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Under 16 Serie C

Gli ospiti conquistano i primi tre punti fuori casa con una netta vittoria nella nebbia

Vittoria voluta e ottenuta da parte della formazione ospite che vince per la prima volta in trasferta superando la rivale

Novara - Lecco 0-3

Pupo, Procopio e Kone mattatori di giornata con una rete a testa

Fare risultato e abbandonare l’ultima posizione di classifica condivisa con il Lumezzane, è questo l’obiettivo di un Novara fortemente colpito dagli infortuni che nell’anticipo del sabato ospita il Lecco. I lombardi sono chiamati ad invertire il pessimo trend fuori dalle mura amiche che li ha visti conquistare appena un punto in cinque partite (2-2 contro la Giana Erminio). Grazie ai 14 punti conquistati fino a qui, il Lecco parte dunque con i favori del pronostico e al termine della gara festeggia la prima vittoria in trasferta grazie alla rete di Kone nel primo tempo e quelle di Procopio e Pupo nella ripresa. 

LA PARTITA

PRIMO TEMPO 

Ad aprire le danze della partita è una conclusione di Apollo dalla sinistra che termina di poco sopra la traversa. La sfida continua con una fase di studio nei primi minuti di gioco a novarello con le squadre che non affondano limitandosi a girare palla. Il Lecco soprattutto tiene maggiormente il pallino del gioco muovendo la sfera da destra a sinistra cercando di coinvolgere Kone in profondità. Il Novara invece ci prova con Chieregato che riceve dalla destra da Bompan il quale fa partire un ottimo cross sfruttato male dalla propria punta che non inquadra lo specchio.Al nono giro di lancette il Novara conquista un calcio di rigore: Possagno recupera palla sulla bandierina alla destra della porta, in velocità va via a due difensori prima di essere atterrato in area. Dagli undici metri si presenta lo stesso Possagno che calcia verso all’angolino basso destro trovando però i guantoni di Avellino ad evitare il vantaggio novarese; parata davvero notevole quella dell’estremo difensore ospite. Scorrono i minuti sul cronometro e cresce il Novara che attacca bene sulla sinistra con Possagno che in più riprese supera Brunati e arriva sul fondo. Sempre Possagno va ancora una volta vicino al vantaggio con una conclusione insidiosa dal limite che viene murata da Stragà. Poco dopo torna a farsi vedere il Lecco con Apollo che sfiora la rete con una conclusione interessante dalla sinistra che termina di poco alta. I lombardi girano palla con i propri centrali che danno il via alla manovra. Al 13’ Kone viene mandato in porta da Cattaneo, Goldin esce ruvidamente sul 9 in maglia bianca regalando una punizione da buona posizione agli avversari e ricevendo il cartellino giallo. La punizione viene affidata a Brunati che colpisce male la sfera che viene allontanata dalla difesa di casa dopo aver colpito la barriera azzurra. Nonostante il passare dei minuti, Brunato sembra non riuscire a prendere le misure su Possagno che continua a rendersi una spina nel fianco per la difesa lombarda. Il Lecco invece sfrutta Apollo per arrivare al tiro e Florentino per fare gioco alle spalle di Kone. Nel cuore del primo tempo il Novara ci prova ancora sulla sinistra: Possagno dopo aver ricevuto largo, si accentra e calcia verso la porta di Avellino, vedendo però il pallone terminare di poco a lato rispetto al palo. Seppur con poche occasioni da gol la contesa prosegue su ritmi interessanti e intensi che certamente non fanno annoiare l’infreddolito pubblico presente. La pressione delle mezz'ali novaresi mettono spesso in difficoltà i centrali lecchesi che sbagliano qualcosa di troppo in impostazione obbligando Avellino ad allontanare il pallone dalla propria porta con lunghi e frettolosi rinvii. Al 24’ si sblocca la partita: Florentino mette in mostra tutta la sua qualità superando l’avversario nei pressi della bandierina del corner prima di servire sui piedi Kone, il 9 prima difende il pallone e poi con una giocata da fuoriclasse supera due avversari in area e calcia forte sul secondo palo portando in vantaggio i suoi. Dopo il gol, sale sempre più in cattedra Kone in grado di impegnare e impensierire l'intera difesa avversaria. I ritmi non accennano a diminuire, le due compagini attaccano con personalità impegnando le difese che con ordine reggono l’urto. Alla mezz’ora il Lecco vanifica un contropiede promettente: i lombardi sfruttano un errore del centrocampo novarese e partono verso la porta di Goldin con un quattro contro due nel quale i due centrali di casa chiudono bene gli spazi evitando il raddoppio. Nei dieci minuti finali è il Lecco a fare la partita con lo scopo di siglare la seconda marcatura. Il primo tempo si chiude con un gol divorato da parte di Pupo, il 10 ospite sfrutta male una sponda di Stragà dagli sviluppi di un corner calciando indisturbato dall’area piccola con il suo tiro che viene clamorosamente deviato in angolo. Lo stesso Stragà prova a sfruttare il corner successivo calciando però male con il destro. Si chiude il primo parziale sul risultato di 0-1 grazie alla rete di Kone con il Novara che ha da recriminare l’errore dal dischetto di Possagno nei primi minuti.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con una grande giocata del solito Kone che abbina fisico e qualità per superare la difesa avversaria e presentarsi da solo davanti a Goldin che con un miracolo sventa il tiro violento di Kone in angolo. Così come in chiusura di primo tempo, il Lecco risulta padrone del campo  anche ad inizio ripresa, attaccando con convinzione e mantenendo il pallino del gioco. Attraverso corner e punizioni il Lecco tiene chiuso in difesa il Novara e sfiora in più occasioni lo 0-2. Dall’altra parte i ragazzi di Rossi cercano di respirare con lunghi lanci a cercare un sempre più isolato Chieregato. All’improvviso però i gaudenziani sfiorano il pareggio, ancora una volta l’azione nasce dai piedi di Possagno che arriva sul fondo e fa partire l’ennesimo cross verso Chieregato, il 9, impatta male la sfera che termina comoda tra le braccia di Avellino. Con il passare dei minuti si abbassano i ritmi e diminuiscono le occasioni, con molti falli che interrompono il gioco. Il Lecco ci prova anche con Florentino che dalla destra effettua un cross basso e teso che attraversa tutta l’area senza trovare la deviazione vincente da parte di Apollo o Kone. Il Novara sembra invece non avere soluzioni e si limita a difendere con ordine. Sono sempre di meno le occasioni da segnalare a novarello con le due che squadre lottano e corrono ma non impensieriscono i due portieri. I ragazzi di Lafranconi difendono in maniera organizzata cercando di servire in profondità Kone una volta recuperata la palla. Il Novara invece fatica a coinvolgere il proprio 9 che viene assorbito dai due centrali lecchesi. Gli ospiti pregustano il doppio vantaggio a metà del secondo tempo: Florentino riceve in area spalle alla porta e di tacco prova a superare Goldin, il numero 1 però chiude lo specchio; l’azione viene comunque fermata dall’assistente per fuorigioco. Qualche minuto dopo anche Pupo sfiora la rete con un colpo di testa da centro area che finisce di poco sopra la traversa. Nel cuore della ripresa prende vita una fase confusionaria del match con le squadre che si allungano e con continui capovolgimenti di fronte. Gli animi si scaldano alla mezz’ora, Mauri serve in profondità Pupo che entra in area e viene atterrato da Campanha con l’arbitro che indica il dischetto.  Dopo alcuni attimi di proteste da parte della panchina azzurra, Procopio parte dagli undici metri spiazzando Goldin. Nei dieci minuti finali tiene palla il Lecco che cerca di addormentare la partita. Al 37’ del secondo tempo arriva anche il tris da parte dei lombardi che attraverso uno schema da punizione gonfiano la rete con Pupo, il 10 raccoglie in tuffo un passaggio dalla destra segnando il gol che chiude la partita. Prima vittoria fuori casa dunque per il Lecco che muove la classifica e affossa sempre di più i padroni di casa che restano in ultima posizione.

IL TABELLINO

NOVARA-LECCO 0-3
RETI: 24' Kone (L), 31' st Procopio (L), 37' st Pupo (L).
NOVARA (4-3-3): Goldin 6, Marchettini 6 (37' st Centonze sv), Jushi 6, Bari 6.5 (35' st Giorgianni sv), Pellati 6, Campanha Brasil 6, Bompan 6, Bodnariuk 6, Chieregato 5.5 (38' st Ferri sv), Possagno 7, Lascaro 6. A disp. Delpiano, D'Aversa, Siciliano, Inzerilli . All. Rossi 6.
LECCO (4-2-3-1): Avellino 7.5, Brunati 6.5, Cellamare 6 (36' st Rosa sv), Procopio 7, Stragà 6.5, Cattaneo 6.5 (29' st Cilione sv), Benini 6.5, Apollo 7 (18' st Mauri 6), Kone 8, Pupo 7.5, Florentino Terrero 7 (36' st Trevisan sv). A disp. Cuppari, Vendemmiati, Bassi. All. Lafranconi 6.5.
ARBITRO: Angeleri di Nichelino 6.5.
COLLABORATORI: Trimarchi di Nichelino e Popescu di Nichelino.
AMMONITI: Goldin (N), Jushi (N), Campanha Brasil (N), Procopio (L).

LE PAGELLE

NOVARA

Goldin 6 Il numero 1 di casa rischia grosso con un'uscita ruvida ai danni di Kone che gli costa il cartellino dopo pochi minuti. Tuttavia, nonostante i gol subiti, sui quali ha poche responsabilità, porta a termine una buona gara risultando attento nelle uscite e facendosi sentire spesso.

Marchettini 6 Nel primo tempo permette qualche tiro di troppo ad Apollo che conclude in più occasioni verso la porta, con il passare dei minuti però riesce a prendere le misure all'avversario e gioca con ordine e semplicità tenendo bene la posizione.

37' Centonze sv

Jushi 6 Come terzino di sinistra si ritrova spesso a duellare con Pupo che lo costringe a rimanere basso. Quando ha gli spazi aiuta Possagno con sovrapposizioni frequenti e diversi traversoni verso l'area avversaria.

Bari 6.5 Ha il delicato compito di fare filtro davanti alla difesa e allo stesso tempo dare il via alla manovra della propria squadra, con precisione e determinazione svolge bene entrambe le fasi portando a termine un'ottima partita con passaggi precisi e intercetti decisivi.

35' st Giorgianni sv

Pellati 6 Dalle sue parti gravita un quasi incontenibile Kone che mette in seria difficoltà sia lui che il suo compagno di reparto. Attraverso diversi lanci precisi e chiusure attente riesce comunque a dire la sua in un match delicato.

Campanha 6 Il centrale novarese soffre Kone in diverse fasi ma allo stesso tempo è protagonista di buone chiusure anche aeree. Nel finale causa un rigore discutibile con un intervento in scivolata.

Bompan 6 Alterna momenti in cui si dimostra protagonista con giocate ben riuscite e cross precisi a fasi in cui viene poco coinvolto dalla squadra. Anche da punizione dice la sua con cross precisi e interessanti sfruttati male dai suoi attaccanti.

Bodnariuk 6 Grazie al suo fisico vince molti duelli in mezzo al campo. Porta a termine una partita di sacrificio dove si spende molto macinando chilometri in mezzo al rettangolo verde.

Chieregato 5.5 Le poche volte che il pallone arriva nell'area avversaria non riesce ad incidere calciando spesso male. I suoi compagni faticano a pescarlo in profondità per via della bravura dei centrali avversari

37' st Ferri sv

Possagno 7 E' vero, il rigore sbagliato pesa e non poco, ma il capitano di casa ce la mette tutta per trovare il gol del pari abbinando rapidità nello stretto e qualità con cui supera spesso e volentieri gli avversari. Risulta l'unica luce dell'attacco novarese.

Lascaro 6 Così come i compagni di centrocampo è costretto a fare una partita di sacrificio. E' abile sia a dare una mano in fase difensiva sia a proporsi in attacco quando c'è bisogno.

All. Rossi 6 Visti i numerosi infortuni era difficile fare risultato oggi, i suoi ragazzi ci hanno provato fino al rigore dello 0-2 che ha tagliato le gambe ad un Novara che era apparso mai domo.

LECCO

Avellino 7.5 Il portiere ospite colleziona un ottimo clean sheet a seguito di una partita che lo ha visto protagonista con un rigore parato alla perfezione. Dopo il penalty prende fiducia e quando viene chiamato in causa interviene con sicurezza e decisione.

Brunati 6.5 I primi minuti non sono facili per lui con Possagno che lo salta facilmente in diverse occasioni. Poi la sua prestazione inizia a crescere conclude in positivo il match, risultando fondamentale in fase di impostazione.

Cellamare 6 Ordine e precisione sono le giuste parole per definire la sua gara. Si sgancia poco in fase offensiva ma dietro concede pochissimo agli avversari con chiusure decisive nell'arco di tutta la partita.

36' st Rosa sv

Procopio 7 Dagli undici metri appare freddissimo e spiazza Goldin portando il risultato su uno 0-2 fondamentale. Durante tutta la partita gioca con determinazione davanti alla difesa lottando molto e spostandosi anche sulle corsie per chiudere gli spazi.

Stragà 6.5 In coppia con Cattaneo, gioca una gara attenta dando poco spazio all'attaccante avversario. Nel gioco aereo è insuperabile e appare pericoloso anche nei calci d'angolo a favore sfiorando il gol a fine primo tempo.

Cattaneo 6.5 Pochi problemi dalle sue parti e tanti bei lanci a cercare Kone, il 6 in maglia bianca può uscire soddisfatto dal campo a seguito di una buona prestazione

29' Cilione sv

Benini 6.5 Tanta corsa e tanto sacrificio in mezzo al campo, usa il suo fisico nei duelli a centrocampo e in coppia con Procopio chiude qualsiasi tipo di linea di passaggio avversaria.

Apollo 7 E' uno dei maggiori protagonisti del primo tempo grazie a tanti tentativi di tiro e giocate interessanti nella trequarti avversaria che mettono in seria difficoltà la difesa. Nella ripresa cala e viene poco coinvolto dai suoi compagni.

18' st Mauri 6 Entra per dare qualità e corsa sulla fascia, continua il lavoro di Apollo obbligando il diretto avversario a restare basso. Con un ottimo passaggio manda in porta Pupo che successivamente conquista il calcio di rigore

Kone 8 Il bomber del Lecco è senza dubbio il migliore in campo. Con la sua fisicità, la sua tecnica e la sua esplosività in campo aperto apre la difesa avversaria in più riprese. Il gol è un autentico capolavoro che riassume la prestazione eccezionale. Nel secondo tempo diventa fondamentale con sponde e scatti in profondità che permettono alla squadra di alzarsi anche nella fase più delicata della gara.

Pupo 7.5 Nel primo tempo viene coinvolto di rado dai suoi compagni ma con il passare dei minuti la sua prestazione migliora sempre di più fino ad arrivare al gol che chiude la partita. Diventa incontenibile soprattutto quando si accentra e gioca tra le linee ma anche quando arriva sul fondo.

Florentino 7 Ha il compito di fare da collante tra centrocampo e attacco e lo fa molto bene. Salta l'uomo con facilità e occupa spesso gli spazi vuoti allargandosi sulle fasce, sforna l'assist dello 0-1 per Kone terminando nei migliori dei modi un'ottima giocata personale.

36' st Trevisan sv

All. Lafranconi 6.5 I suoi ragazzi per larghi tratti sono padroni della gara, attaccando con convinzione e concedendo pochissimo in fase difensiva. Da questa vittoria dovrà ripartire per cercare di andare a competere in zone più alte della classifica.

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FRANCESCO AVELLINO - LECCO

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AMED ISMAILE KONE - LECCO

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ALESSANDRO POSSAGNO - NOVARA

6%

NICOLAS BARI - NOVARA

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