio, ha sfoderato una prestazione da manuale, firmando una tripletta che ha spazzato via il Trento. Un gol di destro, uno di sinistro e una zampata sottoporta: un mix di tecnica, potenza e astuzia che ha fatto impazzire i tifosi sugli spalti. È stata una di quelle serate in cui tutto sembra andare per il verso giusto, in cui il pallone diventa un'estensione del piede e la porta avversaria sembra una calamita.

IL MONOLOGO BIANCOROSSO
Quando il fischio d'inizio ha risuonato nel cielo del Menti, il Vicenza ha subito imposto il suo ritmo, come un direttore d'orchestra che detta la melodia. Sono bastati appena 5 minuti ai biancorossi per sbloccare il risultato: un'imbucata geniale ha trovato Rolfini, che con la freddezza di un cecchino ha infilato il pallone alle spalle di Barlocco. Da quel momento in poi, è stato un assolo di qualità e intensità, con il Vicenza che ha dominato in lungo e in largo. La difesa del Trento, al contrario, sembrava un castello di carte pronto a crollare al primo soffio di vento.



ROLFINI: L'EROE DI GIORNATA
Se il calcio fosse una favola, Rolfini sarebbe il principe azzurro che salva il regno biancorosso. L'attaccante ex Ancona ha messo in scena una prestazione da manuale, siglando una tripletta che lo ha consacrato come il protagonista indiscusso del match. Il suo secondo gol, arrivato al minuto 41, è stato un capolavoro di tempismo e coraggio: un cross dalla sinistra di Costa, un'uscita incerta di Barlocco e Rolfini, come un falco, si è avventato sulla palla per insaccare di testa. E poi, la ciliegina sulla torta: un tap-in facile facile dopo una sponda aerea di Morra, che ha chiuso definitivamente i conti.



VICENZA: UN BALZO VERSO LA VETTA
Grazie alla vittoria contro il Trento, il Vicenza si è portato a soli 2 punti dalla vetta della classifica, attualmente occupata dal Padova, che però al momento ha 2 partite in meno contando anche il recupero con la Clodiense. Un risultato che riaccende le speranze di promozione diretta e che conferma il potenziale di una squadra che, con un Rolfini in questa forma, può davvero sognare in grande. La corsa è ancora lunga e piena di insidie, ma con prestazioni come quella vista al Menti, il Vicenza ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per lottare fino alla fine.



TABELLINO DELLA PARTITA
L.R.VICENZA-TRENTO 3-0
RETI: 5' Rolfini (L), 40' Rolfini (L), 24' st Rolfini (L).
L.R.VICENZA (3-4-1-2): Confente, Cuomo, Leverbe, Sandon, Zonta, Rossi (27' st Talarico), Della Latta (36' st Greco), Costa, Della Morte (39' st Capone), Morra (36' st Zamparo), Rolfini (27' st Rauti). A disp. Massolo, Gallo, Cester, Laezza, De Col, Mogentale, Vescovi, Fantoni. All. Vecchi.
TRENTO (4-3-3): Barlocco, Vitturini (27' st Kassama), Barison, Cappelletti, Bernardi (33' st Fini), Peralta, Aucelli, Giannotti (1' st Di Cosmo), Anastasia (18' st Sangalli), Di Carmine (27' st Petrovic), Disanto. A disp. Santer, Tommasi, Trainotti, Vallarelli, Ghillani, Uez, Rada. All. Tabbiani.
ARBITRO: Sacchi G. di Macerata.
AMMONITI: Vitturini (T), Barison (T), Cappelletti (T), Giannotti (T).



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